Teen Wolf - Unspoken [COMPLETATA]

30 Capitolo - legame indissolubile

Settembre.
L'estate era finita e Scott doveva tornare al college. Aveva tentato di studiare un po' durante la permanenza ma era stato davvero difficile. Malia sarebbe rimasta a Beacon Hills ma si sarebbero visti un fine settimana al mese per un po' fino a quando Scott non avrebbe trovato un lavoretto per poter andare a convivere. O almeno quella era l'intenzione. Stiles e Lydia erano ancora via con Eli, Alec e Phoebe. Derek sarebbe rimasto senza il suo Eli a Beacon Hills, almeno fino a quando i Los Ratos non sarebbero stati sconfitti. Jackson sarebbe tornato anche lui a Londra dal suo compagno. Avrebbero dovuto organizzare il matrimonio in primavera. Mason e Corey sarebbero tornati per natale.
Cora ed Isaac erano ancora insieme e continuavano la loro missione con il proprio branco cercando di sconfiggere anche loro i Los Ratos. Isaac, ogni tanto chiamava Scott così come aveva promesso.

Theo e Liam stavano cominciando a riparlarsi un po'. Liam per un mesetto era stato intoccabile. Era irrascibile, spento ma grazie a Theo era rinsavito, che continuava a bussargli dietro la porta di casa. Glielo aveva promesso che non lo avrebbe abbandonato e poi anche i genitori di Liam avevano provato ad aiutarlo senza successo così diedero a Theo il permesso di fargli visita quando voleva, persino di dormire a casa.
Come quella sera. Guardando un film Theo e Liam si addormentarono insieme nello stesso letto. La mattina seguente, Liam si svegliò e vide davanti a sé Theo che dormiva. Gli spostò il ciuffo dietro l'orecchio ma Theo si svegliò di soprassalto e vide Liam che lo stava guardando. Gli sorrise
<<Ehi, buongiorno>> disse Liam alzandosi dal letto
<<Buongiorno..oddio che ore sono>> disse Theo stiracchiandosi e guardando l'orologio al polso. Erano le 9 del mattino.
<<scusa..se mi sono addormentato qui>> disse Theo
<<Non ti preoccupare..ma forse dovresti cambiare residenza visto che ormai sembra ti sia trasferito in camera mia>> disse Liam con sorrisetto malizioso
<<Hai ragione..mi dispiace..ma non volevo lasciarti solo. Liam, hai bisogno di parlare, di sfogarti>>
<<Theo..sto scherzando>> disse sorridendo <<puoi stare qui quanto tempo vuoi>>
<<Oh bene, comincerò a pensare di portare allora le mie cose qui. Riservami un posto nel tuo armadio>> disse sorridendo
<<Scordatelo! Non ti laveró i calzini>>
<<si dorme bene nel tuo letto..è comodo e tu..sei di buona compagnia>>
<<n-non flirtare con me!>> disse mentre andava in bagno
<<Cosa? Io non flirto..con te!>> disse sorridendo
<<Ti faccio dei pancake per colazione o qualsiasi altra cosa vuoi te la cucino>> aggiunse poi
<<No Theo non mi va>> disse dal bagno togliendosi una maglietta.
La porta era semi aperta e Theo guardò la scena compiaciuto. Uscii per prenderne un altra. Theo lo squadrò e Liam se ne accorse. Si girò e fece un sorrisino compiaciuto, poi divenne serio.
<<Senti..>> disse Theo sfiorandogli la mano
<<Mi dispiace davvero tanto e mi dispiace per non aver fatto in tempo a..>>
<<Non è stata colpa tua>> disse sedendosi
<<Lo so ma lei era lì, davanti a me e non ho saputo...>> fece una pausa
<<Avrei dovuto convincerlo a lasciarla andare. E adesso non riesco a vederti così. Mi fa..male>>
<<Theo non ce l'avresti fatta, avrebbe ucciso anche te e non avrei potuto salvare entrambi>>
<<Liam..>> disse poggiando la mano sul suo braccio
<<non devi più salvarmi, non farlo>>
<<Perché non dovrei?>>
<<Non se ciò può metterti in pericolo>>
<<Mi dispiace ma non puoi chiedermi questo>>
<<Allora, facciamo così..se solo oserai salvarmi un'altra volta io farò quello che tu vuoi fare con me. Ti salverò e farò da esca!>> Liam si mise a ridere di gusto e lo guardò compiaciuto
<<Ah ti ho fatto ridere. Mi piaci quando ridi>> disse rilassato .
