Nightingale

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Mi risvegliai con un mal di testa atroce, avevo pianto quasi tutta la notte tra le braccia di Andrew che attualmente dormiva ancora.

Mi staccai dalla sua forte presa per andare in bagno a sciacquarmi il viso e a prepararmi un bagno caldo, erano esattamente tre giorni che non uscivo di casa e non toccavo cibo.
Tre giorni che Adam non si faceva sentire... non che io lo voglia sentire ora ma almeno sapere come sta.

Mi ripeto la stessa cosa da giorni ormai,lui è stato uno stronzo bene io mi comporterò di conseguenza se è questo che si fa in certi casi. Ma chi voglio prendere in giro? fare la stronza non è proprio nel mio genere quello è un comportamento più da Lizzy...cavolo,Lizzy non la sentivo da mesi ormai e sabato prossimo sarebbe stato il suo compleanno.

Non sentivo da tanto anche Anne,mi mancavano i suoi consigli.

Decisi di coprirmi il corpo con un asciugamano per andare a prendere il cellulare e scrivere un messaggio a Lizzy ma quando aprì la porta mi scontrai contro un rigido ma muscoloso petto.

Andrew si era svegliato.

Era ancora assonnato e si stava stropicciando un occhio,indossava un maglione grigio e dei jeans neri,era perfetto.

"Ehi" mi disse sorridendomi. Ritrovai parola solo dopo che lui mi chiamò più volte. "Ary?Ehi?" "Emh..si ciao" Dissi io arrossendo. "Tutto bene?" Mi chiese mettendosi le mani in tasca e guardandomi.

Appena i suoi occhi notarono che ero coperto da un semplice asciugamano si aprirono più del solito ed io mi volevo solo sotterrare.

"S-scusa...io- oh beh vado a fare colazione a dopo" disse chiaramente agitato mettendosi una mano dietro al collo per poi dirigersi al pian terreno.

Mi Appoggiai al muro e scivolai giù.
Diamine che figura.
Rientrai in bagno tornado a fare quello che stavo facendo posticipando così il messaggio che avrei dovuto mandare a Lizzy.

POV di Andrew :

Scesi velocemente le scale avevo appena fatto una figura di merda.
Come non avevo potuta vederla che era praticamente nuda?

Interruppero i miei pensieri la voce di Emily e di Taylor che mi salutarono calorosamente.

"Andrew caro mio" mi disse Taylor abbraccindomi "Come stai?" Mi chiese sorridendomi. "Bene grazie tu?"
"...non so più che fare con Aryanna, è da giorni ormai che non mangia non vuole parlarmi e soprattutto non esce." disse versandomi il latte nella tazza. "Cosa dovrei fare secondo te?"

"Io penso che si debba aspettare prima di fare qualunque cosa Taylor"
Continuai io "Sai le ferite d'amore sono quelle più dure da canellare o comunque da provare a superare, e te lo dice uno che beh lo ha passato non molto tempo fa"

POV di Ary :

Sentendo quelle parole mi diedi la colpa subito. Era evidente che Andrew aveva sofferto per me, e chissà se stava soffrendo ancora...magari tutta questa vicinanza tra me e lui non andava bene.
A lui sicuramente non andava bene, stavo diventando egoista...lo chiamavo ogni volta che ero in crisi e lui? povero a lui chi ci pensava?

Altro errore.

Altro errore mio.

Ero un disastro e dovevo mettere fine a tutto.

Pov: di Andrew:

"Bene ora vado da Ary che sicuramente starà morendo dalla fame visto che non mangia da tre giorni..." dissi io alzandomi dalla sedia e mettendo la tazza nel lavandino. "Grazie Andrew,per quello che stai facendo per mia figlia" mi disse guardandomi negli occhi Taylor.

Feci un mezzo sorriso e mi avviai di sopra.

"Ary?sei ancora in bagno?"
non ricevetti risposta. Andai di corsa in camera per trovare l'armadio aperto e senza vestiti.

Provai a chiamarla ma niente. Il suo cellulare era staccato.

Decisi di non avvertire dell'accaduto Taylor ma di dirgli che stavamo,io e Ary, andando via.
Lei presa chiaramente dalla cucina e da Emily disse un "ciao" generico rivolta verso i fornelli.

Presi la mia Bentley e iniziai a cercarla per le strade di Londra ma niente.
Dopo continui giri la trovai seduta ad una pensilina che stava aspettando il pullman.

Scesi velocemente dall'auto e le corsi in contro. "Aryanna ma sei impazzita?" Gli dissi sedendomi accanto a lei.
Si alzò e si diresse nella direzione opposta,la fermai e la feci girare dalla mia parte.

"Piccola che succede?" si morse il labbro e tentò di guardare in un altra parte ma fallì miseramente.
Gli accarezzai dolcemente la guancia e la portai in macchina "Vieni,andiamo" Dissi prendendo lo zaino che aveva sulla spalla per poi portarla al riparo.

Bellezze! Ciao!
come state?
Vi è piaciuto il capitolo?
Cosa ne pensate?
Lo so è corto ma è necessario per i prossimi capitoli...
cercherò di aggiornare il più presto possibile.

Un bacio

~ Ary ❤

A+A=Amore (The Wattys 2015)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora