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Non sogno niente, almeno non incubi.

Sogno il palazzo blu e mi chiedo quanto possa essere bello quel posto, il mio potere si agita come se riconoscesse il luogo.

Per qualche motivo mi viene la parola casa in mente.

Mi muovo cercando di spostare le gambe, sbuffo trovando la gamba di Jake sulla mia.

Ha sempre il vizio di bloccarmele mentre dorme.

E fa caldo, troppo caldo.

Il mio letto non è mai così caldo, neanche quando dormo con lui.

Socchiudo gli occhi cercando di capire cosa crei questo caldo e mi irrigidisco ritrovandomi il volto di Mahel a pochi centimetri.

Non sono nel mio letto, Mahel non ha neanche mai visto la mia camera.

Okay aspetta, rammentiamo un attimo.

Si ho bevuto decisamente troppo, sì stiamo dormendo tutti e tre nel suo di letto, nella sua stanza.

La mia gamba è appoggiata sul suo fianco e la sua mano si trova sulla mia coscia scoperta, il suo braccio mi tiene contro il suo petto e Jake mi blocca la schiena contro di lui e la sua mano si trova tra i nostri corpi, muoversi è quasi impossibile e fa caldo.

Sono due forni porca miseria.

Sospiro e osservo il volto rilassato, ora che ha gli occhi chiusi noto la somiglianza con suo fratello, stessi capelli neri, stessa forma delle sopracciglia, labbra carnose.

Si muove spostando il ginocchio facendo scivolare la mia gamba e la sua mano sulla mia coscia scivola verso l'interno facendomi arrossire.

Okay sta cominciando davvero a fare troppo caldo.

Mahel schiude le labbra e le punte delle zanne compaiono, mi mordo il labbro sentendo le dita pizzicare dalla voglia di toccarle e lentamente poso il dito sul suo labbro sfiorandolo, lui sospira e io sfioro la punta rammentando quando mi ha morso.

La sua lingua sfiora il mio dito facendomi venire i brividi e mi inarco contro di lui involontariamente, il mio dito scivola nella sua bocca e la sua lingua lo sfiora di nuovo lentamente, lo tolgo piano facendo un profondo respiro e lui apre gli occhi.

"Ileha" sussurra roco, stringe la presa sulla mia coscia tirandomi contro i suoi fianchi e io smetto di respirare

"La curiosità può essere pericolosa" sussurra con voce sensuale facendo dei cerchi con il dito sulla mia coscia, deglutisco

"L'ho sentito dire" si avvicina sfiorandomi il naso con il suo

"Vorresti sentirli di nuovo?" chiede sensuale

"Non sei divertente" borbotto facendogli spuntare le fossette

"Neanche tu che mi sfiori mentre dormo Ileha" sussurra roco spostando la testa verso il mio collo

"Se lo fai giuro che ti pianto il pugnale nel tuo collo" ringhio poco convinta con il fiatone, Jake che evidentemente le nostre chiacchiere lo stanno disturbando si sposta facendomi finire con i fianchi contro i suoi e arrossisco ancora di più, Mahel sospira

"Cosa volevi fare Ileha?"

"Ero curiosa" borbotto con il cuore che scoppia, non riesco a non pensare al suo morso

"Vuoi che ti morda Ileha?" la presa sulla mia coscia si intensifica

"N-no" dico senza fiato, le sue labbra sfiorano il mio collo facendomi inarcare di nuovo

"Non mi sembri molto sicura" sussurra con voce divertita, sento il mio corpo in fiamme e mi impongo di stare zitta per non fare danni

"Dimmi che non senti il desiderio che ti morda o il desiderio di mordermi" sussurra roco baciandomi il collo, chiudo gli occhi scuotendo la testa
"Dimmelo Ileha" sussurra muovendo i fianchi contro i miei facendomi sospirare, arrossisco mordendomi il labbro

La regina dei cacciatoriDove le storie prendono vita. Scoprilo ora