Impossibile || JJ maybank

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Quando Pope rientrò in classe ci sventolò contro una busta per le lettere,che aveva il simbolo del grano sopra.
-MA CHE CA....- iniziò JJ facendo girare il professore di storia verso di lui
-CAVOLO- terminò.

Quando uscimmò da scuola sembravamo letteralmente 4 pazzi,non che di solito sembrassimo normali, ci recammo in biblioteca e Pope diede la lettera a Jj per fargliela leggere ad alta voce
-non so leggere il corsivo- esclamò Jj,lo guardai stranita strappandogli là lettera dalle mani
-farò io questo enorme sforzo per te-esclamai in modo sarcastico
-Caro signor Heyward la sto contattando perché ho degli elementi che servirebbero per dimostrare il fatto che John B. Routledge è innocente ,è di vitale importanza che io e lei ci incontrassimo di persona,venga da solo al 27 di King Street  Charleston alle 20.00- 
-sono due ore di auto più il traghetto-esclamò Kie
-dovremmo partire adesso-disse Jj,lo guardai e poi guardai Kie
-io dico di andare- esclamò lei sicura di se
-non passiamo informazioni a Shoup però- esclamai io
-sono totalmente d'accordo- disse Kie
-questa Limbrey ha qualcosa a che fare con il capitano della Royal Merchant- esclamò Pope
-beh c'è un solo modo per scoprirlo andiamo- esclamai io,JJ fece un sorriso da trentadue denti, il suo solito sorriso che significava evvai ci sono guai in vista,e questi 'guai in vista sarebbero arrivati presto'.

Kie andò a parlare con i genitori e io e JJ la aspettammo in macchina
-credi sia il momento giusto per dire a Kiara e Pope di noi due?- chiese JJ
-beh più aspettiamo più è peggio credo no?- esclamai io
-potremmo cercare di capire come vanno le cose tra lei e pope e se vanno bene glielo diciamo no?-chiesi io
-si mi pare un buon piano- eslcamo Jj anche se detto da lui non era molto di consolazione.

Kiara ritornò in macchina con i suoi genitori che urlavano come due matti.
-Tranquilli signora e signor Carrera prometto di portarla a casa ad un orario ragionevole sana e salva- esclamò pope,guardai Jj stranita.
-sarebbe molto più facile senza genitori- esclamò Kiara  e così partimmo.

-i miei genitori hanno paura perché sono una Pogue -
-nei collegi c'è l'erba buona - vidi che aveva una canna in mano e gliela tolsi
-smettila! non rovinarti con sta merda -esclamai
-scusa la poso-disse lui obbedendomi e io feci un piccolo sorriso
-Jane hai provato richiamare John B?- chiese Pope
-si mille volte risponde sempre una signora- risposi
-questa lettera è un'ottima arma - esclamò
-che Pope sarai oggi?- disse Kiara passandogli una sigaretta
-devo concentrarmi -rispose lui
-il bravo noioso pope- disse Kiara sedendosi.

Ci mettemmo in viaggio per Charleston.
-i Limbrey possiedono almeno metà Charleston
cosa ne sanno di qualcosa successa sull'isola di Kildare- chiese Kiara
-perché proprio tu?- chiese JJ
-la prego venga da solo è tutto così inquietante- dissi io
-se hai paura...c'è una spalla su cui aggrapparsi - disse Jj mostrando la sua spalla,gli diedi una spinta ridendo
-ehy esce del fumo- disse Pope indicando la macchina
-ACCOSTA!- dissi io
-Pope ho i polmoni sensibili- disse Jj
-sei serio??- dissi io irritata,Pope scese dalla macchina tutto incazzato
-ok...calma Pope - disse Kie
-questa cosa scoppierà -dissi
-non scoppierà nulla- disse Jj
-dovrai spostare l'appuntamento di stasera-disse Jj ridendo
-ti sembra il momento di ridere- esclamai io
-sto sdrammatizzando- esclamò lui
-potremmo usare i mezzi pubblici?-disse Kiara
-meh...- sbraitai io,portammo la macchina a un meccanico vicino e io e JJ rimanemmo da soli
-è normale che passiamo il giorno litigando anche se siamo una coppia?- esclamai io
-ehy...senti...guardami guarda questo ragazzo qui...-disse indicandosi,io risi
-questo ragazzo farebbe di tutto per te? ok? non importano i litigi e tanto meno il fatto che ci diamo addosso tutto il tempo,l'importante è che ci vogliamo bene entrambi ok? che c'è di male litigare tutte le coppie lo fanno- esclamò JJ,lo guardai sconvolta,lui non era tipo nè fa discorsi così seri nè da dirmi queste cose carine.
-adesso ti bacerei- esclamai
-dovrai resistere a meno che non vuoi che ci scoprano...sarebbe eccitante- esclamò Jj.

Ci mettemmo a dormire tutti a terra,una sola parola
CHE SCHIFO
-buonanotte -dissi guardando Jj e facendogli l'occhiolino
-buonanotte- disse lui sorridendo maliziosamente.

Il giorno dopo partimmo per andare a Charleston
-voi vi chiedete mai dove sono Sarah e John B?- chiese JJ
-tutti i giorni JJ,tutti i giorni-dissi io,lui mi strinse la mano