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"Sembri pensierosa" mi volto salutando Resion che si viene ad appoggiare anche lui alla balconata

"Forse perché ho troppe domande e poche risposte"

"Ogni tanto bisogna staccare Eira" lo guardo

"Tu lo fai mai?"

"No, ma così mi hanno detto" sorrido guardando la città illuminata

"Deve essere molto bella la città di notte" annuisce

"Lo è"

"Potresti far fare un giro a Lynn, mi stava dicendo che non aveva sonno e a lei piace passeggiare di sera" si volta pensieroso

"Dovrei?" alzo le spalle

"Tanto non abbiamo niente da fare, staccare la spina ogni tanto non fa male o così dicono" le ali si allargano e lui fa un respiro profondo

"Voi non volete venire?"

"Nah, andate voi due" entra andando a cercare Lynn e qualche minuto dopo lei corre da me dicendomi che escono e se ne va allegra, torno dentro trovando Jake intento a mangiare delle fragole e mi siedo accanto a lui sul divano

"Una bella passeggiata al chiaro di luna eh" sorrido scrollando le spalle

"Non ci vedo niente di male" mi offre una fragola che gusto con calma

"Resion mi ha detto che se saliamo le scale fuori dal palazzo raggiungeremo delle cascate termali, io non ci sono mai stato, tu?" scuoto la testa, cascate termali?

"Ha detto anche che siamo liberi di andarci in qualsiasi momento" sorrido alzandomi

"Io sono curiosa, facciamo a chi arriva primo?" comincio a correre mentre lui protesta ma in un attimo mi arriva alle spalle e faccio un piccolo urlo salendo le scale, Jake mi supera ridendo e raggiungiamo le cascate con il fiatone

"Ma è magnifico" sussurro, le cascate che sono due cerchi di rocce una quasi sopra all'altra contengono dell'acqua calda al loro interno

Jake si spoglia senza problemi e io lo fulmino facendolo ridere.

"Troppa pelle Ileha?" gli ringhio contro mentre lui entra facendo un verso di piacere

"Oh dei è fantastico, forza Ileha vieni" si volta dandomi le spalle ridendo e lentamente mi spoglio ed entro anche io facendo un sospiro di piacere, è più che fantastico, mi sembra di sentire ogni mio nervo rilassarsi, mi appoggio alle rocce e scivolo in basso coprendomi quasi del tutto con l'acqua, Jake si siede accanto a me e si appoggia alle rocce mettendo le mani dietro la testa

"Sei calma?" annuisco

"Perché non dovrei?" scrolla le spalle

"Perché probabilmente ciò che sto per dirti di agiterà" lo guardo confusa

"Ileha la nube che ci ha salvato alle steppe, non era la tua e aveva lo stesso odore che hai addosso tu, chi è la persona che ha mandato la nube a salvarci?" effettivamente mi irrigidisco cominciando ad agitarmi, apro bocca più volte non sapendo cosa dire e lui sospira

"Non sono arrabbiato, sono solo curioso" prendo fiato stringendomi le gambe al petto

"Ho incontrato una persona, è cominciato il giorno in cui ho trovato i Kolge al Lago dei Less, ho visto la nube e l'ho seguita e da lì ho cominciato a sentire una voce nella mia testa, non sempre, due o tre volte, ma credevo di avere le allucinazioni, non era mai successo prima, avevo paura di sembrare una pazza"

"Non potrei mai pensarlo Ileha, puoi dirmi tutto, sempre" dice con sguardo dolce sfiorandomi la guancia

"Io e te, potremmo essere le uniche persone che lo vedono e lo sentono, è stato lui ad aiutarmi a scoprire cosa significava Sahibi, ha detto che è qui per diversi motivi e uno di quelli sono i Kolge, so che sembra assurdo e non ho detto che mi fidi, però ci ha salvati e sono stata io a ferire lui" inarca il sopracciglio e io gli racconto del piccolo scontro che abbiamo avuto, scoppia a ridere

"Quel tizio è davvero pazzo lasciatelo dire" sorrido perché è la stessa cosa che penso io

"Jake secondo te cosa significa che qui nessuno ricorda il suo regno?" guarda il cielo rimanendo in silenzio e io faccio la stessa cosa

"I due guerrieri di cui ci ha parlato Morim, loro spuntano fuori dal nulla e uno di loro ha la stessa nube del tuo amico"

"Non è mio amico" sospira

"L'estraneo che hai tentato di ammazzare e che poi ci ha salvati?" sbuffo

"Okay, amico è decisamente meglio"

"Appunto, stavo dicendo" dice guardandomi di traverso

"Che secondo me arrivano dallo stesso regno"

"Ma i regni si erano già uniti, quindi com'è possibile?"

"Ileha quanti sono i regni rimasti in totale?" muovo la mano nell'acqua

Quanti sono?

"Due?" non ne sono molto convinta lo ammetto

"Credo, forse, se il suo regno non viene ricordato allora sì per noi sono due, per lui sono tre"

"Mi sto confondendo, sono due o tre quindi?"

"Tre forse se quello che dice è vero" scrolla le spalle spostando le gambe nell'acqua, una sfiora la mia e io faccio scivolare le gambe sulle sue rimanendo seduta contro la roccia

"E perché non lo ricorda nessuno?"

"Forse è come per i Melekler che non permettono a nessuno di entrare nel loro regno" accarezza il mio ginocchio pensieroso

"Ha detto che così è stato voluto tempo fa e che non si può cambiare"

"Quindi? cosa vuoi fare con lui?" ci guardiamo e io rilascio un sospiro stanco

"Non so, potrei dargli il beneficio del dubbio"

"Ileha non sei costretta a dirci tutto, ma ricorda che ci siamo, che io ci sono"
"Lo so Jake, lo so e io ci sono per te" sorride

"Quindi fai quello che ti dice l'istinto ma secondo me lui può aiutarci, se invece pensi che lui stia mentendo, bene, allora lo ucciderò con le mie mani" trattengo una risata

"Gli facciamo prima delle domande o no?"

"No ovviamente" ringhia facendomi ridere

"Però una cosa non mi è chiara, i Kolge sono spuntati da poco, perché lui è qui da dieci anni allora?" ferma il massaggio sul mio ginocchio e io sbuffo facendolo ridere

"Ha detto di avere altri motivi, forse uno di quelli, potresti chiederglielo la prossima volta che lo vedrai"
"Cosa ti fa dire che lo rivedrò?" scrolla le spalle sorridendo

"L'istinto Ileha, e in più ci ha salvati, so che ti preoccupa sapere se lui sta bene o se è stato colpito dal veleno, riesco a sentirlo che sei in ansia" deglutisco perchè ho cercato di non pensarci tutto il giorno

Ma Jake ha ragione.

E il sogno che faccio non mi aiuta affatto.

"Eira..."

Mahel è steso nel letto dentro la casa sulla montagna e non sta affatto bene.

La regina dei cacciatoriDove le storie prendono vita. Scoprilo ora