Liam alzò lo sguardo e lui spalancò gli occhi accorgendosi di ciò che aveva detto e poi aggiunse
<<quella faccia..corrucciata non ti si addice, ti usciranno le rughe>> sdrammatizzò balbettando, poi si allontanò.
<<Mi..mi dispiace per le cose che ti ho detto, ho.. esagerato>> si giustificò Liam
<<No, Liam scherzi? Sono io che ho esagerato>>
<<E per non averti detto del bacio>> Theo lo guardò corrucciato
<<Voglio dire il bacio con Hayden. È stata lei a baciarmi>> Theo lo guardò senza far trasparire alcuna emozione
<<non..io. Poi l'ho respinta. Io non volevo baciarla, assolutamente>>
<<Va bene Liam, non ho..bisogno dei dettagli. D'accordo. Ho capito. Io non intendevo dire che tu debba raccontarmi ogni tua mossa con le ragazze, non parliamone più se non ti va>> disse sorridendo
<<No aspetta mi va. Voglio farlo!>> Liam lo fermò da un braccio
<<non voglio che pensi che.. è vero Hayden è morta. È stato il mio primo amore ma..io non la amo più, Theo. Non..amo..Hayden>>
Theo lo guardò con perplessità. Si stava giustificando troppo e non capiva dove stava andando a parare.
<<Liam, non mi importa..>> disse Theo mentendo palesemente.
Aveva fatto una vera e propria scena di gelosia perciò doveva far capire a Liam che, in realtà, non gli importava della sua vita sentimentale.
<<Sei sicuro che non ti importi nulla?>> chiese Liam.
Lui annuii distratto.
<<Ero solo arrabbiato per quello che Hayden aveva fatto ma adesso la capisco un po'. Non avrei dovuto giudicarla così frettolosamente e Non avrei dovuto giudicare te assolutamente>> rispose Theo
<<Va bene cosi, Theo non ce l'ho con te. Anzi grazie, hai salvato me e hai tentato di salvare anche lei nonostante tutto>>
<<No, non va bene. Hai perso Hayden, comunque l'hai amata in passato. É ovvio che stai male, nonostante tutto. Mi dispiace di non avertela salvata. Meritava un' altra occasione>>
<<Si ma non da fidanzati..non sarei mai ritornato con lei. Mi aveva troppo deluso..>>
<<non credo ad una sola parola>> disse Theo ridendo
<<hai perdonato me che in fondo, non sono nessuno. Hayden avrebbe comunque meritato il tuo perdono. Lei ti amava ancora>>
Theo amava davvero Liam tanto da preferire la sua felicità alla propria. E se così poteva essere felice lo avrebbe accettato.
Liam si alzò arrabbiato da dove era seduto.
<<Theo! Perché ancora ti ostini a pensare che tu non sia nessuno, che nessuno ti voglia? Non è vero. Io..io ti voglio!>> disse balbettando. Theo lo guardò stupefatto
<<voglio dire..sei un amico..un buon amico e adesso tutti hanno capito che sei cambiato>>
<<Va bene, va bene. Ho capito. Era solo un pensiero. Intendevo che se hai perdonato me e addirittura sono diventato il tuo migliore amico..>> disse ridendo con le mani in alto
<<Hai sicuramente ragione ma è diverso>> disse Liam
<<Senti..tanto per curiosità no..quella volta che abbiamo litigato, hai detto..che nemmeno io ti conosco e non so cosa provi. In che senso?>>
<<Nel senso che..>> cercò di dire Liam <<che..no non è vero che non mi conosci. Lo avrò detto in un momento di rabbia ma tu mi conosci, forse più di tutti>>
<<Eppure non capisco. Sembra che tu stia per dirmi o fare qualcosa ma poi c'è sempre altro che ti blocca>>
<<Quando Hayden ci ha provato, ho pensato che..>> disse Liam non finendo la frase
<<Che cosa>>
<<Volevo capire, ero confuso..>>
<<Che cosa vuoi dire..con confuso>>
<<Volevo capire se provassi ancora qualcosa per lei dato che non stavo capendo perché provassi certe cose..>> disse Liam guardando un punto fisso davanti a lui evitando lo sguardo di Theo
<<Liam non sto capendo>> disse Theo ridendo sarcasticamente sedendosi sul divano a sua volta
<<Credo di essere innamorato di una persona che mai mi sarei aspettato e adesso è tutto strano>>
<<Ah..>> disse Theo perplesso.
