Same passion, different team|| Charles Leclerc

Capitolo 5

Sono state settimane veramente intense: non appena tornati da Barcellona abbiamo avuto modo di rivedere le strategie per arrivare al meglio e preparati al massimo al Primo Gran Premio della stagione. Abbiamo passato una settimana intera chiusi nella sede della Mercedes a lavorare senza sosta, sfruttando ogni secondo per preparare anche i piloti fisicamente.
Tra due giorni dovremo partire per il Bahrain per l'ultimo test e, la settimana successiva, per la prima gara.

Sono a casa di George e ci stiamo godendo gli ultimi momenti di relax prima che la stagione cominci. Durante queste settimane siamo riusciti ad approfondire il nostro rapporto arrivando ad avere una quasi relazione: ancora non abbiamo ufficializzato però passiamo tutto il giorno insieme anche fuori dal contesto lavorativo. Con Charles? Non ci sono novità, tutto procede secondo i piani: lui è felice con la sua ragazza ed io sono felice con il mio ragazzo.
"Non capisco come ti facciano a piacere certi film. Sono senza senso e scontatissimi" la voce di George interrompe i miei pensieri "Invece sono bellissimi, non capiscici niente. Dovremmo vedere allora quei film sulla guerra o dove si sparano tutti?" Alzo gli occhi al cielo e come risposta ottengo un cuscino in faccia "George William Russell come hai osato" dico alzandomi dal divano "come fai a stare il mio secondo nome?" Si ferma immediatamente "Io ti ammazzo" cominciamo a correre per tutta la casa fino a quando riesco a buttarlo sul letto "Sei proprio carina" faccio una faccia perplessa "Carina? Pensavo fossi la più bellissima di tutto il mondo" dico ironicamente "Ma stai zitta" prima che io possa rispondere comincia a baciarmi per cercare di spingersi oltre ma, per fortuna, veniamo interrotti dal telefono di George che squilla. Si alza immediatamente per andare a rispondere. Non che io non voglia avere un rapporto intimo con lui, però è la mia prima volta e vorrei che fosse speciale e magari con qualcuno con lui ho una relazione stabile. "Era Lando, ci ha invitato da lui per poi andare a fare un giro sui kart" ringrazio il cielo per avermi dato il mio migliore amico che mi salva da queste situazioni imbarazzanti "oddio che bello si, ti prego andiamoci" mi alzo dal letto per cominciare a prepararmi "Giulia, non metterci anni" sento che urla dalla camera.

"Chiudi gli occhi, ho una sorpresa per te" appena arrivati davanti casa di Lando George mi benda "spero che non sia una proposta di matrimonio, in tal caso la risposta è no" scoppia a ridere "Ci penserò più in là". Mi guida verso l'entrata e subito dopo essermi seduta sul divano mi tolgono la mascherina dagli occhi "Zia!" Mi ritrovai immediatamente tra le braccia Eleonora che mi riempì di baci "Sorpresa" dalla cucina uscì Veronica seguita da Lando "Ma cosa ci fate voi qui?" Ancora non riuscivo a credere di avere davanti a me le due persone a cui tengo di più "Volevamo venire prima ma Zio George ha detto che aveva più effetto" a sentire il nome del pilota numero 63 rimasi scioccata "Zio George?" Mi giro verso il ragazzo "Hai capito proprio bene" scoppiamo a ridere "Zia dove sono i regali che mi hai promesso?" Questa bambina è incredibile "Te li porto domani, non ero pronta per questo incontro" la nostra conversazione viene interrotta dal campanello. Non capivo chi mancasse: Io, Alex, George, Lando... oh no. Non può averlo fatto veramente. Mi giro con sguardo minaccioso verso il mio migliore amico "Che cosa hai combinato" la conversazione fu interrotta da Charles che fece il suo ingresso trionfale "Ciao tu devi essere Veronica, Lando mi ha parlato tantissimo di te." A quanto pare ha parlato a tutti di lei , tranne che a me "E tu devi essere Eleonora" si gira verso la mia direzione e guarda la bambina "Vuoi venire in braccio a me?" La piccolina si sporge per farsi prendere "Sta attento che se le fai male io ne farò a te". Sorrido alla scena che ho davanti: il ragazzo ci sa fare con i bambini. "Allora, la zia mi ha detto che guardate sempre insieme il Gran Premio di Monza" Eleonora fa cenno di si con la testa "ti ho portato due regalini" si avvicina al suo orecchio per dirgli qualcosa di segreto, poi lei viene verso di me e mi porta verso l'uscita "Charles ha detto che, se volevo i regali, tu mi dovevi aprire la sua macchina" alzo gli occhi al cielo "Andiamo piccolina" usciamo e cerco di aprire lo sportello della sua macchina ma, ovviamente, è chiusa "Volevo trovare un modo per parlati, senza nessun Russell che possa distrarti" mi metto a braccia conserte "Dove sono i miei regali?" Devo ringraziare mille volte questa bambina "Sono nascosti in macchina, comincia a cercare" Eleonora si intrufola e comincia a cercare nei sedili "Giulia senti, so quello che pensi di me, e so che ormai mi odi, ma credi che veramente George Russell sia quello giusto?" Rimango scioccata a sentire quelle parole "Ah quindi adesso devo venire a chiederti chi frequentare e chi no? Charles non ti devi intromettere nella mia vita privata perché se minimamente ci provi giuro che sarà l'ultima cosa che farai nella tua vita. Hai una ragazza, occupati di lei e non pensare a me o alle mie relazioni" prima che lui possa controbattere Ele trova il suo regalo "Zia guarda!" Dice porgendomi una maglietta e un cappellino rossi con il numero 16 "Grazie per i regali" vedo che c'è un'altra busta "Quelli sono per te. Però per aprirla aspetta di essere a casa tua, da sola" alzo gli occhi al cielo, prendo il mio regalo e lo metto immediatamente in macchina.
"Mamma guarda cosa mi ha regalato Charles?" Le abbiamo messo la maglietta e lei la sfoggia quasi fosse la cosa più bella che abbia "Grazie mille Charles, non ce n'era bisogno" faccio cenno a Veronica di venire in cucina e lasciare i ragazzi a parlare in salotto. "Giuro che se non la smette gli tirò un calcio che se lo ricorderà per il resto della vita" faccio il broncio "Giulia, perché non gli dai una possibilità? Magari vuole riprovarci" non riesco a capire "Innanzitutto non abbiamo mai provato, lui è fidanzato ed io lo sono quasi. Non potrebbe mai funzionare tra noi perché io dovrei stare qui in Inghilterra mentre lui a Maranello. Lui è fidanzato" ripeto l'ultima frase per tre volte, quasi per convincermi che i suoi splendidi occhi verdi guardano con amore un'altra ragazza e a rassegnarmi al fatto che non potrò mai prendere il posto di Charlotte "Si ma lui ti mangia con gli occhi. Tu non te ne rendi conto ma ogni volta che sorridi lui osserva ogni minimo movimento" scuoto leggermente la testa, come per liberarmi da quei pensieri "Ma tu e Lando?" Ero talmente tanto presa dal lavoro e dalla situazione sentimentale, che ho minimamente ignorato questo particolare "Ci stiamo sentendo da un po' di settimane ed è veramente disponibile. Si è anche offerto di ospitarci qui in Inghilterra così da passare del tempo insieme. La bambina lo adora e vederli insieme mi fa scendere una lacrima" sono veramente felice per lei "ti sto rivedendo innamorata dopo non si sa quanto tempo" la abbraccio forte "Tu vedi cosa devi fare con Charles. Quando sei con George sei felice però quando guardi Charles ti si illuminano gli occhi" veniamo interrotte da Alex "Ragazze questo dovete venirlo a vedere" davanti ci troviamo i tre ragazzi con delle coroncine da principessa "Siete delle principesse fantastiche" Eleonora sorride "Zia io sono il principe che le deve salvare" io e Veronica ci riguardiamo e scoppiamo a ridere.

