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La nostra storia inizia come qualsiasi storia 5 ragazzi che bevono birre, ridono e scherzano. Noi pogue volevamo passare una estate insieme divertendoci, questo era il nostro obbiettivo, peccato che le cose non andarono esattamente come avevamo pensato.

In una normalissima giornata calda John B aveva avuto la brillante idea di andare sul tetto
-sul serio- dissi guardandolo mentre era arrivato proprio nella punta del tetto e guardava giù.
-che c'è?- rispose lui
- se vuoi suicidarti almeno fallo con qualcosa che non ti faccia provare tanto dolore- esclamai
-un volo da una altezza di tre piani? ti do una possibilità su tre di sopravvivere- esclamò Pope
-dici che dovrei farlo?-esclamò lui guardando Pope
-si fallo ti tengo sotto mira mentre vai giù - esclamò il ragazzo
-non ti mancherà tuo fratello?- chiese John B guardando me
-non so...buttati così lo scopriamo -dissi sentendo due occhi azzurri su di me, mi girai e JJ mi guardava
-potresti evitare di suicidarti per favore? - disse Kie arrivando
-oh no lascialo fare,vediamo quanto dura li sopra- esclamai io
-non rovesciare la birra non te ne darò un'altra- esclamò JJ, e proprio in quel momento John B fece cadere la birra giù.
-cazzo- urlò
-cazzone- dissi io
-certo lo sapevo- esclamò il biondo

-ragazzi è la vigilanza- esclamò Pope
-ma dai sul più bello- esclamò mio fratello
-sono stati più veloci questa volta a trovarci, non è che stiamo diventando prevedibili?- dissi sconvolta
-no piccola no, JJ non può essere prevedibile -
-infatti tu no JJ,tu non sei prevedibile- dissi guardandolo
- andiamo- e ci mettemmo a correre più veloci che potevamo.

Saliamo sul nostro amato furgone e John B giuda...mentre JJ e Kiara ridono tra loro, JJ ha un debole per Kiara infondo lo avevo detto che tutti avevano una cotta per lei,non è una novità,e si mi dava fastidio che scherzassero per conto loro, quanto ci vuole a condividere anche con il resto del gruppo?

Così decidemmo di prendere la barca e andare a fare un giro per andare a pescare un po',JJ era al volante,mi faceva paura ogni volta che guidava qualsiasi cosa,era troppo spericolato
-va piano JJ per favore- dissi guardandolo
-ehy J quando ti fiderai di me?- disse sorridendomi,mi chiama J dalla terza elementare,l'ho sempre odiato come lui odia quando lo chiamo JJuccio ma è divertente farlo arrabbiare

-quando non fumerai mentre guidi JJuccio- dissi provocandolo,lui si girò verso di me e mi guardò piegarmi mentre prendevo le birre
-mi stai guardando il culo?- domandai
- no no...assolutamente e anche se fosse magari non dirlo a tuo fratello- esclamò  facendo un ghigno

-risponderebbe 'tanto lo fa con tutte'-dissi imitando la sua voce,a quelle parole JJ si gira verso di me completamente lasciando il manubrio,così la barca si muove e finisco addosso a lui,quando alzo lo sguardo siamo vicinissimi,quasi mi manca il respiro ma faccio finta di nulla, non gli darò mai la soddisfazione di fargli capire che cado ai suoi piedi come tutte le ragazze.

-lo fa con tutte? e questa da dove ti è uscita?- disse guardando le mie labbra e parlando con voce bassa e sensuale,non posso cedere alla tentazione anche se è difficile.
-perché non è vero che ci provi con tutte? devo farti l'elenco...insomma ci provi spudoratamente anche con Kiara-dissi io,lui sta per rispondermi ma sentiamo qualcuno entrare

-ehy ragazzi- dice John B entrando,io e JJ ci distanziamo subito e lui rimette le mani sul volante
-Jane vai di la a portare le birre-disse mio fratello guardandomi un po' incazzato,so quanto ci tiene a me e sapevo anche perché era così furioso dopo aver visto me e JJ in quella situazione, così esco ma rimango a sentire la conversazione.

-JJ! No! cosa ti ho detto? lei no.- disse mio fratello incazzato
-non è successo nulla John B sta tranquillo- lo rassicurò JJ
-ah no?? perché se io non entravo vi scambiavate un bacetto, JJ non mia sorella ha già sofferto troppo, con la perdita di papà,mamma che ci ha abbandonati,i suoi attacchi di panico e le medicine,non gli servi anche tu a fottergli la vita trattandola come una delle puttanelle che ti scopi!- ha esagerato...capisco fosse arrabbiato...ma non può dire queste cose a JJ è troppo duro con lui.

JJ rimase zitto per qualche secondo e poi disse:-John B stai tranquillo non ci sarà mai nulla te lo prometto siamo amici tutto qua, ed eravamo vicini perché la barca si è mossa, sul serio e poi sai benissimo che io punto su Kiara- esclamò JJ, quella frase mi fece male, ma lo sapevo, era ovvio che puntasse a Kiara, sentito quello me ne andai.

Arrivò la sera e avevamo pescato,io sentivo la musica John B metteva in una busta il pesce pescato,Pope leggeva un libro e c'erano JJ e Kiara che ballavano insieme, li guardo per qualche secondo...sono belli insieme...molto, e questo mi da fastidio,però vabbè non importa tanto è solo un interesse quello che ho per JJ, solo amicizia, niente di che.

Il giorno seguente uscì dalla mia stanza ancora mezza addormentata ed entrai nella stanza di John B per prendere dei vestiti e mi ritrovai JJ e una tipa...MA CRISTO PROPRIO IO
-ohh che cazzo JJ?! non in quel letto!- esclamai coprendomi gli occhi
-Jane! chiudi la porta!- esclamò lui sgridandomi
-credo che oggi rimarrò in pigiama...-esclamai girandomi
-dai avanti vattene!- esclamò lui
-mi fai schifo JJ veramente-dissi uscendo e sbattendo la porta

-giorno Kie,giorno John B, il tuo migliore amico e la sua amica ti stanno benedicendo il letto- esclamai riempiendomi una tazza di caffè
-ti prego dimmi che non è vero- esclamò mio fratello mettendosi le mani nei capelli.
-hai capito benissimo invece- dissi.

Mi distesi sull'amaca...l'amaca di mio padre,stava sempre qui quando doveva riflettere,mi manca papà...tanto. Con i servizi sociali alle calcagna solo un miracolo poteva salvare me e mio fratello,ma i miracolo arrivò davvero.

Impossibile || JJ maybankDove le storie prendono vita. Scoprilo ora