"Dal primo istante
in cui la vidi
сарі che lei
era l'eccezione.
Con lei
anche il cuore
a pezzi
avrebbe avuto senso."Samuele's pov
Dopo quasi mezz'ora che io Vivienne e Neil camminavamo troviamo Helena seduta sotto ad un albero con le gambe al petto, e le lacrime agli occhi.
L'aveva visto, era traumatizzata.
Il primo che va vicino a lei è Neil ma lei lo scansa subito, non sapevo cosa fosse successo tra i due in quei giorni ma certo non era qualcosa di buono.
"Hell"
Dico io e lei corre verso di me
"Samu"
Lei mi salta in braccio piangendo, dovevo dirglielo, mi sentivo tremendamente in colpa."Hell, io lo sapevo che lui era qui, non volevo dirtelo perché volevo 'proteggerti' ma questa volta non ci sono riuscito, scusami"
Dico mettendola giù, lei non parla mi guarda solo e dopo un paio di secondi mi tira uno schiaffo sul viso."Tu lo sapevi?! Da quanto Samuele?!"
"Da quasi una settimana Hell"
"E tu lo sapevi?!"
Chiede anche a Vivienne con le lacrime agli occhi, Vivienne annuisce stava piangendo anche lei.Helena aveva perso il controllo le stava quasi per dare uno schiaffo ma io le fermo la mano.
Anche se avevo sbagliato ora mi stavo incazzando, quante volte io l'avevo protetta?
"Helena, Vivienne non c'entra nulla ho chiesto io di non dirti niente"
"Vaffanculo difendi anche questa troia"
"Ma che cazzo ti passa per la testa?! Quante cazzo di volte ti ho difeso?! Ti ricordo che quella merda di uomo mi stava per uccidere e io morirei per difenderti lo sai, ho sbagliato e ora che fai?! Mi tiri anche uno schiaffo? Vaffanculo""Samu non sa quello che dice, lasciala stare"
Dice Vivienne cercando di andare verso di lei
"Oh eccome se so quello che dico, tu sei una troia, mi hai rubato anche mio fratello, muori"
A Vivienne scendono tante lacrime, avevo causato io tutto questo.Lei non era così.
"Tu non sei così Helena"
Dico andandole vicino
"Voglio andarmene da questo posto di merda"
Dice lei andando avanti verso la via di casa"Vado avanti io con lei"
Ci dice Neil e lascia me e Vivienne soli.Vivienne's pov
"Vi"
"Samu"
Dico io buttandomi poi nelle sue braccia e lasciandomi andare ad un pianto disperato
"Shhh, pìcciula non le pensa davvero quelle cose che ha detto, l'hai detto anche tu"
"Mi sento in colpa"
Ed era vero mi sentivo tremendamente in colpa, il mio pianto non si calmava, peggiorava solo, diventando anche a singhiozzi."Pìcciula, ei calmati, per fortuna non è successo niente e lei sta bene"
Dice lui prima di darmi un bacio sulle labbra
"Mi fai impazzire Vivi"
Non rispondo e gli do un altro bacio
"Dai andiamo"
Dice mettendomi un braccio dietro le spalle e ci avviamo a casa."Ci ho parlato io"
Dice Neil appena entriamo a casa
"Come sta?"
Chiede Samu
"Ha bisogno di te"
"Noi andiamo Vivienne?"
Mi chiede ancora Neil, che situazione di merda
Io annuisco e abbraccio forte Samu."Chiamami se hai bisogno, lo sai"
Dice appoggiando le mani sui miei fianchi
"Stessa cosa tu con me, lo sai"
Dico io sorridendo, anche se ero pensierosa sempre per Helena e lui se ne accorge
"Si riprenderà, stai tranquilla non le pensa davvero quelle cose"
Mi dice per l'ennesima volta e poi mi da un bacio a stampo davanti Neil che fa un colpo di tosse."Sono passati cinque minuti"
Alzo gli occhi al cielo
"Ci vediamo"
Dico io rivolta a Samu prima di uscire di casa."Neil, come stava Helena?"
Dico appena entro in macchina
"Scossa"
"Mi dispiace così tanto"
"Dovevate dirmelo"
"Neil ma tu non sei sempre presente per lei a momenti sembra che ci tieni a momenti no, non ti capisco"
"Vivienne dovresti conoscermi, ci tengo a lei sai però che non voglio legarmi, già l'ho fatto troppo"
"Perché non vuoi darti questa opportunità"
"Vivienne non è il momento di parlare di questo"
Alzo ancora per una volta gli occhi al cielo."Allora, con Segreto è ufficiale?"
"Cosa?"
Chiedo io confusa, e ancora per una volta Neil si dimostrava bipolare, non voleva parlare di lui e Helena perché 'non era il momento' ma di me e Samu eccome se voleva parlarne."State insieme?"
"No, cioè boh non lo so"
"Vuoi una relazione seria con lui?"
"Certo Neil, lui mi fa stare bene, perché negarmi questo?"
"E se ti farà stare male?"
"Tutto fa stare male Neil, lo sai bene anche tu"
"Hai quindici anni ti senti pronta?"
"Neil la smetti con questo interrogatorio del cazzo?! Non conta l'età anagrafica, sai come sono e siamo cresciuti e mi sento molto più matura di una ragazza di quindici anni"
"E se lui vuoi scopare?"
"Quante volte mi hai fatto questa domanda?! Quello che ci unisce non è solo attrazione fisica ma anche una forte attrazione mentale, se lui un giorno proverà davvero amore per me mi aspetterà""Amore?!"
"Si Neil amore, quello che ti vieti di sentire tu per una ragazza che ti da tutto il suo cuore"
"Siamo arrivati"
"Perché hai il potere di farmi innervosire ancora di più?!"
Dico io stizzita entrando in casa subito avviandomi in camera mia.Ormai per me i miei genitori non esistevano e viceversa io per loro, loro esistevano solo per i soldi che fortunatamente non ci mancavano.
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die for you ✯
FanfictionYou will find out just by reading... ;) Questa storia è collegata a "Nothing without you" di @sophiaemscocc <3