"Io quel ragazzo lo uccido" urlo entrando in camera di George "ma che succede?" Giustamente non sa tutto ciò che ho appena passato "Leclerc è morto per me" continuo a ripetere delle frasi sconnesse senza un senso, facendo andare ancora di più in confusione il ragazzo inglese "Giulia, io ti voglio bene, potresti spiegarmi perché sei piombata in camera mia e stai urlando? Vorrei aiutarti ma se non sei più chiara non so cosa dire" aveva ragione: me la sto prendendo inutilmente con lui. Faccio un respiro profondo e comincio a parlare "Volevamo fare pace e tornare quelli di sempre: ne avevo bisogno assolutamente. In un primo momento ci siamo riusciti e, addirittura, stavamo andando in camera sua per..." faccio una pausa "insomma hai capito" lui annuisce "Ma non appena apre la porta, sul letto spunta Giada" stringo forte i pugni per la rabbia che mi scorre nelle vene "la prima cosa che ho fatto è venire qui da te. Scusami se ho sclerato ma..." il respiro si fa sempre più veloce ed il battito comincia ad accelerare: non voglio avere un altro attacco di panico. L'ultimo episodio risale alla gara a Melbourne dove mi sono messa completamente in discussione dubitando delle mie capacità; a sostenermi, nonostante tutto, c'era Charles che con un solo tocco è riuscito a portarmi su: George ci aveva provato a farmi calmare ma non ci era riuscito. "No giù ti prego, non posso chiamare Charles: non ti farebbe bene" e intanto cominciavo a tremare come una foglia: lui e Giada sono le uniche parole che mi frullano nella testa in questo esatto momento.
Non so come sono riuscita a calarmi i ma, stranamente, in questo momento sono completamente rilassata. "Buongiorno" la voce di George riempi la stanza facendomi provare una sensazione di sollievo "Cosa è successo ieri?" Sono molto confusa "ti ho semplicemente appoggiata sul letto, aspettando che ti passasse la crisi. Inizialmente ho avuto paura perché hai chiuso immediatamente gli occhi, ho pensato veramente al peggio: poi alla fine ho visto che stavi dormendo e ti ho lasciato" sorrido debolmente "Andiamo a fare colazione?" Annuisco ed esco dalla camera "vado a cambiarmi nella mia stanza, dieci minuti e ci sono". Non appena chiudo la porta vengo investita dai ricordi della serata di ieri ma, a differenza del giorno precedente, tutto quello che provo è rabbia e non delusione: se fosse stato un uomo mi avrebbe detto dall'inizio che Giada fosse qui, che dormiva nella sua stanza. "Possiamo parlare senza che tu scappi senza motivo?" Charles chiude la porta a chiave costringendomi a rimanere qui dentro "Ti prego, lasciami in pace" sono ormai stufa di essere costretta a parlargli: gia sono obbligata a vederlo, dopo quello che è successo meno interagiamo meglio è. "Tanto dovrai ascoltarmi" si mette a sedere sul letto tenendo ferme nella mano le chiavi della stanza "è vero, Giada era da me ma non per un motivo particolare: ha dovuto fare una sorpresa al suo attuale ragazzo e mi ha chiesto questo favore. Per questo siamo usciti a monaco, per questo ho preso il pass, per questo eli era nella mia stanza" tutto quello che lui mi stava dicendo era qualcosa di veramente surreale: potevo credere a delle cose del genere?! Sarei stata in grado di perdonarlo? Molto probabilmente si, perchè? Perchè è il mio primo amore e, sento, che non riesco a stargli lontano "dove avresti dormito? Non credo che saresti stato tutta la notte con quei due" alzo gli occhi al cielo "sarei venuto da te,; in piscina non stavo ragionando e non ci avevo pensato. Davvero Giulia, perdonami" non so cosa fare: quante volte ancora dovrò sopportare tutte queste scuse? "Vedremo, intanto vatti a preparare" vedo che nei suoi occhi brilla un minimo di speranza "ci vediamo dopo" mi lascia un bacio sulla guancia, apre la porta e la richiude subito dopo.Le prove libere e le qualifiche sono andate veramente bene: siamo stati sempre nelle prime quattro posizioni per arrivare ad essere quarti nella griglia di partenza. "George, se continui così arriverai a battere anche Lewis" dico scherzando e abbracciando il mio pilota "la maggior parte del mio percorso lo devo a te, sei la persona migliore che potessi incontrare" mi scende una lacrima: sono felice che lui mi consideri così indispensabile per la sua carriera. "Se l'anno prossimo te ne dovessi andare non so come reagirei" sento ogni muscolo bloccarsi: andarmene? "Il mio contratto in ferrari è ancora un'utopia e dubito che si possa realizzare e poi, anche se dovessi far parte di un'altra scuderia, sarai sempre il primo per cui tiferò" gli lascio un leggero bacio sulla guancia. "Abbiamo finito di fare smancerie? Posso riavere indietro la mia ragazza?" Charles fa il suo ingresso nel box mercedes, come ogni race day, per ricevere il mio in bocca al lupo "Ragazza?" George mi riguarda malissimo e io gli faccio un sorriso come per dire "dopo ti spiego". Io ed il monegasco ci allontaniamo e parliamo un po' "allora, parti dalla pole; Max sicuramente cercherà uno stacco migliore per superarti in curva 1, vedi di proteggere l'interno" comincio a dare consigli al mio ragazzo "la loro macchina va forte sul rettilineo quindi dubito che tu riesca a passarlo lì; punta di più sulle curve" sono delle cose che io dovrei tenere per me e per la mia scuderia però è inevitabile che io voglia che il mio ragazzo vinca quindi, in questo caso, sono perdonata "sei la migliore" mi lascia un bacio sulla guancia "in bocca al lupo campione" lo bacio "ti amo Chèrie".
