A+A=Amore (The Wattys 2015)

Thinking out loud

Erano passati due giorni da quella notte indimenticabile. Già due giorni che lui non si faceva sentire.

Beh magari si sarà dimenticato di scrivermi un messaggio, oppure beh oppure...non vuole più sentirti aggiunse il mio subconscio, lo odiavo.

O era impegnato con il college,già il college cavolo non ci andavo da giorni assolutamente dovevo andarci oggi e dovevo soprattutto avvisare la signora della pasticceria che non sono scomparsa.

La giornata di scuola finì. Mi aspettava il lavoro. Cavolo maledico la volta che ho deciso di lavorare.

Mi diressi alla pasticceria 'la bottega di Kery'.

"Salve" Dissi entrando dalla porta principale. "Oh cara, stai bene?ti è successo qualcosa? Non ti vedo da giorni" mi disse la signora Kery rivolgendomi un caloroso abbraccio. "No sto bene grazie semplicemente mi son presa un piccola pausa per far chiarezza nella mia testolina,sa non mi vuol lasciare in pace da un po' di tempo" mentii.

Non era la testa a darmi problemi ma il cuore.

Mi misi al lavoro immediatamente quando sentì arrivare nel retro bottega la signora Kery.

"Ary c'è un regalo per te" mi disse.

"Per me?da parte di chi?" Chiesi curiosa.

"Non so guarda,ora vado" e si dileguò fuori

Era uno splendidissimo mazzo di rose rosse. Peccato che a me le rose non piacessero ma amo le orchidee; ma ero comunque stupita dal grande gesto fatto.

Scorsi un bigliettini c'era scritto: 'Mi manchi bella...ristorante stasera? A.'

Ero al settimo cielo! Non potevo crederci che Adam mi avesse inviato dei fiori,aspetta ma poteva essere anche Andrew...oh merda.

Continuai a lavorare per il resto della giornata cercando di capire chi mi avesse portato quel mazzo di rose.

Ero stanchissima quando due mani mi presero i fianchi e subito capì che era lui, nel modo perfetto in cui mi aveva attirata al suo petto sussurrandomi "Non mi sono dimenticato di te"

Adam.

Mi girai di colpo e lo baciai,ricambiò il bacio mettendomi seduta sul bancone tra farina,impasto per muffin e biscotti.

Si fermò di colpo. "Che c'è?" Gli hiesi stranita dal suo comportamento. "Chi cazzo ti ha regalato quelle fottutissime rose?" Sì spostò da me velocemente e i suoi occhi divennero illeggibili tutto di un tratto.

"Non sei stato tu vero?" Dissi con voce tremolante. "No cazzo,no!" Disse tirandosi i capelli all'indietro e aggiungendo "È stato lui vero?".

"Non è vero Ary?È stato Andrew?" Alzò incredibilmente il tono di voce. "Sì" la voce quasi un sussurro.

"Cazzo!" Urla buttano giu l'impasto per muffin. "Adam!che ti prende!?" Chiesi alzando anch'io la voce.

"Che mi prende?Sono venuto qui con l'intento di vederti e....e vaffanculo!Aryanna! Non farti piu vedere" Urla.

Lo rincorsi.

"Adam!aspetta".

"Che vuoi?" Mi disse non girandosi. "Io-..." ero incapace di parlare. "Tu cosa Aryanna?È? Ti stai vedendo con lui mentre ti scop-.." Non riuscì a finir la frase perchè Andrew apparve alle sue spalle.

Grandioso.

"Finisci la frase Adam" disse Andrew.

Adam si girò di scatto e disse "Ecco ho riunito la coppia,perfetto!".