~Sweet Blood~ Hyunlix

Profumo

"Ehi Hyun! Ti vuoi alzare si o no!? Spegni quella cazzo di sveglia!"

Mi svegliai con le urla di mia sorella Yeji

"Si noona, ma smettila di urlare" risposi sbadigliando.
La luce del sole entrava dalla mia finestra essendo estate, il che non era di mio gradimento.

Spensi la sveglia che per 10 minuti aveva suonato ma ho ignorato non avendo voglia di alzarmi.
Scendo in sala e trovo mia sorella sul divano che guarda una serie.

Mi fulminò con lo sguardo e io feci il finto tonto, "Cosa c'è? Va bhe, dove sono Chris e Minho?" I due ragazzi vivevano con noi e con loro anche Lia, amica di mia sorella, e Yuna.

"Sono a fare colazione con le altre" mi rispose sospirando, annuisco e salgo nuovamente in camera mia.
Mi affaccio alla finestra e respiro l'aria calda e che da l'impressione di non esistere, sentendo un odore a me nuovo.
Era buono, forte e mi fece venire voglia di scoprire da dove veniva.

Decisi così di uscire per fare una passeggiata, alla ricerca anche però della sorgente di quel buon profumo.
Arrivai davanti a quella che era la casa rimasta disabitata per mesi, i proprietari se ne erano andati in qualche città dell'America e lasciato per sempre Seoul.

Che ci sia finalmente qualcuno?

Annusai nuovamente l'aria ed effettivamente la forte fragranza veniva da quella casa.

Non mi ero nemmeno reso conto di essermi fermato davanti ad essa finché la serratura della porta di ingresso non si aprí e ne uscì un uomo giovane e dall'aria simpatica.
Salutò il resto della famiglia, annunciando di andare a prendere qualcosa al supermercato e si avviò verso la macchina parcheggiata nel vialetto.

Si accorse della mia presenza e si fermó a guardarmi per poi sorridermi

"Ehi, sei uno dei vicini?"

Chiese gentilmente e io rimasi stupito di quella domanda, ma alla fine pensai fosse più che normale

"Salve. Abito qualche casa più in là"

Dissi rispondendo in modo cortese, inchinandomi, e indicando il lato della strada in cui si trovava il mio appartamento.

"Siete appena arrivati?"

Chiesi avvicinandomi leggermente all'uomo.
Aveva dei capelli castani e corti, gli occhi a mandorla, segno che avesse origini asiatiche, azzurri.
Il sorriso sul suo volto dava un senso di serenità e gioia, sembrava una persona apposto.
Il profumo non veniva però da lui, di questo ne ero certo.

Sentii però una voglia irrefrenabile di cibo.
E cercai di calmarmi.
Dovevo allontanarmi da lì e trovare qualcosa con cui nutrirmi.
Non potevo spaventare i vicini sin dal primo giorno in cui sono arrivati

"Si, siamo arrivati ieri sera e ora abbiamo bisogno di qualcosa con cui riempire il frigo"

Scherzò lui mentre io cercavo di calmarmi.

Sorrisi fingendo andasse tutto bene ma sentii i miei canini diventare più affilati e li coprii con la mano.

Merda

Pensai in preda al panico

"Ora devo proprio andare, la si vede"

Dissi velocemente e me andai neanche il tempo che mi rispondesse.

Svoltai l'angolo e mi nascosi nel buio del vicolo in cui ero.
Mi appoggiai al muro e cercai di allontanarmi da tutti gli odori che sentivo.
Stavo impazzendo per astinenza.

Presi dalla tasca il cellulare e chiamai mia sorella velocemente

Cazzo rispondi

Imprecai mentre squillava

"Che vuoi?" Rispose svogliata

"Yeji ho bisogno di aiuto. Devi portarmi del sa-AAAA "

Iniziai a dare di matto contro il muro alle mie spalle e sentii la testa esplodere: Stavo perdendo il controllo.

Sentii un "resisti arriviamo" dall'altra parte del telefono e la chiamata venne messa giù dalla ragazza.

Mi accasciai a terra e cerchai di mantenere la calma, per quanto sembrasse difficile.

Hyunjin respira, tra poco Yeji arriverà e ti porterà del s- AAAA MERDA STO PERDENDO IL CONTROLLO