Nello stesso stadio || Giovanni Di Lorenzo ||

capitolo tre

mi sveglio alle 9:30,troppo presto per me.
vado in bagno a sistemarmi e a mettermi qualcosa per andare a correre.
vado in salotto e dico a mia mamma
"vado a correre, forse passo anche da papà"
"okey, a dopo"
mi saluta e io ricambio.
faccio la mia corsa e passo davanti al campo,giovanni mi nota e urla
"carlotta,ci vieni a salutare?"
"a te no sicuro,agli altri si!" dico per poi correre nel campo
saluto gli altri e mi siedo sulla panchina.
quando finiscono di allenarsi,gio si avvicina a me mentre tutti gli altri vanno negli spogliatoi
"bello non salutare il ragazzo che una
settimana prima,di sera,ti ha riaccompagnato a casa" dice facendo una faccia da prendere a schiaffi
"ora mi saluti?" dice dopo una pausa di qualche secondo
"mh,non lo so..." dico e mi alzo per dargli un bacio sulla guancia
"ah finalmente" dice per poi andare anche lui negli spogliatoi.
credo che alcuni giocatori ci abbiano visto ma non mi importa più di tanto,infondo siamo solo amici,vero?

questa domanda mi frulla in testa tutto il tempo che aspetto mio padre per tornare a casa.
mi risveglia proprio lui dai miei pensieri
"eiii,mi stai ascoltando?" dice mio padre
"no,non ti stavo ascoltando. puoi ripetere?" 
si lo so,sono molto diretta
"vuoi dare quella notizia ai ragazzi?"
"ahh vero,sisi" dico per poi entrare insieme a lui nello spogliatoio
"ragazzi,carlotta vi deve dire una cosa"
dice papà facendo calare il silenzio
"allora,per vostra fortuna,la partita napoli-juventus arbitro io"
"SEEEEE" urlano in coro e li guardo scioccati
" lo so che l'ho detto troppo tardi ma ancora non vi conoscevo bene,anche se ci siamo conosciuti sono una settimana fa"
"vabbè almeno lo sappiamo" dice giack (sarebbe raspadori)
usciamo dagli spogliatoi e gio mi prende in disparte per poi dire
"stasera vuoi uscire? solo noi due però" mi guarda impaziente di aspettare la risposta
"non lo so,ti faccio sapere. dove andiamo?" dico mentre ci avviamo verso gli altri
"andiamo a Mergellina,la conosci?"
"certo,ti ricordo che abito anche io a napoli" dico e ci sentono anche gli altri
"cosa?" chiede matteo
"praticamente sta sera usciamo e andiamo a mergellina,quindi mi aveva chiesto se la conoscevo come se io non fossi di napoli" dico in modo ovvio
"uhhh,giovà hai fatto colpo" dice giack
"nahh,lui non mi sopporta,vero?" dico guardandolo
"sisi...certo,io vado. ci vediamo dopo" dice in un modo che mi sembrava troppo strano
"ho detto qualcosa di male?" dico quando lo vedo lontano da non sentirmi
"cara carlotta,il nostro amico giovanni si sta innamorando di te" dice mario
"no aspe,in che senso?"
dico per capire se avevo sentito bene
"GIOVANNI SI STA INNAMORANDO DI TE!!" dice matteo urlandomi nell'orecchio
"okey,adesso ho capito meglio...oh aspe,davvero?" dico per poi realizzare quello che ha detto
"si" dice mario
"okey,poi casomai vi chiamo per dirvi cosa mi devo mettere stasera" dico a bassa voce per non fare ascoltare mio padre
"ti ho sentito" dice ma lo fermo e dico
"andiamo che è tardi!" per poi andare verso la macchina e salutare i ragazzi con la mano.
saliamo in macchina
"tra te e gio c'è per forza qualcosa"
dice in modo complice
"papà,anche se mi piacesse giovanni,voglio conoscerlo meglio. per ora credo sia solo una cotta,CREDO"
dico evidenziando il "credo"

torno a casa e mangio subito per poi andare a contattare gio.

gio🩵
oii,a che ora mi passi a prendere?
(se mi passi a prendere se no me la faccio a piedi  HAHAHAHA)

eii ,si vengo io verso le 19:30

okk

erano le 15:30 quindi metto la sveglia alle 17:00 così mi addormento.

appena mi sveglio chiamo matteo,mario e giack

"RAGAAAA,mi aiutate a scegliere un vestito?" dico appena rispondono
"si,facci vede le opzioni"
faccio vedere le opzioni e scelgono un top nero e una gonna bianca con occhiali e Dr. Martens neri.
"okey,avete bei gusti. le vostre mogli dovrebbero essere contente."
dico guardando l'outfit
"lo sappiamo" dicono tutti insieme
ci salutiamo e mi vado a preparare.