La corsa sui kart devo dire che è andata abbastanza bene: sono arrivata seconda. Charles non ha fatto altro che stare con la bambina e questa cosa mi ha scaldato il cuore.
Ormai sono le undici di sera e finalmente George mi riporta a casa "Ti sei divertita?" Annuisco. Non appena parcheggia si ferma per parlare "Ti interessa Charles non è vero?" Cosa avrei dovuto rispondere? Nemmeno io sapevo cosa provassi per quel ragazzo che tanto odio "Non lo so George. Con lui ho un rapporto complicato anzi, nemmeno abbiamo un rapporto. Con te mi sento in sintonia, quindi non saprei cosa risponderti" abbassa leggermente lo sguardo "Non voglio essere d'intralcio alla tua felicità. Per quanto io possa tenere a te, si vede a chilometri di distanza che tra voi due c'è qualcosa di speciale: gli occhi non mentono Giulia" l'azzurro delle sue pupille è diventato più scuro e cupo "George, per ora voglio stare con te. Per me lui non è nulla" mento, non solo a lui, ma anche a me stessa perché sono convinta di provare qualcosa per il monegasco ma ho paura ad ammetterlo "Va bene, ma sappi che qualunque cosa io ci sono" mi lascia un leggero bacio sulle labbra.

Mi fiondo in camera mia e, subito dopo essermi messa il pigiama, mi ricordo della busta che mi ha lasciato Charles. I giorni in cucina e decido di aprirla. Vedo una maglietta e un cappello simili a quelli di Eleonora ed una felpa della Ferrari; la annuso e si, ha il suo odore. Scavando di più trovo un bigliettino

So di essere una delle persone che odi di più al mondo, so che non sopporti il fatto che sto con Charlotte e so che in questo momento mi vorresti lì vicino a te ;)
A parte gli scherzi, ti voglio regalare questi gadget così al gran premio di Monza tu li possa indossare (se vuoi farlo anche ad Imola non mi dispiacerebbe). Custodisci bene la mia felpa: non l'ho mai data a nessuno (nemmeno a tu sai chi) quindi se le dovesse succedere qualcosa SO DOVE ABITI.
Scusa se sono un coglione Carletto

Rileggo mille volte quel biglietto , decido di indossare la felpa e di scrivergli un messaggio per ringraziarlo

Carletto🏎
Grazie mille per i regali e ti perdono per essere un coglione❤️

Premio il tasto "invio" per poi lasciarmi cullare dal suo odore; forse mi stavo innamorando.