-sono solo preoccupato per te...ho paura che per colpa del fatto dell'ansia e che non stai prendendo le medicine magari stai male e per questo sto sempre attento a te- disse guardandomi
-J sto bene...davvero io sto bene e forse è anche grazie a te a volte..che mi stai vicino e mi incoraggi,sono fortunata ad averti con me- dissi sorridendo
-sono felice che hai bisogno di me- disse mettendo la sua mano sulla mia e stringendola, diedi un occhio alle nostre mani e poi guardai JJ che mi guardava sorridendo
-avrò sempre bisogno di te- dissi guardandolo negli occhi
-e io non ti lascerò mai-ribatté lui avvicinandosi,io guardai a terra per non incrociare il suo sguardo poiché ero imbarazzata,ma lui mi prese il mento con due dita alzandomi la testa-Jane tu non sai l'effetto che hai sulle persone- esclamò avvicinandosi sempre di più
-ah si? e che effetto faccio?- chiesi sorridendo
-agli altri non lo so- iniziò lui
-e a te che effetto faccio ?- chiesi a bassa voce,lui mi mise una ciocca di capelli dietro l'orecchio,e si staccò mettendosi davanti a me completamente,poggiandomi due mani sui fianchi
-vuoi saperlo davvero?- chiese
-sorprendimi-risposilui sorrise mettendomi una mano sulla guancia accarezzandola e tirando il mio viso vicino al suo mettendo la mia fronte sulla sua, per poi avvicinare la sua bocca alla mia,in quei secondi dove le nostre bocche si sfioravano nessuno dei due voleva cedere alla tentazione, per John B,per i Pogue, ma tutti e due ci lasciammo andare alla tentazione e infatti facemmo toccare le nostre labbra, ragazzi questo era un bacio, mica come quello nel bagno con John B nella stanza affianco, questo era il nostro bacio, il nostro momento,senza pensare a cosa sarebbe successo dopo, senza pensare a niente,
c'eravamo io e lui e basta e bastava quello, gli fiondai una mano dietro la nuca, ci staccano realizzando cosa era appena successo, lui mi guardò con uno sguardo tranquillo e tranquillizzò anche me che ero così tranquilla che feci unire di nuovo le nostre labbra, con più passione, JJ mi passo la mano dal fianco al culo,e mi mise là lingua in bocca,le nostre lingue roteavano perfettamente nelle nostre bocche, quando JJ scese la mano sulla guancia per portarla al seno però si staccò per guardarmi
-vuoi che mi fermi?-chiese guardandomi,feci no con la testa e mi ribaciò prendendomi in braccio,non volevo quel momento finisse,mai e poi mai.in quel momento lo volevo...era tutto quello che volevo, mi prese bene in braccio e camminò verso la mia stanza chiudendo la porta.
(🔴)Mi fece distendere sul letto mettendosi sopra..e mi guardò
-Jane...-esclamò piano,io lo guardai
-si?-
-non serve che te lo dica vero?- chiese guardandomi,era il suo modo per dirmi 'mi piaci' in un certo senso,lo avevo capito,
-non serve-risposi, lui sorrise e mi ribaciò, mi prese i fianchi e si staccò dal bacio togliendosi la maglia,maro che cazzo di spettacolo!
poi mi guardò e io mi tolsi la maglia rimanendo in reggiseno,lui mi guardò e sorrise,si distese sopra di me baciandomi il collo da entrambi i lati per poi scendere sul mio seno togliendo una bretella guardandomi negli occhi, per poi togliere anche l'altra sempre guardandomi negli occhi, mi misi seduta per slacciarlo completamente,per toglierlo e lanciarlo da un lato della stanza per poi distendermi di nuovo con lui sopra.Mi passò a baciare il ventre e la pancia,fino a togliere il bottone dei miei pantaloncini,e li sfilo lentamente,si alzò dal letto sbottonandosi anche i suoi per rimanere in mutande...in quel momento si avvicinò alle mie labbra e disse-sei sicura che vuoi che sia io?- io lo guardai negli occhi
-sei una delle poche persone di cui mi fido realmente - dissi sorridendo,lui sorrise e mi baciò,prendendomi per mano e andando verso la mia mutanda per toglierla quando sentimmo la porta di casa aprirsi,mi alzai di scatto e sentì
-Jane sei in casa?- guardai JJ nel panico-arrivo John B un attimo!-esclamai rivestendomi e uscendo dalla camera
-ehy che facevi?- chiese curioso
-leggevo un libro- dissi,dalla porta entrò JJ
-John B dove posso dormire stasera sul tuo letto o sul divano?-disse facendo finta di niente
-che ci facevi fuori?- chiese JohnB
-ero sull'amaca ti stavo aspettando- esclamò JJ
-ma che gentile che sei JJ-disse dandogli una pacca sul culo,così John B si avviò di spalle verso il frigo,JJ mi guardò sorridendo e io feci lo stesso.Il giorno dopo andammo a provare la fotocamera subacquea e Kiara e John B si immersero
-questo cos'è?- chiese JJ
-non toccarlo- esclamò Pope, io gli diedi uno spintone e lui mi guardò sorridendo e io guardai lui,rimanemmo imbambolati a guardarci sorridendo
-vi siete bloccati entrambi?-chiese Pope, noi non rispondemmo e guardammo John B
-dio benedica i nerd, cosa faremmo senza di te che controlli i droni?- chiese JJ mettendo una mano sulla spalla di Pope
-non è un d-iniziò Pope
-zitto! è troppo presto per la lezione-lo interruppe JJ
-quando avremo il video del relitto lo portiamo ad un avvocato e facciamo una richiesta formale-disse John B uscendo dall'acqua
-che stronzata e perché mai?-chiese JJ
-c'è una legge sui recuperi marittimi,non puoi prendere quello che vuoi dal mare- disse Pope
-lo so ma hai idea di quanto costino gli avvocati-disse JJ
-chiederanno un compenso -esclamò John B
-che ne sai ?- disse Kiara
-papà lo diceva sempre- dicemmo in coro io e John B
-allora ogni tanto lo ascoltavi-disse John B
-ogni tanto- dissi ricevendo uno sguardo da JJ
-questo cavo è lunghissimo con il brutto tempo rischiamo di non riuscire a comandarlo- disse Pope
-andremo con il mare calmo- esclamò John B
-quindi dobbiamo aspettare il bel tempo e oggi non è cosa-aggiunse KiaraIo JJ e Pope decidemmo di andare a dare una mano a Heyward con delle commissioni
-John B mi ha appena detto che Sarah gli ha detto che non è stata lei a spifferare a Ward che ha rubato la bombola- dissi vicino a JJ
-dovremmo crederle?- chiese lui
-forse, ma non diciamolo a Kiara-dissi ridendo e anche lui rise con me
-Portate la spesa e niente pesca tornate qui,i ricchi non aspettano voi- esclamò Heyward
-avanti ti abbiamo mai deluso?- dissi io
-mhhh-mugolò il padre di Pope
-qui sembra non ci sia mai stato un uragano- osservò Pope
-avranno i generatori- esclamò JJ
-da noi non avremo corrente per tutta l'estate così dicono- aggiunsi io
-bello essere un Kook- disse Pope
-Kook di merda-dissi dando un calcio alla barca
-ehy J calma- disse JJ avvicinandosi a me
-non li sopporto li odio- esclamai
-lo so lo so ma calmati- esclamò lui,io feci un respiro profondo e mi calmai,grazie Jj.
Portammo le consegne e andammo io e JJ da dei Kook e Pope da altri-Jane..ehm- cominciò JJ grattandosi la testa
-si?-
-credi che dovremmo parlare di cosa è successo ieri sera?- chiese lui, io non lo guardai
-forse dovremmo...ma in realtà io non saprei che dirti- esclamai
-lo so è stato...inaspettato...molto inaspettato- esclamò lui
-già...però è stato bello...per me- esclamai
-si...molto bello-continuò lui
-se ricapitasse...sarebbe bello no?- disse JJ sorridendo
-si...ma John B non deve sapere niente..- esclamai
-no infatti...sono d'accordo, non può sapere niente-disse JJ
-già...e nemmeno Pope e Kiara..non è che non mi fidi di loro ma non sarebbe bello coinvolgerli e chiedergli di tenere un segreto per noi-
-giusto.. -annuì JJ
-ah si...ehm volevo dirti che non è stato carino...il fatto di...ehm...di dire che eri come tutte- disse
-JJ mi hai già chiesto scusa per quello e ti ho già detto che è tutto ok..- dissi
-lo so lo so non volevo dire quello...volevo dirti che io.....- mentre JJ stava per terminare la frase arrivò Pope correndo con dei lividi e graffi sulla faccia
-che hai fatto?- chiesi andandogli incontro
-che hai sulla faccia?- disse JJ preoccupato
-Rafe e Topper mi hanno menato- disse
-figli di puttana-dissi passandomi una mano nei capelli
-cosa vuoi fare?- disse Jj a lui
-no no no non farete nulla?- dissi seria
-va bene -mi risposero in coro.
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Impossibile || JJ maybank
AdventureSono Jane Routledge e sono una adolescente,una pogue. Essere una adolescente vuol dire fare molto cose,bere,fumare,uscire con gli amici...anche innamorarsi fa parte della vita da adolescente. Ma innamorarsi è complicato molto più facile farsi una...