Capitolo 6
Penso di aver ripreso sonno, perché un insistente ronzio mi fa trasalire, allungo il braccio alla cieca e recupero il cellulare sul comodino, la testa ancora sotto il cuscino. Schiarisco la voce.
-Pronto.
Gracchio, tossisco un paio di volte e lo ripeto
-Pronto, chi è.
-Roberto, ti ho mandato tre messaggi, oggi la pubblicità salta ci sentiamo in questi giorni.
-Okay, a presto ciao.
Stacco la comunicazione senza aspettare la risposta. Mi stiracchio e guardo il soffitto.
"Buon giorno uomo più bello del mondo, devi farti la barba" andrò dal barbiere per accorciarla "bene, ti sei messo completamente nudo" inarco un sopracciglio e abbasso lo sguardo su di me, quando? "Ah non dirlo a me, non ricordo proprio niente, a parte il bacio..." non mi ci far pensare idiota "allora pensa questa: paghi una per le pulizie, potrebbe beccarti col culo all'aria".
Faccio un salto dal letto, una doccia veloce, mi vesto e un attimo prima di uscire mi colpisce il pensiero, non conosco chi lavora per me "sarà un attempata signora, di quelle molto materne" credi? "Ma è sicuro!!" Vedremo...
In un attimo recupero carta e penna e le lascio un messaggio:
-SPERO CHE LA MENSILITÀ LE VENGA ACCREDITATA OGNI MESE, GIUSTA, IN QUALUNQUE CASO ABBIA BISOGNO DI ME QUESTO È IL MIO NUMERO...
MI CONTATTI. MR ZANETTI. P.S. LA RINGRAZIO PER L'EGREGIO LAVORO CHE SVOLGE ;-).-
"hai davvero disegnato una faccina che fa l'occhiolino? Sei tonto?" Be troppo tardi...
lascio il foglio in bella vista sul tavolo, e mi reco dal mio barbiere di fiducia. "Ti rendi conto del fatto che ti sei appena rasato completamente la faccia?" Sorrido alla mia immagine riflessa, non sono niente male...
"A parte il naso pronunciato, gli occhi da cieco e la mascella troppo marcata?" A parte quello, si.
***
Dopo una lunga sfilata, mi reco alla festa. Tanti abiti eleganti, donna strette in corsetti, solite bocche rifatte. Le prostitute girano intorno agli uomini come lupi famelici, i gigolò tengono d'occhio le più facoltose, Leopoldo sbava su uno di essi come un malossoide; appena mi vede fa un sorrido trentadue denti e si avvicina.
-Ti ho visto oggi in TV bellissimo, completamente nudo, peccato che solo di spalle. Il tuo è un bel, no che dico un bellissimo didietro. Trattengo una fragorosa risata, e gli lancio il mio sorriso da seduttore incallito "come no! proprio un seduttore" e fammi fare...
-Dovresti smettere di smaniare dietro al mio posteriore.
Allarga il colletto della camicia rosa a fiori che indossa e si fa vento con la mano prima di rispondere.
-Che vuoi farci, sono una buon gustaia.
Fa tintinnare il suo bicchiere a mo di brindisi, punta il gigolò di prima e gli corre dietro svolazzando. "Che fortuna non essere così vero?" Puoi ben dirlo "meglio asessuato" digrigno i denti e ordino da bere.
La serata prosegue alla perfezione, dopo aver scansato un paio di donne moleste, almeno... "certo, perché due modelle svedesi sono MOOOLTO moleste" tutte quelle O?? "Sì mooolto".
Scaccio il pensiero più molesto delle modelle, e ordino ancora da bere.
Mi ritorna il pensiero della mia donna delle pulizie, recupero il cellulare di tasca e lo guardo, ci sono tre messaggi, mi si forma uno strano sorriso sulle labbra, e un moto di anticipazione alla bocca dello stomaco.
Li apro uno alla volta, due numeri non registrati e Sal
-CIAO ROBERTO, SONO MARZIA, HO VOGLIA DI TE.-
Elimino il messaggio velocemente "chi le ha dato il tuo numero? " e chi lo sa... passo al prossimo:
-PRESTO TI FACCIO SAPERE PER QUELLA PARTE NEL FILM, COMUNQUE, PENSO CHE TU GLI SIA PIACIUTO, TI BACIO BELLO, ANNA.-
Una buona notizia, le rispondo:
-OKAY ANNA, ASPETTO ILLUMINAZIONI, NON TENERMI SULLA CORDA, BACI.
okay andiamo al terzo
-TI SOGNO LA NOTTE, E RIDO COME UN PAZZO, SMAK SMAK.-
Che razza di idiota.
-LASCIA CHE TI BECCO STRONZO.-
Sal risponde immediatamente
-MI DISPIACE, DOVRAI ASPETTARE, SONO IN RITIRO CON LA SQUADRA. TI MANDO UN BACIO... CON LA LINGUA.--SÌ, BACIAMI BELLO. CI VEDIAMO AL TUO RITORNO, CIAO.-
-CIAO :-).-
Non mi ha contattato "magari è una tardona che non è capace neppure di leggere" roteo gli occhi, che esagerazione "magari non ha un telefono" okay basta, troppe stronzate.
Torno a casa che è notte fonda, il biglietto è sparito, do uno sguardo alla pattumiera; Pulita! "che sfortuna" ma sta zitto, che fesserie.
***
Sono passati tre giorni, non so perché ma mi sono un po' fissato con la storia del messaggio, perché non mi scrive? "Ma termina questa stupida intervista e smettila di frigerti il cervello con le stronzate" scusa sono l'uomo più bello del mondo e non è tentata neppure un po' di scrivermi? "Fissato, fissato, fissato..."
-Allora Roberto, ci parli della sua relazione con la modella.
Alzo lo sguardo verso l'impiccione, ma di cosa parla?.
-Come già saprete, preferisco tenere la mia vita privata, PRIVATA.
"Bravo, fatti valere, puntualizza" faccio un occhiolino mentale al mio cervello.
Un ronzio in tasca, recupero il telefono, un messaggio:
-SONO RACHELE: GRAZIE PER L'INTERESSE. SÌ, PER I SOLDI TUTTO BENE.CIAO SIGNOR ZANETTI ;-).-
Mi ha fatto l'occhiolino "la giurassica si è fatta il cellulare" ma sta zitto stronzo.
Fregandomene altamente di quelli che cercano di intervistarmi, rispondo al suo messaggio:
-CIAO RACHELE, NE SONO FELICE. P.S. HAI UN BEL NOME. P.P.S. CHIAMAMI ROBERTO E DAMMI DEL TU. ;-).-
inviato. Sono uno stronzo vero? "Puoi dirlo forte..."
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ROBERTO incasinatamente io
RomanceRoberto è lì sempre sulle "sue", una vita sfrenata(?), meravigliosa(?). Palate e palate di lusso, di belle donne palesemente rifatte. Dichiarato dalla stampa mondiale "l'uomo più bello del mondo" modello di professione, con una prorompente carriera...