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La settimana dopo il vicepreside della scuola ovvero Bangchan anche se letteralmente è il vicepreside dei studenti della scuola, a suo posto c'è un altro vicepreside adulto che si occupa dell'istituto.
Stava passando per i corridori alle 8 del mattino l'amico australiano; si stava occupando e sorvegliando se tutti gli studenti fossero alle loro classi senza fare baccano.
Quando stava andando nella sua classe un ragazzo con i capelli castani e il viso da cagnolino si mise per sbaglio accanto a lui, scontrandosi contro il suo petto.
"Oh- scusami. Non- ti ho visto vicepreside" Disse il ragazzo più basso.
"Come non hai fatto a vedermi? Oltre ha essere abbastanza alto e il mio petto da scudiere?" Disse sorridendo forse anche preoccupato.
"Per caso fai tutti i giorni in palestra? Sento un dolore alla guancia.."
"Davvero!? Ti porto in infermiera prima, prima devo avvisare la tua professoressa... dov'è la classe?" Chiese il vice.
"Al quinto piano, ma.. non serve"
"Sciocchezze!" .
Bangchan porto il ragazzo nella sua classe e aprì la porta finché divento sorpreso.
"Seungmin! Che cosa ci vai con il preside?" Chiese la prof.
"Professoressa Lee, lo porto in infermiera.. non è nulla di grave, per fortuna" .
"Va bene, Vice Chan" .
Quando i due erano sulle scale Bangchan chiese una domanda al minore.
"Seungmin.. sei un amico di Han Jisung?"
"Sì-?"
"Ah.. che sciocco ... conoscendo tante persone nell'istituto anche i professori, sì conosco i tuoi professori; ho dei colloqui con loro. Comunque non so come non sono riuscito a conoscerti subito, mi dispiace"
"Fa nulla. È normale sei il vicepreside... ma ti chiederei una proposta visto che conosci i miei prof. Dunque puoi chiedere alla prof. Kim di mettermi 9 nel compito di musica sul canto?"
"Nome completo della prof. Sai Seungmin in questo istituto ci saranno almeno 11 prof. Con il cognome Kim e poi perché?" Chiese.
"Kim Dahyun mi ha lasciato un 10+ nel compito... ma secondo me doveva mettermi 9 perché all'ultima strofa ho più o meno stonato"
"Perché ti ha messo 10+.. non è grandioso?
"Sì lo è ... ma sono stato l'unico a cantare la strofa più difficile"
"Meglio! Ti sei impegnato sulla parte più complessa che non nessuno poteva immaginarsi! Dovresti essere felice, secondo me"
"Hai ragione..."
Dopo aver portato Seungmin in infermiera arrivò Bangchan al primo intervallo per vedere se stava meglio e infatti già alle 10:00 a.m. stava molto bene.
"Come va signorino?" Rise alla sua stessa battuta.
"Meglio. Voglio tornare in classe per la lezione di inglese perché l'ultima volta avevo preso un brutto voto per colpa della grammatica... non sono molto bravo a quanto pare"
"Non dire così, Seungmin. Se vuoi ti posso aiutare io con l'inglese. Sai sono australiano"
"Davvero, potresti aiutarmi?" Chiese il minore.
"Of course!"
Dopo aver passato metà la giornata a scuola, finalmente Seungmin poteva andare a casa. Quando arrivò a casa sua, aprì la porta con le chiavi; in casa non c'era nessuno perché i genitori di Seungmin lavorano quasi tutto il giorno ed infatti non c'erano mai a casa.
Seungmin ha una sorella più grande solo che lei abita fuori Seoul ed è ormai laureata quindi sta pensando al suo futuro. Certo non è detto che Seungmin sia solo a casa, ha degli amici e qualche volta fanno a casa sua ma adesso non ci sono delle uscite come prima. Per Seungmin la gente che conosce sono tutte occupate, spera solo che non l'abbandonano. Vorrebbe soltanto qualcuno che gli restasse accanto, tuttavia si era accordato con Chan che quel giorno alle 18:00 arrivasse a casa sua. Nel mentre arrivava si preparò il pranzo da solo in passato aveva comprato un libro di cucina di giallo zafferano ma soprattutto aveva tutta la collezione dei libri di cucina di Benedetta fatto in casa; amava le sue ricette per quanto siano semplici e buone. Dopo aver mangiato si buttò sul divano nel soggiorno e aspetto Chan, pian piano dormendo.
"Seungmin sono arrivato, puoi aprire la porta?" Stava chiedendo Chan fuori dalla porta da un minuto e mezzo.
"Arrivo!" Si svegliò velocemente e aprì la porta.
"Finalmente Seungmo. Stavi dormendo?" Chiese.
"Sì, purtroppo" .
"Oh, andiamo! A great English lesson with the coolest and smartest teacher awaits you!" Disse Bangchan ridendo per quello che aveva detto.
"What a beautiful discovery! I could at least have only one English teacher not an Australian one.."
"Wow! Seungmin- il tuo accento! Non sapevo che avessi l'accento australiano.. wow" Disss Bangchan molto sorpreso.
"Come? Veramente ho l'accento-" lo interrompe.
"Sì!"
"Wow. Entra pure"
Chan entro dentro nella casa Kim, appena messe i piedi nella casetta del piccolo cagnolino vide tantissimi dipinti appesi al muro e soprattutto una foto di famiglia di Seungmin. Si mise davanti alla fotografia osservandola.
"Ah- quella è la mia famiglia. I miei genitori, mia sorella maggiore Hae ormai si è laureata quindi la maggior parte dei giorni lo passo da solo o con il gruppo"
"Ah.. mi dispiace Seungmin. Se vuoi, se ti piacerebbe verrò anch'io a farti visita ogni tanto"
"Basta solo che non vieni tutti i giorni"
"Maybe"
"Ok.. so.. andiamo nella mia camera?"
"Uhh! Già sicuro di te!"
"Come scusi?"
"Nulla. Vamos"
Stavano andando verso nella camera di Seungmin quando lui stesso disse a Chan ti aspettare un attimo fuori alla porta della sua camera da letto, quando ebbe finito aprì la porta trovando Chan in piedi.
"Scusami- mi sono dimenticato di togliere qualcosa in camera per privacy... sai"
"Oh- fa nulla! Basta che adesso sei al tuo agio Seungmo"
"Grazie vice"
Dopo che Chan ha fatto un mini giretto girandosi per la camera e aspettando che il minore togliesse il necessario per la lezione, poi arrivò accanto a lui.
"Posso chiederti una cosa Seungmo?"
"Certo"
"Hai mai avuto una ragazza oppure un ragazzo?"
"Ehm..." A quella domanda il minore gli diventarono le guance tutte rose come un pomodoro.
"Tutto bene?"
"S-Sì"
"Quindi?"
"N-no"
"Ti va di essere il mio ragazzo?" Chiese Chan.

Dirty mind ^minsung^Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora