Ero ancora al locale.
Nonostante l'orario di chiusura era passato ormai da un pezzo non volevo tornare a casa.
Decisi di vedere cosa avessi da fare per i giorni seguenti sulla mia agenda con a fianco un frappè alla fragola.Sentì bussare alla porta, alzai lo sguardo e lo riconobbi. Aveva tutti i capelli scompigliati a causa del forte vento che c'era fuori decisi allora di farlo entrare.
Si strofinò le mani e cercò di tenere a bada i suoi riccioli. "Ciao." Lo guardai nuovamente "Ciao" risposi a mia volta.
"Disturbo?" Mi spostai da un piede all'altro "Mmmh no" non disturbava a fatto anche perchè era ormai sera e non c'era nessun cliente. "Hai degli impegni per questa sera?" Chiese dubbioso Adam. "Okay dove vuoi arrivare?" Misi giù la mia agenda e la penna mettendomi le mani sui fianchi."Ascolta Ary, voglio ricominciare" risi "bella battuta davvero Adam!" Mi alzai dal tavolino e lo lasciai li solo.
"Sto dicendo davvero Ary, sono passati due fottutissimi anni e abbiamo bisogno uno dell'altro" non riuscivo a guardarlo negli occhi dato che mi avrebbe solo riportato alla mente episodi che dovevo cancellare "Chi ti ha detto che io ho bisogno di te?" Assottigliai gli occhi e lo guardai"Sì vede nel modo in cui tieni le distanze da me perché hai paura di ricadere nella stessa trappola, si vede che non cerchi e non vuoi incrociare il mio sguardo" lo interruppi "Basta. Non ti permetto di dire queste cose, non ho bisogno di te come tu non hai bisogno di me" mi indicai "Stai mentendo, dimmi perché non vuoi ricominciare dannazione" Scossi il capo, si avvicinò a me ma io indietreggiai di due passi, fece ancora un passo avanti e dio ancora uno indietro tanto che andai a sbattere contro il bancone.
Adam mise le sue braccia ai lati del mio corpo, era appoggiato con le mani al bancone ed io ero incastrata.
Tenevo lo sguardo basso, sapevo che mi sarei sciolta anche solo guardando quella fossetta causata dal quel sorriso malizioso.
si avvicinò ancora di più a me con il viso, potevo sentire il suo fiato sul mio collo, chiusi gli occhi."Perchè non vuoi ricomincire con me?" Ansimai sentendo quel soffio sotto l'orecchio, sapevo che ero fidanzata e che tutto questo era tremendamente sbagliato ma era più forte di me era non sapevo come respingerlo perché tutte le parole mi si strozzavano in gola.
Un rumore pensate ci riportò alla realtà, qualcun'altro aveva bussato. Girai la testa per intravedere dietro la porta Jake.
"Oh cavolo" mi spostai bruscamente da Adam e andai ad aprire la porta. "Amor-..." si interruppe vedendo l'imponente ragazzo che era ancora fermo al bancone. Mi guardò per poi entrare definitivamente dentro al negozio.
"Lei è?" Adam si giro di scatto e lo fulminò , si tirò su e si ricompose.
Adam era leggermente più alto di Jake ma entrambi sapevano farsi valere.
"Chi è lei?" Mi sembrava molto strano che Adam non avesse ancora usato alcun tipo di imprecazione."Oh be io sono..." intervenni io "amico di Niall e Greg" Jake mi guardò non capendo e mi strinse il fianco, a quella mossa vidi che la mascella di Adam si tendeva e si rilassava.
"Amico eh?" Chiese Adam
"Già" risposi velocemente io.
Venne verso di me e mi diede un bacio tra il collo e il sotto della mascella "Ci vediamo più tardi piccola,dobbiamo parlare" mi sussurrò all'orecchio ed io ebbi un battito in meno."Insomma ma chi era?" Chiese Jake una volta che Adam era andato via.
"Nulla di importante davvero" Presi la borsa e mi diressi all'uscita seguita dal mio ragazzo."Aryanna sono un amico per te? Perché non hai voluto dirgli che siamo insieme da mesi ormai" Jake esasperava sempre tutto "Te l'ho detto non era nulla di importante, non ne valeva la pena dirglielo" non era il caso di far scatenare una rissa nel bel mezzo del locale ad un orario del genere.
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A+A=Amore (The Wattys 2015)
FanfictionBacia languidamente l'incavo del mio collo. Morde le mie labbra, le tortura. Sospira. «Non ti lascio più» dice. «Io non ti ho mai lasciato» penso. Destinati a trovarsi. Separati da piccoli, senza che uno sapesse della presenza dell'altro. Sono c...