"Mi senti George?" Apro la radio con il mio pilota "si Giulia" chiudo gli occhi e faccio un respiro profondo, il Box mercedes è vuoto perchè sono tutti sulla linea di partenza. Il sole spagnolo è quasi accecante e a malapena riesco a vedere fuori "okay stiamo per iniziare, ricordati quanto ci siamo detti: primo obiettivo, superare Sainz" non risponde ma so che ha capito perfettamente quanto ho detto.
Ci siamo: i piloti sono tutti sistemati, si accendono i semafori e non appena si spengono, il rumore dei motori delle monoposto riempie l'atmosfera del circuito di Barcellona. Geroge riesce a partire e superare Carlos già nel primo rettilineo ma comincia immediatamente una lotta con il secondo pilota redbull "George mi raccomando fai attenzione a Perez che sta cercando di passarti" ma non appena chiudo il collegamento viene messo il regime di bandiera gialla "Bandiera gialla tra il primo ed il secondo settore causato da Lewis che ha spinto Kevin fuori pista" un boato arriva dal Box vicino a quello di George infatti Hamilton ha un grosso danno dalla collisione.
Questo gran premio è molto stano perchè in soli due giri due piloti nono sono riusciti a fare curva 4 e si sono rigirati finendo nella ghiaia rovinando le ruote "George Max è finito nella ghiaia, potrebbe rientrare davanti a te, fai attenzione" mi risponde immediatamente "Copy". il pilota olandese è a pochi metri di distanza da Russell ma sembra che abbia dei problemi con il DRS "Okay George max sembra che abbia dei problemi con l'apertura del DRS, cerca di aumentare il GAP se riesci" continuo a vedere ogni singolo schema che ho davanti "Come sono le ruote?" Dovrei rassicurarlo "sono in buono stato puoi spingere ancora un pò". Finalmente, dopo qualche giro di sofferenza riusciamo ad ottenere una seconda posizione "vai così George" sento urlare Toto dall'altra parte del muretto ma, sfortunatamente, a Max hanno aggiustato il problema con il DRS quindi, al giro 24, veniamo superati dopo una lotta memorabile, forse una tra le più belle che ho visto fin'ora. "Fa niente George, continua così" cerco di incoraggiarlo per non fargli perdere le speranza. Sto tremando dall'enorme quantità di adrenalina che mi scorre nelle vene quando improvvisamente Charles comincia a rallentare perdendo posizione: cosa sta succedendo? Il monegasco rientra nei box dicendo che stava perdendo potenza e, proprio per questo motivo, è costretto al ritiro dalla gara. Non oso immaginare come stia lui ed ho abbastanza paura a parlargli: non voglio che riaccada quanto successo ad Imola. Ma non posso pensarci ora, George è leader del gran premio e devo concentrarmi su questo. Sfortunantemente, dopo un pit stop di max, Perez diventa secondo sorpassando George dall'esterno "non è possibile" urlo, approfittando di questo però decidiamo di cambiare gomme. Al giro 49 Perez viene richiamato dal suo muretto per lasciar passare Max "ma che strategie stanno inventando nella RedBull?" Dovrebbero lasciare i piloti liberi di lottare anche perchè questa gara non deciderà il campionato.
La gara termina con George sul podio in terza posizione e tutti andiamo ad acclamarlo "terzo posto per Mr. consistency" apro la radio e glielo comunico "grazie Giulia, bella gara" dice soltanto "Arriverà presto la prima vittoria Georgino, me lo sento" chiudo il collegamento. Nonostante le celebrazioni in testa ho solo un pensiero: come starà Charles dopo questa gara? Ho paura di sapere la risposta.Ciao bella gente,
Finalmente dopo più di un mese ci risentiamo. Innanzitutto mi scuso per l'enorme assenza ma ho dovuto preparare quattro esami e ne sto preparando altri quattro. La bozza di questo capitolo era pronta già da abbastanza però non mi soddisfava quindi ho deciso di cancellarlo e riscriverlo da capo. Come state passando questi mesi senza F1? Io vi giuro che ne sto soffrendo tantissimo però cerco di concentrami sullo studio per distrarmi. Avrete sicuramente sentito la notizia di Vasseur come nuovo TP ferrari e, sinceramente, mi sto facendo troppe aspetttative e non voglio rimenare delusa. Anyway ho visto che la storia sta crescendo in maniera esponenziale e siamo vicinissimi alle 10k di visualizzazioni; io non so veramente che dire se non un grandissimo grazie.
Spero che la storia vi stia piacendo e, se è così (lo spero hahahhaha), v invito a lasciare una stellina ed un commento nel quale mi dite cosa vi sta appassionando e cosa posso migliorare (sono aperta anche. Critiche costruttive).
Detto questo torno a studiare; alla prossima
Kisses,
Giulz❤️
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Same passion, different team|| Charles Leclerc
FanficGiulia, una ragazza che si trova a vivere l'esperienza della prima stagione in Formula 1 come ingegnere di pista di George Russell, nuovo arrivo di casa Mercedes. Insieme riusciranno a costruire un rapporto solido basato su rispetto e fiducia recipr...