{Le parti in cui ci sono i dialoghi sottolineati vuole dire che sono in inglese}
Arrivò il giorno del mio compleanno e, come previsto, mi arrivarono numerosi messaggi da parte dei miei amici, sia australiani che alcuni coreani, che mi facevano gli auguri.
Non avevo mai amato molto i festeggiamenti, preferivo fare delle uscite con pochi amici a mangiare qualcosa o passare semplicemente un pomeriggio insieme.
Mai mi era venuto in mente però di entrare in una discoteca, in mezzo al casino, alla musica e gente che beveva fino a stare male.
Nonostante fossero i miei 18 anni, non essendo con il mio solito gruppo di amici con cui passavo i compleanni, non avevo intenzione di organizzare niente.Non mi sarei nemmeno aspettato che qualcuno nella scuola mi facesse gli auguri, ma quando mi avevano chiesto quando compissi gli anni, risposi, ricevendo delle facce sorprese.
Eppure ora, non solo qualcuno mi aveva fatto gli auguri, ma addirittura avrei festeggiato con degli..amici?
Sono miei amici giusto? O stanno con me solo per approfittarsene?
Non sapevo nemmeno io perché quelle domande mi frullarono per la testa, ma di certo, erano insensate.
O almeno speravo lo fossero.Ero solito farmi tante paranoie, ma queste in particolar modo, erano quelle che più mi distruggevano.
Avevo paura di venir usato, di non essere ben voluto.
Però sono tutti così carini e gentili...non penso mi stiano seriamente prendendo in giro....non sembrano il tipo di persone che lo farebbero
Provai a non pensarci troppo, guardando qualche video e leggendo il solito libro che ancora dovevo finire.
Jisung non era in camera, era uscito con qualche amico e mi aveva chiesto se volessi venire con lui, ma avevo rifiutato, non avendo voglia.
Mentre leggevo il mio telefono iniziò a squillare e la schermata del dispositivo si illuminò, mostrando il nome del contatto che mi stava chiamando.
Woo <3
Appena lessi il nome risposi all'istante, felice di quella chiamata.
"Happy birthday to you, happy birthday to you, happy birthday Felix, happy birthday to youuuu" concluse cantante la canzoncina del compleanno, facendomi ridere e mezzo imbarazzare, arrossendo.
"Buon compleanno piccolo pulcino!!" Disse tutto felice in inglese, facendomi ridacchiare per il nomignolo.
"Grazie Woo, come va?" Chiesi, sperando stesse bene.
"È tutto ok ma ammetto che mi manca un sacco vederti tutti i giorni sorridere e ridere per le mie freddure" disse con un pizzico di tristezza, il che mi fece intenerire.
Ma quanto cavolo è dolce?! ESPLODO
"Awwww che dolcee che seiiii!! Pure tu mi manchi un sacco Woo" dissi facendo il labbruccio.
Eravamo in video chiamata quindi potevamo vederci e alle mie parole lo vidi ridacchiare e nascondere un leggero rossore delle guance con la mano.
Aveva legato i suoi capelli in una mezza coda, lasciando che due cuffetti ricadessero sui lati del viso, incorniciando i suoi bellissimi e delicati, ma al tempo stesso delineati, lineamenti.
Le labbra erano grandi e di un rosa che trovavo stupendo.
Ammetto che mi era sempre venuta voglia di baciarle per quanto belle e attraenti apparissero insieme a tutta la sua figura.
STAI LEGGENDO
~Sweet Blood~ Hyunlix
Fiksi PenggemarEra un ragazzo amante del genere fantasy e leggeva spesso libri su vampiri e licantropi. Mai avrebbe immaginato che sarebbe finito dentro a una di quelle storie non piu nel ruolo di lettore ma da protagonista. A causa del lavoro dei genitori è costr...