We are UNBREAKABLE

As long as you love me

( per leggere questo capitolo se volete potete guardare o prendere spunto
dalle scene illustrate nella foto di copertina del capitolo dal video di as long as you love me di Justin Bieber )

'As long as you love me '

'Finchè mi amerai'

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JUSTIN POW

Flashback******

-no mamma non lo posso fare, cazzo-

-Justin, dobbiamo partire e tu verrai con noi a New York- disse mia madre severa

- ma mamma, io voglio stare qui, ho Ryan e....Chris. Ti prego- una lacrima bagnò la mia guancia mentre strinsi più forte il cellulare

- mi dispiace Justin, a dopo- bipbipbip

Fine flashback******

CHRIS POW

- sai Chris,ho due cose da dirti...una è bella e una brutta,almeno per me-

-oh..d'accordo- oddio. Mi vuole lasciare? -anche io devo parlarti Jay- dovevo dirgli che avevo parlato con Johna.

Afferrò la mia mano trascinandomi verso il retro della limousine e mi fece salire
- Julian,portaci li dove sai già - fece un sorrisetto rivolto all'autista che annuì serio e partì.

Qualcuno mi aiuti

- scendi principessa- Justin aprì la portiera distogliendomi dai miei pensieri.

-Siamo a casa- affermai stranita

- si,devi cambiarti per venire con me -

- ma..-

- no,niente'ma'....- sbuffai entrando in casa e ricevendo una piccola sculacciata sul sedere da Justin

- Justin!-

- ops, scusa. Ora vai- ridacchiai salendo le scale

Appena aprii la porta di camera mia, Keisey mi assalì
- allora?- chiese urlando

- shh. Keisey devo cambiarmi,ha detto che mi vuole portare in un posto per dirmi una cosa bella e una brutta....aiuto-

-tranquilla bimba, metti questi- mi porse dei vestiti e li indossai.

Un paio di shorts di jeans chiari,una semplice canottiera bianca e un paio di scarponcini, feci una smorfia

- sicura?-

- si- disse Keisey irritata

-okay- entrai in bagno e ne uscii poco dopo

- fatto- dissi contenta

- nonono, vieni, fatti dare una pettinata - si avvicinò a me con la spazzola

- ke-ke-Keisey -urlai - basta-

- mhhh okay ora vai, sono fiera di te- le baciai la guancia e raggiunsi Justin nel giardino, anche lui si era cambiato: indossava una camicia a quadretti smanicata con sotto una t-shirt bianca, un paio di jeans scuri a cavallo basso ed un paio di supra.
Una volta in macchina Julian partì premendo sull'acceleratore e Justin sgranò gli occhi

- Chris cazzo....- sussurrò con la voce roca che mi piaceva tanto

- che c'è?-

- hai messo gli shorts, vuoi farmi morire...?- fece scorrere lentamente una mano lungo la mia coscia,arrossii

- niente manifestazioni di affetto nella mia aiuto- ripeté Julian

- cazzo. Non ci metteremo a fare sesso qui okay?!- sbottò justin

- Justin!- lo colpii sul petto imbarazzata

- scusa Chris, ma accidenti!-

Dopo poco arrivammo e lo sguardo di Justin si addolcì nel vedere la mia espressione.
Eravamo su una specie di collina credo e,da dove ci trovavamo,potevano vedere tutte le luci dei palazzi illuminati di Los Angeles, con le sue discoteche,i suoi locali,i suoi grattacieli. Spalancai la bocca mentre Justin mi spinse piano un po' più avanti e mi cinse la vita con una mano mentre con l'altra indicò un punto indefinito davanti a noi (foto 1)

- quella è casa nostra- disse divertito mentre la mia bocca era costantemente aperta

- Chris voltati- obbedii titubante mentre qualcosa di freddo sfiorò il mio collo, una catenina.

Appena la richiuse afferrai il piccolo ciondolo e quando lessi la piccola incisione sul retro, gli occhi mi si riempirono di lacrime

- 'We are UNBREAKABLE'- lesse Justin a voce alta prima vi farmi voltare e far coincidere le sue labbra con le mie (foto4)

- ti amo così tanto Chris - mi accarezzò teneramente la guancia

- anche io ti amo Justin - sussurrai con la voce rotta

- mi prometti una cosa?- chiese lui cambiando espressione ed io annuii

- mi amerai...nonostante tutto quello che succederà?- cosa intendeva?

- ma cosa intendi...cosa suc- mi interruppe

- non importa Chris, tu promettimelo-

- te lo prometto- sussurrai facendo scontrare i nostri nasi

- bene - sorrise dolcemente prima di sollevarmi come un sacco di patate cominciando a girare su lui stesso ( foto 3 )

- oddio,Justin lasciami- Risi sonoramente

- okay- mi mise giù sdraiata a terra e la testa mi girava

- wow- Risi ancora prima che Justin si inginocchiasse e si piegasse su di me

- c-che cosa fai?- il mio cuore batteva a mille

- ti amo- perché continuava a ricordamelo...mi nascondeva qualcosa.

- anche io- si avvicinò alle mie labbra sfiorandole mentre spostò la mano sul mio interno coscia ( foto 2)

- dobbiamo parlare Chris - lo sapevo.

- io....la mia famiglia parte per New York - abbassai lo sguardo

- ah...mi dispiace Jay- scossi i suoi capelli

- non capisci Chris. Io devo andare con loro -

Tutto intorno a me divenne improvvisamente buio.