Same passion, different team|| Charles Leclerc

Capitolo 37

Dopo venti giorni passati a lavorare durante con George per cercare di arrivare al nostro obiettivo, finalmente possiamo dire di esserci riusciti: la macchina sta performando in maniera impeccabile sopratutto grazie alla bravura del nostro Mr. Consistancy e ci troviamo pronti in vista del gran premio di Silverstone.
Questo posto è a dir poco incredibile peccato per il tempo che non è dei migliori.
Molti dei piloti sono agitati perchè è il loro gran premio di casa; sopratutto Lando è ansioso e questo mi fa dubitare moltissimo: "Tutto bene?" Gli chiedo avvicinandomi "Giù mi hai fatto prendere un infarto" si gira di scatto verso di me e continua a guardarsi intorno "Sei strano in questi giorni, che ti sta succedendo?" Il pilota inglese fa un sospiro e butta fuori tutto quello che ha dentro "Sono ormai giorni che Veronica non mi parla più e non capisco cosa le abbia fatto. In questo esatto momento avrebbe dovuto portare Eleonora a vedere il Paddock ma non c'è" il comportamento della mia migliore amica è stranissimo perchè lei non si comporterebbe mai così a meno che "Lando hai sentito Luisa ultimamente?" Se c'è una cosa che lei non sopporta sono le bugie: la prima cosa che ha insegnato alla bambina è di dire sempre la verità perchè tutto ciò può farla stare meglio. "Mi aveva chiamato quando eravamo scesi in aeroporto in Canada; poi l'ho richiamata e ci siamo messi a dialogare così parlando del più e del meno" ecco cosa le era preso "E tu le hai detto che non era nessuno di importante giusto?" Spalanca gli occhi e sembra che si si sia accesa una lampadina "si ma non può fare così tutto il tempo. Non abbiamo parlato di nulla, io le voglio bene e volevo sapere come stesse" alzo gli occhi al cielo "Vaglielo a dire e falla ragionare. Adesso scappo che devo passare prima da Charles e poi al box Mercedes" gli lascio un bacio sull guancia e corro dal mio fidanzato.
"Buongiorno ingegnere preferito" mi saluta Andrea "ciao Andre" ricambio il sorriso "Cosa vuoi tu? Lei sarà il mio ingegnere e tu ti devi tenere alla larga" il Personal Trainer spalanca gli occhi e Charles fa lo stesso "intendevo più in la, sicuramente non adesso..." il pilota cerca di fare il vago ed io faccio finta di nulla scoppiando a ridere. "Vi lascio da soli" se ne va Andrea e noi due rimaniamo da soli passandoci la palla da calcio; "tutto bene?" Gli chiedo perchè lo vedo abbastanza agitato "più o meno: ho una strana sensazione per questa gara inoltre quelle nuvole non mi piacciono per niente" alzo lo sguardo al cielo e le nuvole effettivamente sono molto più grigie del previsto "vai tranquillo sarà qualcosa di passeggero" prendo al volo il pallone, mi avvicino e gli lascio un bacio "in Canada sei andato benissimo nonostante la penalità quindi non c'è da preoccuparsi" mi abbraccia "quanto vorrei lavorare con te" sorrido all'idea "Non ti sopporterei per cinque minuti" scoppiamo entrambi a ridere "Devo andare sennò Toto mi licenzia" lo bacio un'ultima volta e mi dirigo verso il Box Mercedes.

"Buongiorno squadra! Siamo carichi?" Chiedo a tutti gli ingegneri che stanno lavorando sulla macchina di George "Ed ecco qui la nostra piccola peste" dice Lewis scompigliandomi i capelli "tu che ci fai qui? Non dovresti essere nel tuo Garage?" Incrocio le braccia al petto "Si ma stanno ancora lavorando sulla monoposto e sono passato a vedere cosa stessi combinando" mi abbraccia: le relazioni che ho instaurato con i ragazzi qui dentro sono a dir poco straordinarie e ringrazio ogni giorno Veronica per avermi fatto mandare quel curriculum. "Giulia" George mi chiama dall'altra parte del garage e corro subito per vedere se sia successo qualcosa "che succede?" È seduto per terra e sta cercando di trattenere tutta l'ansia che ha addosso "George vedi che andrà tutto bene devi solo stare tranquillo" gli prendo la mano e lo abbraccio, mi sta stringendo fortissimo tanto da farmi quasi mancare l'aria ma sento che si sta rilassando.

