Claustrophobia

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'Chris, I-I cant breath...'

'Chris, non-non riesco a respirare...'

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CHRIS POW

-stanca?- si sedette accanto a me

- si,un po...è dobbiamo ancora finire di svuotare le valige....che son così pesanti per colpa dei 3 phon e le 6 spazzole che hai voluto portarti dietro- sospirai portandomi una mano sul viso

- beh,scusami. Allora disfo io i borsoni - sorrise alzandosi

- grazie - accarezzai la sua spalla

- comincio dal tuo- si avvicinò alla mia borsa aprendola velocemente

- che bei vestiti che hai portato Chris. Oddio questo ti fa sembrare ancora più sexy!- tirò fuori un vestito di seta lungo fino ai piedi

- Justin!- lo rimproverai ma lui mi ignorò

- e queste? Porti il tanga? Ahah - sventolò un paio di mutandine di pizzo,sbuffai.

- mettile via! La valigia la svuoto da sola- sbottai spingendolo lontano

- come vuoi - disse continuando a ridacchiare

- stasera c'è la serata elegante...anche se dopo l'esperienza con Lucas me ne starei allegramente sdraiata sulla spiaggia per il resto della vacanza - sussurrai pigramente

- colpa mia. È che mi ha dato fastidio Chris -

- si,hai ragione

Dopo due ore eravamo pronti, io indossavo un lungo vestito bianco e Justin era in giacca elegante e indossava un paio di Supra anch'esse bianche.

Uscimmo e cenammo parlando del più e del meno

JUSTIN POW

- È stato bello stasera,dai-

- beh si!- sospirai entrando in ascensore con Chris.

Premetti il bottone che portava alla nostra stanza e quell'aggeggio iniziò a lampeggiare

- Ch-Chris che cosa cazzo sta succedendo!?- urlai appena l'ascensore fece un piccolo balzo e le luci si abbassarono

- si è bloccato. Ma ora ripartiamo tranquillo- lei alzò le spalle sorridendo

- no,Chris no!- gridai nel panico più totale

- che c'è?-

- sono claustrofobico!- mi portai le mani tra i capelli

- oh cazzo- quasi gridò lei

La testa mi pulsava e ogni volta che spostavo lo sguardo verso una delle pareti dell'ascensore mi sembrava che i muri si stringessero tutto intorno a me,era come essere schiacciato, era una sensazione brutta, ti faceva sentire inferiore,debole e indifeso

- Justin, respira okay? Va tutto bene- cercò di farmi calmare mentre mi gettai contro la porta per cercare uno spiraglio da dove potesse entrare almeno un po' d'aria

- Chris, non-non riesco a respirare!- gridai nel panico mentre gli occhi mi si riempirono di lacrime e mi lasciai cadere debolmente contro il muro.
Chris si sedette al mio fianco

- Justin, respira profondamente e non guardare i muri okay?-

- Chris, mi stanno schiacciando! - portai una mano in faccia e appoggiai le dita sulle tempie

- non ti stanno schiacciando,guardami- disse lei seria. Mi asciugai le lacrime e spostai lo sguardo su di lei

- va.tutto.bene-

- no, per un cazzo! Chris non respiro e mi formicola tutto,mi pulsa la testa e sto per morire schiacciato dai muri- sbottai tra le lacrime

- Justin non urlare,cerca di calmati okay? Non guardare i muri!- Poggiò entrambe le mani sulle mie guance

- okay - sospirai respirando profondamente

- ora mi alzo e suono il campanello di allarme...tu invece stai fermo qui- annuii mentre lei schiacciava il bottone di allarme

La tentazione di guardarmi intorno mi uccideva,perciò spostai lo sguardo verso il muro davanti a me che si avvicinava sempre di più.

Ormai era ad un metro circa, 20 centimetri, 10, 5, 2. La luce intorno a me sparì e il nero mi assalì.

We are UNBREAKABLEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora