tre ragazzi di nome kaminari denki, kirishima ejirou e midorya izuku si ritrovano nella stessa classe del più famoso liceo del Giappone, e fra loro nascerà più di una semplice amicizia
Era il 24 maggio e stavo come al solito con i miei ragazzi e forse era il giorno più bello della mia vita, stavano sotto un albero sotto quel sole che ci scaldava mentre io mi stavo letteralmente addormentando, accanto a me i due ragazzi un pochino più bassi erano nella mia stessa situazione, " di sto passo ci addormentiamo" " me sa che andrà a finire così sai " guardai il verdino addormentato, e lo sapevo che andava a finire così, cercai inutilmente di svegliare izuku ma senza risultato " ho un idea, aspetta qui denki" andai a cercare il fiore preferito di izuku, per fortuna aveva detto che quando veniva in questo parco ne trovava sempre un po', lo presi e tornai dai due ragazzi sotto quel bellissimo albero, mi avvicinai piano e gli misi il fiore poco sotto il naso, appena senti quell'odore si svegliò apri leggermente quei bellissimi occhi colori smeraldo denki si avvicino a me a si mise sulla mia schiena, per fortuna non avevo ploblemi alla schiena, seno per adesso, sennò mi avrebbe troncato "celai fatta verdino, era da un po' che aspettavano che ti svegliassi, ma non succede quindi a avuto l'idea kirishima di andare a prendere il fiore per svegliarti " un discorso lungo ma che ci può stare " andiamo vi accompagno a casa tanto ci vediamo domani a scuola e dopo quindi " " va bene rosso" " va bene kiri..." Disse ancora tutto assonatto il piccolo izuku, lo presi in spalla e ci incamminammo verso casa del verdino essendo ancora stanco non potevo portarlo per ultimo, " denki a te va bene se prima portiamo izuku e poi ti accompagno a casa tua?" " Si certo, essendo che fra me è izuku la tua schiena rischia di fare Croc meglio di si" perfetto ora mi ha dato del vecchio, dovrò vendicarmi, " dovrò punirti per c'ho che hai detto lo sai vero" " é cosa io non ho detto nulla, ma cosa ti immagini kiri" " va bene che ho una certa età ma spero non sono quindi". {sia detto una cosa io amo alla follia tutti e due, e quando fanno così li amo ancora di più} fra chiacchiere fra me e il biondo mentre il verdino continuava a dormire arrivammo davanti alla casa di quest'ultimo, denki suono il campanello e venne la signora inko ad aprirci, " o ragazzi venite, kirishima mi dispiace che quello scanza fatiche di mio figlio ti faccia fare i massimali ogni volta" " non si preoccupi, tanto se c'è qualcosa che mi piace fare é portare suo figlio sulle spalle, essendo leggero non faccio nemmeno tanta fatica" la donna leggermente più bassa di me prese qualcosa dalla sua borsa e tiro fuori dei soldi " vorrei che li prendeste come ringraziamento per aver riportato mio figlio qui" " non possiamo accettare signora, a me piace portare suo figlio a casa così, non c'è bisogno di un pagamento per portare una persona a casa, vero denki" " si vero, soprattutto se quella persona é un nostro..." Gli tappai la bocca prima che potesse dire altro, essendo che izuku ci aveva detto di non dirlo a nessuno, " ragazzi non c'è bisogno di darmi della signora non sono così vecchia sapete, però ora sono sicura che mio figlio si troverà bene con voi" " mamma?!" Io mi misi a ridere con ancora il verdino sulla schiena e fra poco non senti che cercava di buttarmi in terra, " avete voglia di restare a cenare qui ragazzi, ormai é tardi, chiamerò io le vostre famiglie" o merda, questo non va bene, " non si preoccupi inko la mia famiglia la contatto da me " la signora mi rispose con un caloroso sorriso, identico a quelli che fa izuku.
{Skip time}
Ormai erano le dieci di sera e io ero tornato a casa con il biondino, avevamo lasciato izuku a casa essendo che era stanco morto. Arrivai a casa e apri la porta il biondino era dietro di me " denki la smetti di guardarmi il culo" " no non lo farò" ok come vuoi biondino feci per andare in camera e il biondo dietro di me mi segui come un segugio, arrivai e chiusi la porta " kiri mi hai lasciato fuori, kiri" " a scusa non mi ricordavo " fece il finto offeso, lo presi in collo e lo buttai su quel povero letto { ormai quel letto é al limite ma non lo voglio far rompere, almeno per il momento} " kiri, così lo vuoi fare, senza il verdino " non lo guardai, presi a dargli dei teneri baci sulle guance e sulla due labbra che sapevano di ciliege " denki lo sai che non potrei mai farlo finché non c'è anche il broccolo, ma per te forse potrei fare un eccezione" mi guardo con un visino arrossito, troppo tenero.
Midorya pov:
Ero a casa ormai denki e kiri erano andati via da un pezzo ma non lo percepivo, ero in camera mia da solo ad ascoltare la mia canzone preferita, { poi vi metto il titolo ala fine tranquilli, per quanto penso non garberà a tante ma la metto comuqne} misi la canzone e iniziai a dormire piano piano.
{Spazio autore}
Allora allora, buon giorno a tutti, e buona pasqua in ritardo perché questo capitolo mi ha completamente bloccato, poi mettici che non mi faceva più entrare su wattpad quindi si può dire toppe, ora mi chiederete perché mettere un po' di midorya se dura tre righi di numero, io vi rispondo perché si, tanto preparatevi perché prossimo capitolo sarà smut, tra denki e kirishima, giuro sono curioso di vedere cosa tirero fuori dalla mia testaccia, va bè al prossimo capitolo adios.
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Ho detto che la mettevo e vi beccate la canzone che ascolta midorya, messa in testa da kirishima ma dettagli. Kirishima: non é per niente vero, non lo obbligato, nonono. Si ok zitto ora kiri, al prossimo capitolo
