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John B e Sarah erano morti...quante volte ho desiderato John B non ci fosse più,sempre a ogni litigata, e adesso non solo ho perso mio fratello ma sono rimasta da sola. Totalmente sola

Erano giorni che non chiudevo occhio,ma gli altri non stavano di certo meglio di me,JJ stava muto zitto, soffriva in silenzio,Kie piangeva e Pope la consolava piangendo con lei.
Io non so come la stessi affrontando,ma avevo svuotato il cassetto e mi stavo imbottendo di pillole per l'ansia antidepressivi di tutto e di più.

Al di fuori avevamo eretto un piccolo monumento per ricordare John b con la scritta su un albero e sotto tutte le sue cose,quanto faceva male non ne avete idea.Eravamo tristi tutti e da quando John B era morto non si era più spesa una risata era come se ci avessero tolto il cuore dal petto,dopo qualche mese la vita continuava,Pope passava le giornate a studiare,Kie nel mare a nuotare o andare con la tavola e JJ il solito beveva,fumava e faceva cose pazze molto più pazze del solito e mi spaventava,mentre io passavo le giornate prendendo pillole bevendo e stando al letto a deprimermi.

JJ pov
Io Kiara e Pope passavano comunque del tempo insieme ma Jane si era così tanto chiusa in se stessa che non stava mai con noi.
Una mattina,prima del grande ritorno a scuola,Kie decise di scrivere 'sei un assassino' sul muro di casa di Ward ma io decisi di andare da Jane a vedere come stesse,entrai in casa e trovai bottiglie vuote di alcool a terra con scatole di medicinali,erano mesi non si lavava quel posto. Bussai alla portata di camera sua
- va via chiunque tu sia- esclamò,entrai
- ti avevo detto di uscire- disse lei poggiandosi una mano sulla testa
-è un po' che non ti vedo -
-ora mi hai vista puoi andare via -
-che cosa ti succede?-
-mi chiedi davvero questo? mio fratello è morto e io sono da sola! su chi posso contare ora? su me stessa...sono sola-
-Jane non è vero tu non sei sola...ci sono i Pogue...c'è Kiara c'è Pope e ci sono io...che non ti lascerei mai da sola-esclamai guardandola
-dovrai ritornare a scuola prima o poi non puoi farti bocciare,io so quanto ti mancano...anche a me mancano tantissimo ma devi reagire perché loro non vorrebbero stessi li sul letto a piangerti addosso-si coprì la testa con il cuscino,le presi una mano e la
buttai giù dal letto, una volta eseguito il risveglio forzato Jane si vestì trucco e ci avviammo a scuola.

Adesso che John B era morto sentivo tutta la mia responsabilità andare su Jane,lei era la
mia priorità,devo prendermene cura quanto avrebbe fatto John B se non meglio.Da un lato prendermene cura era bello. Ma sapevo che più le stavo vicino più quello che provavo per lei si ingrandiva.

Jane pov
Qualche mese fa avrei detto che tornare a scuola sarebbe stato un palla...è ancora così, ma non avrei immaginato che  sarei ritornata senza mio fratello,  ho perso mamma,ho perso papà,ho perso John B...chi devo perdere più? so che sono ripetitiva ma John B è un dolore troppo forte che non posso superare.

Mi sedetti riflettendo su tutto questo su un gradino prima dell'entrata della scuola.Alzai leggermente gli occhi e vidi una mano tendere verso di me,alzai lo sguardo e lo vidi,il ragazzo dal biondo capello e dagli occhi azzurri, lui mi era rimasto...è più gli stavo vicino più mi sentivo in colpa per John B, Jj mi piaceva e anche parecchio ma in questo momento mettermi con lui mi avrebbe fatto sentire in colpa nei confronti di John B.Dovevo contenermi.

-sei pronta?- chiese lui,io gli afferrai la mano alzandomi
-pronta-dissi sorridendogli
-ti invidio Jj lo sai? sei così calmo...- esclamai guardandolo e continuando a tenergli la mano
-sono distrutto dal dolore,e anche tu...più di me visto che era tuo fratello,quindi voglio essere forte per entrambi...cioè per noi Pogue- esclamò guardando avanti,a noi si affiancarono anche Pope e Kie che si tenevano per mano...sembravamo due coppie,o per coloro che ci fissavano solo dei ragazzi che conoscevano un ragazzo che è morto. Tutta la scuola ci fissava,e noi quattro camminammo a testa alta.
-mi sento osservata -disse Kie
-oh si- disse JJ
-dobbiamo restare uniti- disse Kie prendendo me per mano e camminammo per mano tutti e 4.

Sul banco mi sentivo ormai non a mio agio...e come avrei potuto sentirmi a mio agio...era tutto così brutto...strano l'ora di storia sembrava interminabile ed eterna finché i nostri quattro telefoni suonarono all'unisono.Tutti si girarono compreso il professore
-di chi erano i telefoni?- chiese il professore girandosi,non ci fu una risposta da nessuno.

Guardai JJ
-lo hai ricevuto?- chiesi,lui annuì mettendosi vicino al mio banco e aprendo il messaggio. Arrivò a tutti e quattro la stessa foto,una foto di John B e Sarah.Guardai Jj e gli altri con una espressione interrogativa sul volto,JJ scattò in piedi prendendomi per mano trascinandomi fuori dalla porta,dietro di noi ci seguirono Pope e Kie.

Arrivammo nel cortile della scuola
-come è possibile??- disse Kie correndo
-non possiamo escludere si tratti di uno scherzo crudele- disse Pope andando vicino a Kiara.
Vidi con la coda dell'occhio Jj che si teneva una mano sul petto,lo tirai verso di me guardandolo negli occhi
-non è niente- disse lui guardandomi,col cazzo che ci credevo.Tolsi la sua mano dal petto e la portai sul mio petto
-ricordati...che non puoi dirmi bugie- esclamai,lui si avvicinò a me
-stiamo per scoprire se John B è vivo...ma la domanda è...voglio saperlo?- esclamò
-perché non vorresti saperlo?- chiesi confusa,lo vidi avvicinarsi sempre di più a me,la sua mano scese sfiorando il mio seno...abbassai lo sguardo guardando la sua mano che stava per toccarmi il seno e poi tornai a riguardare JJ
-non saremmo più liberi...-disse lasciandomi a raggiungendo Pope e Kie,lo guardai allontanarsi per qualche secondo e lo raggiunsi. Non avevo capito bene a cosa si riferisse,oppure non volevo ammettere di aver capito.

Kie scrisse un messaggio
-siete davvero voi?-
-JJ è lì?- fu la risposta,guardai Jj che scrisse
-sono qui-
-ci stai provando con mia sorella mentre non ci sono?- guardai Jj e lui guardò me sorridendo
-è lui decisamente- esclamò,JJ abbracciò Pope e io Kie,poi si avvicinò a noi due e ci abbracciò insieme.

-Pogue per la vita!-urlò Jj,lacrimai non ci potevo credere.Mio fratello era vivo.
Quella notte riuscì a dormire.

Impossibile || JJ maybankDove le storie prendono vita. Scoprilo ora