Teen Wolf - Unspoken [COMPLETATA]

4 Capitolo - Scomparsa

I giorni passarono e i ragazzi erano uniti più che mai. Cercarono di studiare un piano ma mancava Stiles, era lui che ideava piani, i piani di Scott erano pessimi.
Quella sera era tra le sere più pesanti per un lupo mannaro, c'era la superluna e Liam era quello che la sentiva di più. Così andò nella casa dove di solito si andava a rinchiudere in cantina. Li dove adesso c'era Theo.

<<Theo, devi andartene, non riesco a trattenermi>> gridava Liam con artigli e zanne di fuori
<<No, posso darti una mano, l'ultima volta è andata bene ricordi? Ce l'abbiamo fatta, ti sei controllato e non mi hai fatto del male>>
<<Si ma adesso c'è la superluna. L'ultima volta ho quasi ucciso Scott e..>>
<<L'ultima volta è stata colpa mia, non succederà la stessa cosa. Fa finta che io sia la tua ancora oggi>>
<<Tutti vanno via di nuovo e tu sei la mia unica ancora al momento, Theo>> disse Liam ringhiando
<<Bene, sono lusingato ma adesso concentrati ed evita di rompermi il braccio>> disse Theo in evidente sofferenza mentre Liam stringeva il braccio di Theo tra i suoi artigli.
Ad un tratto le catene si stavano per staccare dal muro e Theo era davvero terrorizzato.
<<Ripeti con me lentamente, il sole, la luna, la verità>>
<<Credi che quello stupido mantra mi destabilizzi dall'ucciderti?>> ringhiò
<<Beh lo spero. Forza! Il sole..la luna..la verità>>
<<Il..il sole..la luna..la.. verità>> dopo qualche minuto Liam tornò in sé. I 15 minuti di superluna erano terminati.
<<Scusa, ti ho fatto male al braccio>> disse Liam sfiorandogli il braccio insanguinato
<<Si ma sta già guarendo. Incredibile, l'hai controllato. È difficile per un lupo mannaro controllare la luna piena, non di meno la superluna>>
<<Non lo so ma credo che Scott aveva ragione, sono forte o forse perché c'eri tu..ad aiutarmi con il mantra>>
<<Bene, sono contento. Vuol dire che non avrai più bisogno di me>>
<<Che vuoi dire?>>
<<Voglio dire che sei abbastanza forte adesso e che puoi fare tutto quello che vuoi>>
<<Già>> esclamò Liam perplesso.
Quella sera mangiarono una pizza insieme e poi si addormentarono sul divano giocando ai videogiochi.

Il giorno dopo, Derek tornò dalla Francia e andò dritto dritto a casa McCall
<<Derek! Ben arrivato>> disse Malia
<<Cugina! Sono felice di vederti>>
<<Oh anche noi amico>> disse sbucando dall'angolo Scott
<<Malia non fa altro che parlare di suo cugino>> disse Scott abbracciandolo
<<Beh almeno lui dice che ha una cugina>> disse Malia stizzita riferendosi sicuramente a suo padre
<<Se lui non c'è, ci sono io. Io non vi abbandonerò>> Scott e Malia sorrisero compiaciuti
<<Piuttosto, dov'è Braeden?>> chiese Scott
<<È al sicuro, ho preferito non portarla con me, sto provando a chiamarla ma non risponde>>
<<Magari dorme>>
<<Può essere>> disse Derek ma era in evidente stato di preoccupazione
<<comunque, Scott ho..un saluto per te, a parte mia sorella Cora>>
<<Oh e come sta? Chi mi saluta?>> chiese Scott mentre beveva un bicchiere d'acqua
<<Isaac, Isaac Lahey>> a sentire quel nome Scott quasi si strozzava, si girò con occhi perplessi e lucidi.
Poi si ricordò dell'ultima volta che vide Isaac e del fatto che forse un po' gli mancava il suo amico.
<<Isaac? Ma come.. dov'è?>>
<<A quanto pare non è solo il mio Beta, adesso è anche mio cognato>> disse Derek e Scott quasi scoppiò a ridere
<<Cosa??? Isaac e Cora?>>
<<Si, è incredibile vero?>>
<<Aspettate, ma Isaac chi? Quello che aveva il padre bastardo che lo picchiava?>> chiese Malia
<<Già proprio lui>> disse Scott e lei sorrise e poi aggiunse
<<bene, vi lascio soli vado a fare una corsetta>> salutò Scott con un bacio sulle labbra ed uscii
<<Come sta? Isaac intendo>>
<<Beh, bene. Adesso sta bene. Non lo sentivo da un po' dopo..>>
<<Dopo Allison, puoi dirlo Derek. Dopo la morte di Allison. Anche io, ogni tanto l'ho sentito poi niente più>>
<<Avrà voluto chiudere con questa città, ha sofferto tanto qui>>
<<E con noi a quanto pare. In fondo, si, ha sofferto tanto. Amava anche lui Allison>> Derek mise una mano sulla spalla di Scott
<<Ehi amico, tutto ok?>>
<<Oh si, tutto ok. Non fraintendermi, amo tanto Malia ma..continuo a sentire quel vuoto..>>
<<Lo so, Allison non lo meritava. In fondo, nessuno meriterebbe una morte simile>>
Scott non ebbe la possibilità di rispondere che Lydia entrò di fretta e furia in casa sbattendo la porta.
<<Lydia!>> gridò Scott
<<che succede?>>
Lydia era in stato confusionale, era quasi terrorizzata
<<Dov'è!? Dov'è Braeden?>>
<<È..in un posto sicuro>>
<<Dov'èeee>>
<<in Messico ma perché che succede?>>
<<Non lo so ma ho un..presentimento>>
<<Lydia o la Banshee ha il presentimento?>> chiese Derek e Lydia non rispose, fece solo un cenno di sopracciglio.
Così Derek cominciò a chiamare Braeden di nuovo. Non rispondeva, fino a quando il telefono non dava l'irraggiungibile.