Quando finalmente la porta dell'ascensore si aprì, corsi velocemente alla nostra camera e mi buttai stanchissima sul letto.
-Vado a farmi una doccia- mi disse Harry.
Passarono una decina di minuti e l'acqua della doccia scorreva ancora. Mi girai a pancia in su e vidi il telefono di Harry illuminarsi. Allungai la mano per prenderlo, magari i ragazzi gli hanno scritto un messaggio. Proprio in quel momento irruppe nella stanza un cameriere.
-La signorina Williams?
-Si...- ma da quando in qua non si bussa?- ... è successo qualcosa?
-C'è una persona che vorrebbe parlare con lei giù alla hall.
-Oh arrivo subito.
Avvicinai l'orecchio alla porta del bagno, ma l'acqua scorreva ancora. Decisi di scendere senza avvertirlo, non ci avrei messo molto dopotutto.
Entrai imbarazzata in ascensore insieme al cameriere che mi accompagnò fino alla hall, dopodichè andò via. Il mio cuore iniziò ad accellerare quando vidi Kyle che si guardava intorno. Restai ferma lì dove ero, sperando che non si accorgesse della mia presenza, ma, a differenza delle altre volte, non sono invisibile. Si avvicinò sorridendo timidamente, era il solito sorriso di tutte le volte che veniva a prendermi per uscire. Presi un forte respiro e parlai.
-Kyle...
-Ciao Hope, sei... ti vedo in forma.
-S-si...ehm cosa vuoi, Kyle?
-Beh, sei venuta qui per... insomma, aggiustare le cose tra noi?
-Le cose tra noi?- ripetei stupefatta. Vedendolo ridere mi innervosii tantissimo.
-Kyle, io sono venuta qui per stare con Harry. Come puoi solo pensare che sia venuta qui per te? Vuoi sapere perché non ti ho più risposto? Perché...da quando me ne sono andata tu... sei cambiato tantissimo. Ti sei comportato malissimo con i miei amici, gli unici amici che avevo a Miami. E quando poi sei tornato qui hai ricominciato a mandarmi messaggi come se non fosse successo nulla, e questa è una cosa che non sopporto...
-Uoh Hope calmati, io sono il tuo migliore amico non puoi chiudere con me per una simile sciocchezza, insomma Gerry non sarà mica meglio di...
-...Kyle! Sei così egoista che non ti rendi nemmeno conto di quello che dici, non ti è mai importato dei miei vecchi ragazzi e non capisco cosa ti sia preso con Harry. Mi dispiace ma non posso continuare ad essere amica di una persona così egoista. Ti prego non cercarmi più...
-Hope aspetta, io volevo solo riallacciare il rapporto, non volevo offendere Tommy o Marley o come si chiama lui...
-Ti prego Kyle...- continuai stremata, cercando di trattenere quelle fottute lacrime - ...non cercarmi più.
Mi girai e con tutto il controllo possibile in quel momento entrai in ascensore. Vidi le porte chiudersi davanti ad un Kyle infuriato e appena cominciò a salire scoppiai a piangere, senza riuscire a fermarmi.
Pensai a tutta la mia vita, non c'era un momento in cui Kyle non era presente, e forse cancellarlo per sempre da quei ricordi è stata la scelta più dura.
Le porte si aprirono e trovai Harry di fronte a me, con un aria preoccupata dipinta in viso. I nostri occhi si incrociarono per un secondo e subito sprofondai tra le sue braccia.
L'unico conforto di questa giornata, l'unica conferma di protezione, l'unico bisogno di affetto: le sue braccia.
Mi accompagnò in camera, senza dire una parola. Lui sapeva. Entrai in bagno, lo specchio era ancora appannato e nell'aria c'era ancora il suo profumo, profumo di Harry. Pulii lo specchio con la manica della felpa e mi guardai. Avevo gli occhi rossi e le guance arrossate, ma ormai asciutte. Improvvisamente Harry entrò.
I baci sul collo.
I morsi sulle labbra.
Le sue mani su di me.
Charlie Charlie Chaaaaarlie,
are u here?
No okay sono traumatizzata da questo gioco. 😰
E anche dai camerieri che entrano all'improvviso in camera hahhahah😂
Ve piasa il capitolo?
A me no.... non sono soddisfatta 😞
Io vado a dormire, capitemi la mia voglia di studiare è pari all'intelligenza di ciccio panza... ( Crizia so che stai leggendo😂😘)
Lots of Love❤️
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Hoping
FanfictionHope è una timida ragazza di New York. In estate lei e la madre si sono trasferite in una cittadina nei pressi di Miami. Hope si sente sola, sente moltissimo la mancanza del suo migliore amico Kyle, rimasto a New York, tutta l’estate non fa amicizia...