Non sapeva se essere felice o meno di ciò che Liam stava per dire. Non sapeva se era riferito a lui ma voleva capirlo naturalmente.
<<chi sarebbe?>> tentò di dire Theo sorridendo senza alcuna emozione
<<Ehm..>> Liam tentava di trovare le parole giuste da poter dire senza sfociare nel ridicolo <<senti..no lascia stare..ne parleremo un altra volta>>
<<Dai su Liam, per favore non avrai timore di parlare con me>>
<<Si..ho timore di parlare con te. Perché..ti ho mentito e non avrei dovuto ma cercavo di perdere tempo per non affrontare il discorso>> disse Liam e Theo lo guardò incredulo con occhi spalancati e con sguardo interrogativo.
<<Mentito..su cosa?>>
<<Non è vero che ho dimenticato il nos..quel bacio. Fa strano..chiamarlo nostro. In realtà non l'ho mai dimenticato, Theo non me lo levo dalla testa>>
<<Perché.. perché non me lo hai detto? Io volevo affrontare quel discorso ma.. forse ho sempre saputo che in realtà mi stavi mentendo >> Liam sogghignò
<<beh sarebbe ora di parlarne allora>>
<<Già si ma..continuo a non sapere cosa dirti, Theo. Non so come interpretare quel bacio o come tu l'abbia interpetato>>
<<Liam, secondo te?>> chiese Theo guardandolo timidamente dritto negli occhi <<ah..non sapevo nemmeno io come tu l'avessi interpretato visto che poi sei scappato>> aggiunse
<<In quel momento, non sapevo cosa fare, ero spaventato, confuso. Mi hai preso alla sprovvista>>
<<E se non ti avessi preso alla sprovvista come avresti reagito?>>
<<come?>> disse Liam
<<n-non..lo so..non ci avevo mai pensato prima>>
<<Mi dispiace di averti spaventato>>
<<non eri tu a spaventarmi.. è stato quel bacio. Era una cosa nuova per me, capisci?>>
<<Si, capisco. Anche per me Liam è..nuova ma ho capito di aver sbagliato con te. Molte volte a quanto pare. So che non avrei dovuto e così ho rovinato tutto>>
<<No no va bene, io sono qui, tu sei qui con me e..va tutto bene>>
<<non era un bacio..vero.. in fondo no?>> disse Theo allontanandosi
<<non so a cosa stavo pensando, io- io non dovevo baciarti. Se quel bacio pensi possa crearti problemi con la rag..con quella persona, davvero non preoccuparti non è successo nulla>> disse Theo tentando di farsi indietro. Voleva rimediare alla situazione senza far trasparire il suo disagio in quel momento.
Liam era agitato, sudava freddo. Non ebbe il tempo di rispondere che il telefono li interruppe
<<Scusa>> disse Liam e Theo fece segno con la mano che andava bene, che avrebbe dovuto rispondere.
Rispose sbuffando. Era Scott, Deaton era tornato. Era stato fuori per dei congressi e aveva prolungato il viaggio per dei sopralluoghi sui nemeton e per scoprire qualcosa sull'Alpha.
<<Ok vai tranquillo>> disse Theo
<<Senti, Theo ne voglio parlare ok? Ti giuro che riaffronteremo il discorso..prima o poi>> disse Liam stringendo le braccia di Theo tra le sue mani. Theo annuii.
<<Perché..non vieni anche tu?>> chiese Liam sfiorandogli la mano.
Theo fece cenno di no con il capo poi guardò le loro mani che si sfiorarono, sorrise.
<<Ti prego, desidero che tu venga con me..>> disse Liam e Theo annuii compiaciuto.