A+A=Amore (The Wattys 2015)

Shake it off

"Da dove cominciamo?" Chiese Adam
"Dall'inizio, da quella sera al mare" dissi sicura.
"Okay..." abbassò lo sguardo e si massaggiò le tempie.
"Aspetta! Vado a prendere qualcosa per disinfettare le ferite" mi alzai dal divano ma Adam mi prese il polso, mi guardò negli occhi e mi lasciò andare.

Non capivo cosa mi stesse nascondendo.

Mi sedetti a cavalcioni su di lui per medicargli la ferita al sopracciglio mentre lui mi raccontava.
"Penso tu ti ricorda che dopo la nostra ennesima discussione stavi iniziando a tremare perché avevi freddo" mi disse chiudendo gli occhi dal dolore che gli provocava il disinfettante venuto a contatto con la sua pelle.
"Sì, sì mi ricordo" risposi concentrata
"Bene, non avevo voglia di tornare dagli altri dopo quello che era successo allora decisi di portarti in un vecchio teatro che era lì dato che il tempo non prometteva nulla di buono..." mi concentrai sulle sue nocche che erano rosse e contorniate dal sangue ormai quasi asciutto.
Scoprì amaramente che il sangue beh il sangue era il suo quindi questo voleva dire che aveva fatto a botte con qualcuno.
"Vai avanti." dissi mentre gli fasciavo con la benda bianca la mano "Stavi iniziando a delirare non stavi bene,la febbre ti si era alzata di molto allora decisi di riportarti a casa"
Alzò le spalle aprendo gli occhi.

"Ti portai in braccio fino alla mia macchina e ti caricai su" Sì alzò dal divano e andò alla finestra, guardai ogni suo minimo movimento "Poi?"
"Solo che non mi ero accorto ma non eravamo soli, quando ti ho caricato in macchina e ho chiuso la porta per andare alla mia postazione venni fermato da Sam" Non capivo.
"Era davvero ubriaco, iniziò a dire cose senza senso e a sputare cose su di te e sul tuo passato..." strinse i pugni al suo fianco "Non c'ho visto più e l'ho spintonato via, cadde a terra, non riusciva neanche a tenersi in piedi per quanto avesse bevuto...dato che non potevo iniziare una rissa a notte fonda e con te in macchina mi diede un'appuntamento per il giorno seguente al 'rock n'beer ' dove a volte si hanno degli scontri per chi deve mettere qualcosa in chiaro"

Non sapevo che al 'rock n'beer ' si facessero scontri clandestini.
Deglutì a fatica e lo ascoltai.

"Quello stronzo aveva puntato dei soldi, altre persone, stronze come lui avevano puntato soldi su di te. Lo scontro iniziò poco dopo il mio arrivo e beh il resto lo vedi già " Perche avrebbero dovuto puntare soldi su di me? "Ma, ma perche hanno puntato soldi su di me?" Chiesi con un filo di voce "Dannazione Aryanna, io non...non ora, non posso dirtelo" Non capivo perche piu andavo avanti più le cose venivano fuori dal nulla, ma soprattutto più andavo avanti più queste cose mi venivano nascoste.
Non gli avrei chiesto sicuramente di dirmi il perchè avessero puntato i soldi su di me, non ora almeno...ma sicuramente glie lo avrei chiesto più avanti.

Presa dallo sconforto chiesi "e Sam? Insomma voglio dire chi ha vinto?" Adam si girò verso di me corrugando la fronte ma poi mi rispose "Ho vinto io, Sam se la caverà qualche giorno all'ospedale, nulla di così grave"

Ero incredula per quanto successo.

Adam mi prese il viso tra le mani e mise una mano sulla mia fronte "Sembra che la febbre si sia abbassata piccola" sorrisi al nomignolo che non mi dava più da tempo "Sì..." abbassai lo sguardo, Adam mi prese per il mento e mi fece alzare la testa "che ti prende?"

"Niente solo che, ti cacci sempre in situazioni poco carine Adam, ed io sono stufa di pulire ogni volta quello che combini" dissi prendendogli le mani e facendogli vedere le bende "Lo so Ary lo so, sono un disastro" mi baciò la fronte. Non volevo che si sentisse ogni volta uno sbaglio o un disastro allora in qualche modo gli feci capire quello che sentivo.

"Sai cosa? Di te mi piacciono le mani." Un cipiglio gli si formò sul viso.

