Teen Wolf - Unspoken [COMPLETATA]

🔞 55 - Vergogna ed imbarazzo

Theo era a casa con Nathan ed Eli che giocavano alla play mentre lui preparava la cena.
<<Ragazzi è pronto, a tavola su!>> disse Theo e loro corsero a tavola
<<Papà raccontami qualcosa di Liam, come vi siete conosciuti?>> Theo quasi si strozzava
<<Nathan..ci siamo conosciuti a scuola come tutti gli altri ragazzi. Come voi..>>
<<Ok ma perché non siete più migliori amici?>>
Eli era perplesso e a disagio essendo presente alla conversazione e sapendo esattamente cosa davvero fosse successo tra loro.
<<Non è che non lo siamo.. è solo che poi ci siamo persi di vista e ci siamo rivisti dopo anni, è normale>>
<<E lui com'è?>>
<<Beh..Liam è bravo, è gentile, è.. intelligente. Mi ha aiutato nei momenti di sconforto, lui è sempre stato presente anche quando io sbagliavo>> raccontò Theo con un velo di malinconia, ricordando cosa lo legava a Liam
<<mi dispiace che non siete più amici come prima>>
<<Non preoccuparti>>
<<Beh.. sicuramente non è cambiato nulla nel corso degli anni ci sarà di certo un po' di imbarazzo>> aggiunse poi Eli.
Theo lo guardò perplesso, pensò che forse Eli sapeva della loro storia passata. Theo finì il suo pasto e tolse il piatto da tavola.
<<Ragazzi scusate, vi dispiace se..vi lascio soli per un momento? Devo fare una cosa>> chiese Theo
<<No va bene papà va pure, penseremo noi alla tavola>>
<<grazie. Buona cena, a dopo>>
<<Theo!>> lo interruppe Eli
<<tutto ok?>>
<<S-si certo E-li, tutto ok>> accennò ad un sorriso. Poi andò via.
<<Sono strani! A mala pena si sono salutati! Devo scoprire cosa sia successo tra di loro>> disse Nathan
<<Nathan, basta! Non tartassarlo di domande poverino>>
<<Ma che ho fatto!? Volevo solo sapere di Liam, faceva parte della mia famiglia>>
<<Si ma ha appena saputo che Liam si sposerà>>
<<E allora? Dovrebbe essere felice>>
<<Nathan! Come pensi Theo possa essere felice? Ha perso l'amore della sua vita!>>
<<Eh??? Ma che diavolo stai dicendo? Quale amore della sua vita?>>
<<ma non ti ha detto nulla? Ma in che mondo vivi? Theo e Liam stavano insieme al liceo e al college>> disse Eli mentre Nathan tentava di ingoiare il suo boccone
<<Ma che dici? Ma che ti frulla in quel cervello? In che senso insieme? Che se mio padre stava con Felicia non può essere che gli piacciano gli uomini>>
<<Erano fidanzati, hanno vissuto 5 anni a Tokyo insieme>>
Nathan bevve un bicchiere di coca cola e si mise le mani sul viso.
<<Cazzo! Ecco perché con lui è sempre agitato, ecco perché non ha preso bene la notizia del matrimonio>>
<<Ah finalmente, ben tornato nel nostro mondo Nathan>> disse Eli
<<E adesso?>>
<<starà soffrendo! Si sono amati così tanto>>
<<Mio padre è bisessuale? Io credevo che con Felicia..>>
<<Si vabbè ma con Liam è stato diverso credimi! Mio padre mi ha tenuto al corrente di tutto>>
<<Ma perché non dirmelo!?>>
<<Forse si vergognava. Immagino non sia convenzionale dire al proprio figlio di essere gay o bisessuale>>
<<si ma lui mi ha cresciuto con i sani principi, sa che non lo giudicherei mai>>
<<Nathan, è diverso. I genitori insegnano come dovremmo comportarci, farebbero la morale a noi ma sono i primi a nasconderci le cose perché si sentirebbero comunque giudicati, hanno paura di deluderci. Lasciagli il suo tempo, vedrai che te lo dirà>>
<<ma Liam adesso si sposterà con Hikari?>>
<<Già..fra 4 mesi>> rispose Eli
<<E..dobbiamo impedirlo!>>
<<Come diavolo vorresti fare? E poi che ne sai se Liam lo ama ancora, nemmeno lo conosci e poi domani partirà per Shizuoka. Per sempre>>
<<Ah dannazione. Dobbiamo fare qualcosa..>>
<<Non ti aiuterò sappilo!>>

Nel frattempo, fino a notte fonda Theo girovagò per la città pensando a quello che era successo due giorni prima al matrimonio. Così si presentò alla porta di Liam scrivendogli un messaggio.

