Teen Wolf - Unspoken [COMPLETATA]

1 Capitolo - Riunificazione

Era estate ormai.
Passò qualche mese da quando la Monroe era scappata. I ragazzi erano alle prese con il college, solo Liam rimase a Beacon Hills.
Scott tornò a casa da Malia e Lydia riuscì a tornare dopo qualche giorno. Solo Stiles sarebbe tornato in agosto perché era via per una missione. Era un eccellente studente della scuola dell'FBI.

<<Ben tornato Scott!>> disse Liam abbracciandolo
<<finalmente, avevo bisogno di te, non ce la posso fare senza di te>>
<<Liam, certo che puoi. Sei un beta più forte della norma, non ti sottovalutare>>
<<Potrei quindi diventare un vero alpha come te!?>>
<<Si, ma non esageriamo!>> esclamò Scott ridendo
<<Di Alpha ce n'è solo uno. Io pure vorrei essere Cristina Aguilera, Liam>> aggiunse Malia entrando in casa McCall.
<<Oh Malia, mi sei mancata anche tu!>>
<<Paraculo!>> disse ridendo poi aggiunse <<com'è andata in nostra assenza?>>
<<Oh bene. Nessuna novità, nessun cacciatore in vista, nessuna nuova creatura e soprattutto nessun morto!>>
<<Oh, eclatante!>> ridacchiò Scott
<<Quando vengono gli altri?>> disse Liam toccandosi il sopracciglio
<<Ci raggiungeranno presto. Stiles verrà il mese prossimo. Mason e Corey? Verranno?>>
<<Si, credo di sì. Corey non è molto convinto di tornare qui>>
<<Corey non è..>> Scott squadró Malia che si bloccò e poi aggiunse
<<volevo dire che non è forte come noi e posso capire che abbia paura di ritornare a Beacon Hills ma qui ci sono i suoi amici, troverà il coraggio>> disse sorridendo e cercando qualcosa nel frigo
<<Tieni!>> disse Scott prendendo un pezzo di focaccia da sopra la cucina e tirandogliela.

Nel frattempo Liam ricevette dei messaggi. Era Theo. Theo tentava di stargli sempre più vicino, a volte sembrava quasi ossessivo. Liam, inizialmente, odiava questa sua vicinanza ma poi non riuscì a farne a meno. Era vivo per un pelo grazie a lui ma sapeva che Scott non l'avrebbe mai accettato nel branco. Non dopo quello che aveva fatto. Lo aveva plagiato con la super luna per ucciderlo e non avendo raggiunto il suo obiettivo ha quasi ucciso lui stesso Scott. Nessuno glielo avrebbe mai perdonato. Soprattutto Malia visto che aveva provato a plagiare anche lei.
Alla fine arrivarono tutti, Mason, Corey, Alec, Lydia e persino Jordan Parrish si era unito a loro quella sera. Dovevano festeggiare la riunificazione del branco. Una promessa che avrebbero dovuto mantenere per la vita.

Nel frattempo, a Washington, Stiles tornò al campus per una pausa dopo la missione. Entrando nella sua stanza venne bloccato da qualcuno. Gli tappò la bocca da dietro la spalla.
<<Non gridare, sono io. Sono Derek>> Derek liberò Stiles dalla sua presa
<<Dannazione Derek, ma che ti salta in mente? Di piombare qui, nella mia stanza>>
<<Avevi paura che ti trovassi nudo? Non mi scandalizzo mica>>
<<Cosa? Ma che.. oh mio dio, intendo che cosa ci fai qui a Washington, non eri tornato in Brasile? O in qualche parte del mondo?>>
<<Si, mi muovo spesso>>
<<Talmente spesso che l'FBI non ti trova, anche grazie a me. Bel modo di iniziare nascondendo un fuggitivo. Se ti trovassero qui..>>
<<Non mi ha visto nessuno!>>
<<Va bene ok, cosa vuoi?>>
<<Dobbiamo tornare a Beacon Hills, sono venuto a prenderti>>
<<Che cosa?? Non se ne parla, tu non metterai piede a Beacon Hills, non con me. Mi stroncheresti la carriera. Aspettiamo di scagionarti prima>>
<<Tu, Stiles hai paura di farti vedere con me? Non siamo mica una coppia clandestina>>
<<Non sei il mio tipo! E comunque non posso muovermi, tornerò tra qualche settimana ma va pure se vuoi, vai, fatti arrestare>>
<<È la tradizione, Stiles! Ricordi? Ogni Natale e ogni prima settimana di luglio dobbiamo vederci con il branco>>
<<Lo so e mi dispiace, intanto c'è Lydia che farà le mie veci>>
<<Ok d'accordo, quindi ti aspetto ad agosto?>>
<<Si, aspettami ad agosto. Vivo possibilmente. Non farti catturare altrimenti non potrei salvarti>>
<<Ero un alpha ricordi? Non ho bisogno che Stiles mi salvi>>
<<Oh sì certo come no come se non lo avessi mai fatto. Sono state più le volte che io ho salvato te che tu me. Ricordi nella piscina con il kanima alias Jackson? E ricordi quando..>>
<<Shh..>> lo zittì Derek
<<mi ero dimenticato quanto parlassi>> Stiles digrignò i denti
<<Comunque ho bisogno di una doccia e dei vestiti, ho perso la mia valigia>>

<<Questo è un campus, non un albergo! E poi le mie magliette ti vanno strette>>
<<Già perché sei basso e magro come un fico secco>> disse Derek ridendo
<<Aahh dovevo lasciare che ti uccidessero tutte quelle volte in cui ti ho salvato la vita>>
<<Già ma non l'hai permesso perché in fondo, io ti piaccio, ammettilo!>>
<<Sei parte del branco e non possiamo uccidere nessuno, è questa la nostra politica altrimenti lo avrei già fatto>> disse ridendo e porgendoli asciugamani e maglietta
<<Grazie Stiles>>
<<Hai due giorni, il coinquilino è in missione. Dopo dovrai sparire!>>
<<D'accordo! Andrò da mia sorella in Francia. Dice che ha un ragazzo e crede io debba conoscerlo>>
<<Ooh, Cora si è fidanzata? E a dire che l'ho baciata una volta ma tecnicamente era quasi mort..>> Derek gli diede una pacca sulla nuca
<<Ok la smetto!!>> disse Stiles arricciando il naso. Derek lo guardò in cagnesco e si andò a lavare.
<<Se questi sono i presupposti, povero ragazzo>> pensò Stiles ad alta voce.