"Radio Check" chiedo alla radio "radio check" mi risponde il pilota. Sono tutti posizionati sulla griglia di partenza in attesa dello spegnimento del semaforo "trenta secondi" comunico e, più il tempo scorre più sento qualcosa che cresce dentro di me: è diverso dalla solita adrenalina che provo. Le luci del semaforo si spengono e succede qualcosa di inimmaginabile: la macchina di Zhou si ribalta e va a finire quasi sulle tribune. Geroge è coinvolto nell'incidente e la prima cosa che faccio è aprire il collegamento "George tutto bene? Ci sei?" In un primo momento l'inglese non mi risponde ma per fortuna dopo qualche secondo finalmente risponde dicendo di stare bene. Tiriamo un sospiro di sollievo e scende immediatamente a controllare se il pilota cinese stesse bene: all'inizio tutti lo davano per spacciato ma, quando gli uomini di soccorso hanno dato un segnale positivo, siamo tutti scoppiati a piangere. Non eri abituata a vedere queste scene forti proprio davanti ai miei occhi ma fa parte tutto del lavoro: devo farci l'abitudine.
Abbastanza scossa vado verso George e mi assicuro che stia effettivamente bene: i suoi occhi erano diventati di un azzurro scuro che metteva quasi paura. "Come stai?" Si vede che è ancora agitato "la smettete di chiedermi tutti come sto?! Sono appena stato coinvolto in un incidente dove un mio compagno ci stava per rischiare la vita: come devo stare secondo voi?!" Appena finisce la frase sbatte il suo casco in terra e si dirige verso l'uscita del box. Non mi sarei mai aspettata di essere trattata così da qui: è ovviamente rimasto ancora  sconvolto da quanto successo però non vedo il motivo si prendersela con me, sono il suo ingegnere e devo preoccuparmi anche di lui. "Giulia torna qui che dobbiamo parlare" vengo richiamata da Toto "arrivo subito" cerco di asciugarmi le lacrime che mi erano scese senza preavviso e mi dirigo verso il Team Principal "Spero che tu abbia capito che, quando ad un pilota succede qualcosa che lo ha segnato particolarmente, bisogna lasciarlo in pace fino a quando lui non si senta il grado di raccontarlo" le sue parole sono come un coltello che mi trapassa tutti gli organi interni; mi sento completamente distrutta da tutto ciò che è accaduto in questa giornata e non so cosa potrebbe andare peggio di così.
Cosa avevo detto prima? Evidentemente c'era qualcosa che poteva rovinarne ancora di più questa giornata. Al giro 33 Charles era finalmente primo e stavo festeggiando interiormente ma Esteban parcheggia la sua macchina in piena curva provocando una Safety Car; il fantastico muretto Box ferrari decide di far entrare Carlos invece che il monegasco il quale, allo sventolare della bandiera verde, comincia a lottare contro le sue gomme bianche che non avevano nessuna intenzione di funzionare. Così cominciò la lotta tra i due piloti della scuderia del cavallino rampante provocando un fastidio enorme all'interno del mio corpo; ovviamente il monegasco viene passato anche da Perez e da Hamilton così da un'ipotetica vittoria, siamo passati alla perdita del podio e di punti fondamentali per la lotta del mondiale "bel lavoro" dico ad alta voce provocandomi un'occhiataccia da tutto il team.

"Io sono completamente stufo di questa situazione" sento Charles che urla con Andrea "si devono stabilire delle gerarchie e..." continuo a fissare la scena quando, da dietro i due ragazzi spunta Mattia Binotto: no Charles questa non ci voleva. Osservo la scena quasi nascondendomi e mai avrei immaginato di ritrovarmi davanti quelle immagini: il monegasco era su tutte le furie ma, quando il suo Team Principal gli ha puntato il dito facendolo zittire, ha abbassato la testa ed è andato immediatamente a cambiarsi.
Mi avvicino ad Andrea, con la speranza che almeno lui mi riesca a dare qualche bagliore di speranza per un'estate gara che sembra maledetta, ma anche lui abbassa la testa e segue il suo atleta. Una gara completamente da dimenticare, speriamo che in Austria vada meglio

Ciao a tutti bella genteeee,
Dopo troppo tempo sono tornata ad aggiornare la storia; questo capitolo era pronto da qualche mesetto ma non mi soddisfava abbastanza e, dopo innumerevoli revisioni e correzioni, sono finalmente riuscita a concluderlo. In questo periodo sono cambiate un po' di cose tra cui HO INIZIATO TIROCINIOOO e sono felicissima. Sono in sessione ma cerco di continuare la stesura di alcuni capitoli giusto per portarmi avanti e cercare di essere più costante; voi come state? Ho visto che, nonostante la mia assenza, la storia vi sta continuando a piacere e sono contentissima di ciò. Detto questo fatemi sapere se questo capitolo vi piace lasciando una stellina ed un commento.
Alla prossima,
Kisses,
Giulz❤️