"Si le mani, così grandi rispetto alle mie. Mi piacciono quando me le prendi e le intrecci alle tue, o quando mi prendi tutti e due i polsi con una sola mano per attirarmi a te.
Mi piace anche il tuo collo, non chiedermi perché. Forse perché forma quella leggera curva con la spalla fatta apposta per la mia testa.
Andando avanti, mi piccioni molto le tue labbra. Non sono nè troppo spesse nè troppo sottili. Non sono neanche troppo piene. Sono perfette, di un colore perfetto per un bacio perfetto.
Labbra perfette formano un sorriso, perfetto. Quando sorridi è come se ti illuminassi, in un certo senso. Sprigioni talmente tanta energia quando sorridi che fai felici tutti, persino me, quando sono triste.
Poi adoro le tue guancie, che sono morbide e la tua fossetta, è così carina.
Non manca mai il momento in cui ti accarezzo le guancie.
Poi gli occhi, potrei scriverci un libro sui tuoi occhi. Di quel verde così intenso, e meraviglioso. Ma il problema è che io ci vedo il mare, lì dentro, dentro ai tuoi occhi verdi. Si capisce tutto, dai tuoi occhi. Se sei triste non brillano come lo fanno di solito. Mi ci perdo.
Insomma amo tutto di te, anche il tuo naso, quando lo avvicini al mio per poi baciarmi, la tua fronte, mi piace anche quando si aggrotta quando non capisci qualcosa.
Io ti amo, dal tuo particolare più piccolo a tutto te stesso, ti amo e non smetterò mai di farlo."

Sorrise alle mie parole "Vieni" disse tirandomi leggermente per un braccio "Dove andiamo?" Chiesi confusa. "Ho sonno, tanto sonno e voglio che anche tu dorma...con me" disse sicuro portandomi in stanza.

Mi buttò sul letto e iniziò a baciarmi il collo.
"Adam.." ansimai
"Shh" disse tra i mille baci che mi stava dando "Aspetta, Adam" Sì fermò "Non so se sia il caso" dissi mordendomi il labbro incosciamente.

Mi prese il labbro e lo tirò via dalla presa dei miei denti. "Tu non hai idea di quanto tempo rimarrei a guardarti, l'unico problema è che non riuscirei a resistere dal baciarti." a quelle parole mi spuntò un sorriso che venne subito baciato da Adam.

E poi ti innamori, ti innamori di quel ragazzo che "ma è soltanto un amico", del ragazzo che si è rivelato diverso da come pensavi fosse, del ragazzo che nessuno apprezza come dovrebbe essere apprezzato, del ragazzo che si distingue dagli altri, che ti fa sorridere, che ti fa capire cosa vuol dire vivere. Poi ti innamori seriamente ed inizi ad amare ogni parte di lui con tutta te stessa; del suo bel paio di occhi in cui ti perdi, del suo sorriso che ti ferma il battito, delle sue labbra così baciabili, del suo corpo che ti vien voglia di avere vicino quando dormi, il suo profumo che vorresti rinchiudere in una scatola e non perdere più, della sua camminata, delle sue calde braccia, le sue mani che vorresti tener strette. Insomma ti innamori di lui in tutti i suoi aspetti.

Ci rotolammo nel letto senza mai smettere di baciarci. Eravamo frenetici, eravamo impazienti di riavere dopo tanto tempo i nostri corpi fusi tra le loro emozioni.

Mi tolse la maglia, nonché unica cosa che indossavo, io la tolsi a lui mentre il ragazzo si sbottonava i jeans neri...e dopo un lungo tempo ci sentimmo nuovamente completi, dopo tanto tempo mi sentì finalmente a casa.

Zalveeee! Ahaha

Come va? Spero tutto okay
Vi è piaciuto il capitolo?
Ebbene si dopo taaanto tempo Ary e Adam si sono finalmente ritrovati.
Cosa ne pensate della rissa che ha avuto Adam?

Domani parto per Dublinooo *-*
(Arrivo Niall! Ahaha)
Spero di riuscire a postare,in ogni caso auguro buone vacanze a chi parte già per il mare...ci si risente al prossimo capitolo.

P.s ho tantissime sorprese per voiii :)

Se vi è piaciuto il capitolo e se volete votttttaatttteee!

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Un bacio

~ Ary ❤