Aizawa's POV
Io e T/n stavamo discutendo
Lei sembrava stesse perdendo il controllo della sua rabbiaSenza pensare a quello che sarebbe potuto succedere continuai a rimproverarla e a dettare regole
D'altronde sono suo padre è mio compito, solo che in quel caso mi sarei dovuto fermare.Gli occhi di T/n diventarono completamente neri. Sembravano gli occhi di un demone.
Iniziò a ridere
Le crebbero le unghia e si tinsero di nero, dalla testa spuntarono 2 corna e dalla sua schiena si aprirono 2 ali nere.
Mi guardò dritto negli occhi e capì che non era più in lei tardi.
Un dolore fortissimo invase il mio corpo, era lei ne ero certo!Attivai il mio quirk e T/n cadde a terra svenuta.
La prima cosa che feci fu chiamare Hizashi e poi l'ospedale.
H:"Shota stai tranquillo si riprenderà vedrai. Non è ferita, si è manifestato un quirk che lei non sa controllare e che sembra molto potente. I medici sanno come fare, tra qualche ora sarà sveglia"
A:"È colpa mia. Se solo lo avessi capito prima non le avrei continuato ad urlare contro e lei non avrebbe perso le staffe"
H:"Shota tu stavi solo facendo il tuo dovere. Se non le dessi la giusta educazione non sarebbe la stupenda ragazza che è. Ne tu ne lei potevate sapere che sarebbe successo non è colpa di nessuno tranne che del villain che le ha fatto questo"
Mi abbracciò e io ricambiai....
Avevo la testa di Hizashi appoggiata al petto e gli accarezzavo i capelli
Un dottore mi si avvicinò
D.S.:"Salve Eraserhead, io sono il dottore che ha curato T/n quando l'avete portata qui la prima volta. Sua figlia sta bene è stabile, per ora le abbiamo somministrato qualche tranquillante e sta dormendo"
A:"Cosa avete scoperto?"
D.S.:"Il quirk di T/n è molto pericoloso e va usato con tanto controllo. Siccome T/n non è nata avendolo, ma è stata modificata non ha mai avuto il tempo per familiarizzare con il quirk e il suo corpo non lo "vede""
A:"E quindi?"
D.S.:"Mi dispiace ma le devo chiedere una cosa molto pericolosa, ma importante per la ragazza. Lei deve portare la ragazza ad attivare questo quirk più volte, tutto si svolgerà in ospedale. Questo ci servirà a capire di più come funziona il quirk e ovviamente per aiutare T/n a controllarlo. Che ne pensa?"Ero un po' scettico. L'avrebbe aiutata, ma non so fino a che punto.
Accettai e poi mandai Hizashi a casa.
Io dormì in ospedale nell'attesa che si svegliasse.T/n's POV
Mi sono svegliata con un gran mal di testa e appena aprì gli occhi il contatto con l'aria li fece bruciare.
Li richiusi e due lacrime bagnarono le mie guanceGuardai di lato e mio padre era lì che dormiva
T/n:"Papà" avevo poca voce
A:"T/n!"
T/n:"Cosa- Perché sono qui?"
A:"Cos'è l'ultima cosa che ricordi"
T/n:"La nostra discussione su Bakugou"
A:"Ok... Hai perso il controllo della rabbia e il tuo quirk si è attivato"
Di quale dei tanti stava parlando
Forse...
T/n:"Quello che io chiamo Devil?"
A:"Sì"
T/n:"Ti ho fatto del male?"
Ero spaventata, non sembrava riportare ferite ma ciò non toglieva la possibilità di ferite interne
A:"No tranquilla. Mi hanno fatto vari controlli. Diciamo che ti ho fermata in tempo"
T/n:"Mi dispiace io non volevo farlo... Solo che non so come controllarlo"Ero un mostro
Avevo quasi ferito mio padre
Dovevo trovare il modo di controllare quella parte di me e magari un giorno distruggerlaA:"I medici vogliono sottoporti a dei test... Durante questi test ti faranno infuriare tanto da attivare il quirk e poi condurranno studi su i tuoi parametri quando sei in quello stato. Sai quando ti ho vista sembravi impossessata, non eri tu"
Ci credo se no non avrei provato a fargli del male.
T/n:"Quando inizio?"
A:"Credo oggi stesso se te la senti"
Non vedo l'ora
T/n:"Sono pronta"
A:"Vado a chiamare il medico"Che la sfida tra me e la mia parte oscura abbia inizio
Ti mangerò viva sappiloSkip time
Erano settimane che gli studi andavano avanti.
Avevo dovuto perfino rinunciare all'appuntamento.
In compenso oggi Bakugou sarebbe venuto da me in ospedale con il nostro appuntamento spero.Tok tok
B:"Allora comparsa come tira il vento qui?"
T/n:"Male"
B:"Sai senza di te mi annoio non ho nessuno da prendere per il culo così bene"
Che simpatico
Però capisco che è il suo modo per dirmi che gli manco e lo apprezzo comunque
T/n:"Anche tu mi manchi chihuahua"
B:"Non mi chiamare così"
T/n:"Chihuahua ti ho già chiesto mille volte di non chiamarmi comparsa, hai smesso? No, quindi non lo faccio neache io"Era lì con la faccia da incazzato, il suo corpo muscoloso ma non eccessivamente, i suoi occhi rubino e i suoi capelli che sembravano un espositore di grano.
Era bellissimo
Avrei voluto baciarloB:"A che stai pensando? Perché continui a fissarmi mi dà fastidio, smettila!"
T/n:"Sei bello, non posso guardare ciò che mi piace. E so che sai di essere bello non c'è bisogno che lo dici"
B:"Allora apprendi in fretta cogliona. Comunque sono qua per farti da insegnante. Aizawa me lo ha chiesto"Alla fine papà aveva capito che non sarebbe riuscito a separarci.
C'era qualcosa in lui che mi attirava e non avrei mai voluto separarmi da lui.Iniziò a spiegare. Era davvero bravo poteva fare il prof se non fosse stato per il suo carattere burbero.
Ogni tanto lo stuzzicavo prendendolo in giro. Mi faceva morire quando si arrabbiava.La giornata volò e quando fu il momento di salutarci nessuno gli tolse un bel bacio.
Ovviamente con la lingua se no non era da lui.
E poi mi bisbigliò all'orecchio
B:"Appena esci da qui voglio tornare a dipingere"
Inizialmente non avevo capito, ma poi intuì che si riferiva a quando mio padre ci aveva scoperti.
Le sue opere d'arti erano uniche, come lui.Feci i compiti e qualche ora dopo arrivò papà con la cena
Sushi!!A:"Allora com'è andata?"
T/n:"Bene, ho capito tutto"
A:"Quindi...non ci sono stati sai bacetti"
T/n:"PAPÀ! Quello è ovvio, però solo uno quando è andato via"
A:" A me non pare ovvio. Anzi non lo è proprio"
T/n:"Intanto ci hai pensato, quindi lo davi per scontato"
Il gatto gli aveva mangiato la lingua? Non rispondeva più.Poco dopo ora di cena Mina mi chiamò
In chiamata
M:"T/n! Come stai? Scusa se oggi non sono passata ma per domani abbiamo tanti compiti"
T/n:"Tranquilla, sto bene. Quasi quasi mi sento fortunata a non venire a scuola per adesso"
M:"Ma per il festival sportivo ci sarai? Sai, è la settimana prossima"
Cosa papà non me lo aveva detto
M:"Pronto ci sei?"
T/n:"Si, scusa. Comunque ci sarò. Mi dimettono sabato. Se vuoi puoi venire a casa mia. Così passiamo del tempo insieme e ci alleniamo"
M:"Fantastica idea. Ho saputo che Bakugou è venuto a farti lezione. Immagino che di matematica abbiate fatto le lunghezze"
T/n:"Mina!! Che dici. Abbiamo studiato, c'è stato solo un bacio quando se n'è andato. Tutto qui"
M:"Si si. Ti volevo dire che io e..."TIPS
ECCOCI QUI. SCUSATE L'ORARIO IN QUI HO PUBBLICATO, MA ANCHE OGGI GIORNATA IMPEGNATIVA.SPERO DI PUBBLICARE AD ORARI PIÙ DECENTI LE PROSSIME VOLTE
SECONDO VOI MINA COSA DIRÀ A T/N?
E COSA SUCCEDERÀ PROSSIMAMENTE?
FATEMI SAPERE SE VI È PIACIUTO LASCIANDO UNA STELLINA
NOI CI VEDIAMO AL PROSSIMO CAPITOLO
CIAO :) <3
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L'amore una cosa così forte ma tanto fragile
RomanceBokugo X reader. Hai un passato difficile, pieno di sofferenze. Tuo padre ha portato l'oscurità nel tuo animo e controllarla non è facile. Ma c'è un qualcuno che ha un potere su di te... L'amore, l'arma più forte. Però l'amore ha le sue difficoltà...