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La mattina dopo JJ stava ancora dormendo,era in mutande, io in reggiseno e mutanda,era stata una notte magica...unica e indimenticabile,giro il cuscino verso di lui e mi metto a guardarlo,quando dorme sembra un angioletto che non farebbe del male ad una mosca ed era così carino.(parlo di preliminari)🔴

Credo che mi stia iniziando seriamente a piacere e questa cosa mi fa molta paura, non si tratta solo di attrazione o altro da parte mia ma sta diventando sempre di più una cosa che non riesco a controllare.Lo vidi aprire gli occhi e sorridere
-non mi guardare mi imbarazzi- disse
-non lo sto facendo infatti- dissi guardando il soffitto
-che ore sono?- chiese poi
-che ne so-presi il telefono e vidi delle chiamate perse da Kiara
-ho un sacco di chiamate da Kiara- esclamai
-e io da Pope- risposi lui

Ci rivestimmo in fretta e furia per raggiungere i nostri due amici.Andammo al negozio del padre di Pope per aiutarlo.
-ehy pope c'è qualcuno che vuole vederti- esclamò Heyward, vedemmo quel coglione del poliziotto, ma che voleva?
-ho un mandato di arresto per danneggiamento di beni privati- esclamò l'agente iniziando a portare via pope

-ehy lo lasci!- esclamai
-qual'è la prova?- chiese JJ incazzato
-quanto ti hanno pagato?- chiese JJ
Pope stava per salire in macchina quando Jj disse:-non è stato lui...sono stato io-no ti prego JJ non farlo ti prego....
-ha provato a dirmi che non dovevo farlo ma non l'ho ascoltato ero incazzato perché mi avevano picchiato non ne posso più di quegli stronzi di Figure Eight ho perso la testa,non puoi prenderti la colpa di qualcosa che ho fatto io- esclamò J,ero paralizzata non sapevo che fare in quel momento speravo di svegliarmi e rendermi conto che era solo un brutto sogno
-hai troppo da perdere- sussurrò poi Pope
-JJ che fai?- chiese Pope

-dico la verità- ribattè JJ,lo presi per un braccio mettendogli due mani sulle guance
-J no ti prego no- dissi con gli occhi lucidi
-è colpa mia Jane e devo pagare- feci no con la testa scendendo le mie mani e dalle sue guance e lui mi alzò la testa con un dito
-vedrai che andrà tutto bene ok?- disse sorridendomi
-J ti prego ti supplico non lo fare non mi lasciare sola- dissi supplicandolo,lui mi poggiò un bacio sulla fronte facendo toccare le nostre fronti
-la mia casa è anche la tua lo sai..- esclamò lui,lo guardai staccando le nostri fronti
-per la prima volta in vita mia dico la verità, ho preso la barca di suo padre- disse poi guardando il poliziotto

-cosa?- ribattè Heyward
-ma- iniziò Pope
-sta zitto Pope! sta zitto!- lo sgrido JJ
-sapete lui da dove viene e da dove vengo io...c'è l'ho nel sangue- disse JJ facendomi scendere una lacrima sul viso
-è vero?- disse il poliziotto vicino a Pope
-si....è vero-,disse Pope,io mi passai una mano tra i capelli per quella affermazione non sapevo cosa fare. Così il polizziotto tolse le manette e Pope e le mise a JJ, guardai quest'ultimo che mi osservava con una faccia tranquilla,io non lo ero...JJ stava andando in carcere,come mi poteva andare giù?Guardai la macchina della polizia andare via e Pope buttò il suo capello a terra urlando:- MERDA!-

Tornammo a casa di Jj e mi distesi sul suo letto,c'era ancora il suo profumo..non facevo altro che pensare a lui..al nostro bacio...e a quello che avevamo fatto stanotte,lui non usciva dalla mia testa

JJ Pov
Avevo fatto più che bene a prendermi la colpa,l'unica cosa che non riuscivo a sorpassare erano gli occhi lucidi di Jane...non facevo altro che pensare a lei,a noi due, e che probabilmente mi ero fatto arrestare anche per non affrontare il discorso su come sarebbe stato il nostro rapporto dopo quella notte così bella, non mi ero mai sentito così...così partecipe in qualcosa,ho paura,mi spaventa quello che provo perché per la prima volta ho davvero paura di perdere qualcuno.

Jane Pov
Il giorno dopo non avevo chiuso occhio,avevo solo una frase in testa 'aiutare JJ,aiutare JJ' solo questo,ma non avevo idee,nemmeno mezza,non avevo nemmeno soldi per pagare la cauzione,avevo solo e soltanto paura,chiamai suo padre e gli dissi cosa era successo,e così mi disse che avrebbe pagato lui la cauzione, JJ probabilmente non voleva che suo padre gli pagasse la cauzione ma era l'unico modo per farlo uscire.

Quando seppi che era tornato andai a casa sua e sentivo solo le urla del padre...avevo fatto un casino...avevo paura e così tornai a casa non avrei potuto affrontare suo padre di certo. Poi dopo un po' mi pentì e ritornai,entrai e trovai JJ con una pistola che stava per uccidere suo padre
-JJ!- urlai
-levati di mezzo Jane-disse tremando con la voce,mi avvicinai a lui mettendogli le mani sulle guance
-JJ guardami...non farlo so che non vuoi farlo- lui non mi guardava
-guardami! -urlai attirando la sua attenzione e lui mi guardò
-metti giù non sei così- dissi guardandolo e lui abbasso piano la pistola, dopodiché lo abbracciai e lui mi stringe
-s-scusa -ripeteva con la voce che tremava
-shh è tutto ok- dissi consolandolo
-no non lo è -disse lasciandomi e correndo verso la porta,prese la moto e andò via
-JJ CHE CAZZO!- urlai

Impossibile || JJ maybankDove le storie prendono vita. Scoprilo ora