Jane Pov
-Jane!- esclamò JJ, mi girai verso di lui con tutte le altre ragazze che mi guardavano,mi alzai e andai verso il biondino.-che succede- chiesi,lui mi prese per un fianco avvicinandomi a lui e parlando sottovoce disse:- dobbiamo parlare- così ci allontanammo
-cosa devi dirmi?- chiesi con aria preoccupata
-quello che stava per succedere..- iniziò lui
-cosa stava per succedere?- dissi io ammiccando un sorriso
-non deve più succedere!- disse lui con sguardo gelido, il sorriso dalle mie labbra si tolse e lo guardai in faccia,all'inizio pensavo scherzasse ma la sua espressione non era mai stata così seria
-perché?- chiesi io
-perché io...non posso darti quello che cerchi- rispose freddo
-si invece!- insistettì io mettendogli le mani sul petto
-no jane no- disse lui spostando le mie mani dal suo petto
-dimmi che non provi niente per me avanti dimmelo!- dissi io incazzata
-è questo il problema...io non riesco a dirti ciò che sento- rispose lui
-j...io ti am- lui mi bloccò mettendomi le mani sulla bocca
-no Jane no...è questo...tu riesci a dirmelo riesci ad esternare i tuoi sentimenti verso di me,ti assicuro sono ricambiati...ma io non riesco ad amarti come vuoi tu- rispose lui spezzandomi il cuore in mille pezzi,lo aveva fatto di nuovo e io ci ero ricaduta come una scema. Dai miei occhi iniziarono a sgorgare lacrime che sembravano non fermarsi più, le asciugai con un gesto mentre Jj mi guardava, anche lui con gli occhi lucidi
-non riesco nemmeno a dirti che ti amo...e questo mi fa capire che non sono pronto e che non ti merito...-rispose lacrimando
-devi starmi lontana- disse lui poi asciugandosi le lacrime
-perché ?- chiesi
-perché sto cercando di dimenticarti,di toglierti dalla mia testa...e se tu sei vicino a me io non ci riesco- disse andando via e lasciandomi lì da sola.Ritornammo alle Obx,e nessuno di noi era felice di questo tranne Pope,che non vedeva l'ora di riabbracciare la sua famiglia, e Cleo che,essendo che non era mai stata qui non sapeva che aspettarsi,e soprattutto non capiva perché noi odiassimo tanto quel posto.
JJ andò avanti senza nemmeno rivolgermi una cavolo di parola; Pope e Cleo ritornarono e io e Jj ritornammo a casa mia,o meglio lui insistette per accompagnarmi a casa,arrivati sulla porta trovai John B,gli andai incontro abbracciandolo e si aggiunse anche Jj.
-Jane...c'è una cosa che devo dirti-disse John B mettendomi entrambe le mani sulle spalle
-che succede?- dissi io
-ciao Jane- i miei occhi non ci potevano credere,tutto quello che avevo in mano lo lasciai andare, però non stavo sognando era lui,vivo, mio padre.Flashback
Caro diario, mio padre non mi ha mai calcolato più di tanto, mi sono sempre sentita la pecora nera della famiglia, per quanto possa fare male è proprio questa la cosa che mi accumuna a JJ ed è proprio la prima cosa che mi ha fatto innamorare di lui, non se ne frega niente di essere la pecora nera della famiglia e continua a vivere, io lo stimo vorrei essere forte come lui ma purtroppo visto che mio padre calcola sempre e solo John B non riesco a farmi forza come vorrei, ecco perché caro diario oggi ho capito perché mi piace quello stronzo bellissimo di JJ.
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Impossibile || JJ maybank
AdventureSono Jane Routledge e sono una adolescente,una pogue. Essere una adolescente vuol dire fare molto cose,bere,fumare,uscire con gli amici...anche innamorarsi fa parte della vita da adolescente. Ma innamorarsi è complicato molto più facile farsi una...