- esci! devo parlarti. T. -

Liam era a studiare al PC per la prossima lezione e Hikari dormiva nella stanza.
Liam uscii e sobbalzò alla vista di Theo bagnato fradicio a causa della pioggia, fuori dalla sua porta. Aveva avuto paura per un momento, Theo di fronte a lui e Hikari nell'altra stanza. Tutto era diventato così imbarazzante.
<<Theo! Cosa ci fai qui?>> sussurrò
<<Scusa l'ora, non volevo disturbarti. Volevo solo chiederti scusa>> disse avvicinandosi per mettersi sotto al porticato
<<Scusa? Per cosa?>>
<<Per quello che è successo in bagno. Non avrei dovuto aggredirti così. Mi dispiace, mi sento in colpa credimi>>
<<Theo non ce n'era bisogno, è tutto ok>>
<<no davvero mi dispiace, fa buon viaggio Liam>> disse Theo tentando di andarsene
<<Theo!>> lo fermò Liam e lui si girò abbattuto
<<Come stai? Tutto ok?>>
<<Si si adesso è tutto ok. Non avresti dovuto vedermi in quel condizioni>>
<<Sei sicuro? Hai avuto più quelle crisi?>>
<<No..tutto bene Liam>>
<<Va bene..salutami Nathan>>
<<Grazie, Liam>>
<<Sai, avevi ragione. È un ragazzino straordinario, l'hai tirato su molto bene>>
<<Ne sono orgoglioso, Liam>> si sorrisero.
Theo andò via e Liam chiuse la porta alle sue spalle appoggiandosi alla maniglia
<<Ehi..tutto ok? Chi era?>> disse Hikari sbucando dal corridoio.
Liam sobbalzò
<<Hikari dannazione accendi almeno la luce mi hai fatto prendere un colpo>> gridò
<<Shhhh..i tuoi dormono!>>
<<Era Theo>>
<<Theo? Che voleva>>
<<Niente..scusarsi per l'altro giorno, al matrimonio. Si è sentito male e io l'ho aiutato ma era molto agitato e si stava trasformando. Tutto qui>>
<<Ah..ho capito. Tutto bene tra voi?>>
<<S-si tutto ok. Su andiamo a letto, domani si ritorna a casa finalmente>> disse Liam abbracciando Hikari e sospirando.

Nel frattempo Scott ed Allison finalmente si erano trasferiti nella casa di Argent ed erano elettrizzati all'idea di vivere li tutti e tre come una famiglia, di vivere insieme come marito e moglie.

<<Signora McCall! Come stai?>> disse Scott accennando un sorriso sarcastico
<<Signora McCall..oh per quanto tempo ho desiderato sentirmi chiamare così>>
<<Adesso nessuno te lo toglierà>>
<<Sono felice Scott..sono al settimo cielo. Ti amo immensamente e non potevo chiedere di meglio>>
<<Allison, anche io ti amo. Con te sono rinato. Adesso sono davvero felice al 1000x1000. Ci credi? Abbiamo una casa tutta nostra, dei cagnolini>>
<<come tu hai sempre desiderato>> aggiunse poi Allison
<<E tu cosa desideri ancora? Vorrei che ogni tuo desiderio venga espresso. A parte il viaggio di nozze che abbiamo organizzato ovvio>>
Scott ed Allison sarebbero partiti dopo qualche giorno per una crociera in Europa.
<<Vorrei che i nostri genitori e i nostri amici stiano bene, che si amino come ci amiamo noi>>
<<Allison, noi facciamo invidia al mondo, nessuno può essere come noi>> disse Scott sorridendo e attirandola a sé.
Cominciarono a baciarsi appassionatamente
<<E poi..vorrei dei bambini>> Scott si bloccò per un momento guardandola fissa negli occhi
<<Bambini!? Quanti..bambini?>>
<<Vorrei tanti McCall che gironzolano per casa>>
Scott la rigirò sulle spalle e salì sopra di lei continuando a baciarla
<<beh..potremmo pensare a farne uno solo..per adesso. Che ne dici?>>
Allison lo baciò appassionatamente, aggrappandosi con le gambe alle sue. Ispezionava con le sue unghie ogni centimetro della sua spalla mentre Scott la baciava sul collo. Cominciarono a spogliarsi mentre Scott accarezzava e baciava i suoi seni. Quella sera Eli dormiva da Nathan, erano diventati buoni amici quei due, perciò diedero corda ai loro istinti senza alcuna limitazione e fecero l'amore. Allison ricordò quando lo fecero per la prima volta, fu lì che si accorse realmente quanto amava Scott e si autoconvinse che solo con lui sarebbe stata felice. E nonostante tutto ciò che era accaduto in quegli anni lontani, adesso, erano felici.