capitolo diciannove

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la serata di ieri deve esser finita bene poiché mi sveglio avvolta tra le lenzuola, e avevo solo le lenzuola addosso.
mi ricordo solo che siamo stati a ridere un sacco di tempo perché stavamo per rompere il letto.
mi alzo e vado a farmi una doccia veloce. appena prendo il telefono trovo alcune chiamate perse da mia mamma e subito la richiamo.
nel frattempo scendo giù e prendo la pillola, io e gio siamo sempre attenti e usiamo le precauzioni ma la pillola la prendo anche per regolare le mestruazioni.
comunque la prendo mentre parlo con mamma.
"che stai facendo?"
"sto prendendo la pillola" rispondo mentre degludisco l'acqua.
"non mi rimanere incinta prima del matrimonio" mi dice lei attenuandosi alle tradizioni.
"mamma, la pillola si prende anche quando non si fa sesso, per il ciclo o perché si è abituati. ma comunque non si sa neanche se portò essere di nuovo incinta. ma ritornando a noi, perché mi hai chiamata?" faccio un discorso a mia mamma ma poi voglio sapere il perché di questa chiamata.
"stamattina ho parlato con tua zia catia e vuole che vai a firenze a salutarla" mi spiega.
"lo sai volevo passarci a firenze, perché io e gio abbiamo le ferie più o meno gli stessi periodi, poi con questo caldo non fanno molte partite"
continuiamo a parlare e nel mentre gio ascolta tutta la conversazione.

riattacco dopo un po'.
do un bacio a gio come buongiorno.
"lo sai vero che dopo un futuro matrimonio voglio provare ad avere figli?" mi dice tutto d'un tratto lui.
"anche io amore, vogliamo andare a firenze?" dico poiché ero pensierosa di questa cosa.
lui annuisce e dice che va bene.
cambiamo discorsi molto velocemente, o perché non ne vogliamo parlare, come la questione figli, o perché ci annoiamo.

mentre eravamo sul divano a decidere cosa fare oggi, mi arriva una chiamata e questa volta da mio fratello maggiore.
"oi totta, stasera siete obbligati a venire da noi; c'è una sorpresa per te" mi dice samu appena rispondo.
"adesso non penserò ad altro fino a stasera".
parliamo per qualche minuto e appena riattacco, bombardo gio di domande per sapere se sapeva qualcosa; ma ovviamente lui dice di non sapere nulla.

comunque decidiamo di uscire, andiamo a mangiare qualcosa e facciamo dei giri nel centro commerciale Campania.

mentre pranziamo passano dei tifosi che chiedono autografi o foto.
ho sempre amato i fans, soprattutto quelli che non vogliono disturbarti.
dopo che se ne vanno i fans, gio mi dice che dopo deve fare una chiamata e quindi ci dobbiamo dividere.

dopo aver mangiato in questo ristorante, andiamo al centro commerciale.
restiamo un po' di tempo insieme ma poi ci dividiamo e io ne approfitto per fargli un regalo essendo che domani facciamo 3 mesi che stiamo insieme, si, è già finito giugno.

vado in questo negozio dove lui un po' di tempo fa aveva visto un orologio che gli piaceva tanto.
è della Maserati blu con qualche dettaglio in nero, e devo dire che ha dei bei gusti.

GIO POV'S

ovviamente la chiamata era una scusa poiché volevo fare un regalo a carlì per i nostri 3 mesi insieme.
decido di prendere l'apple watch, lei lo voleva per le sue corse mattutine o per quando si allenava.
ho deciso di fargli questo regalo importante perché non gli ho mai regalato niente.
dopo questo acquisto, la chiamo per sapere dov'è ed è in un negozio di vestiti.

TOTTA POV'S

dopo aver comprato il regalo a gio, vado in un negozio di vestiti per rinnovare il mio armadio estivo.
dopo un po' arriva gio che mi aiuta a scegliere i vestiti.
appena usciamo dal negozio decidiamo di farci un ultimo giro, tre cui andare in libreria, per poi andarcene a casa e prepararci per la sera.

mentre gio si prepara, sistemo un po' la libreria perché mi ha regalato un libro.
ormai vivo da gio, ho quasi tutte le mie cose qui e spero che prossimamente mi chieda di trasferirmi da lui.
io sono già pronta e non vedo l'ora di vedere questa sorpresa a casa dei miei.

usciamo di casa un po' tardi poiché siamo stati un po' di tempo a baciarci.
appena arriviamo a casa dei miei genitori, noto che ci sono due posti in più a tavola.
"perché ci sono due posti in più a tavola?"
"mio dio, non ti si può nascondere niente" dice un ragazzo e riconosco subito la voce.
"francesco, non ci speravo più che venivi qui" dico andandolo ad abbracciare.
"ti dovevo far un po' aspettare. comunque lei è arianna" mi presenta la sua fidanzata.
gli stringo la mano e le dico "tu sei bellissima, come hai fatto a trovarti un fidanzato così brutto"
ovviamente sono ironica, e la ragazza scoppia a ridere.
poi gli presento gio e mi sorge un dubbio.
"ma tu lo sapevi? intendo che francesco veniva qui" chiedo rivolta verso gio.
"forse" dice lui sorridendo.
incrocio le braccia al petto ma comunque devo dire che la sorpresa è riuscita.
la serata passa tra risate e racconti di qualche anno fa.
sono felice di aver rivisto francesco.

era ormai mezzanotte quindi io e gio decidiamo di andarcene.
appena usciamo dalla porta ci facciamo gli auguri per i nostri tre mesi.
quando arriviamo a casa ci prepariamo per andare a dormire e ci sediamo sul letto.
"adesso o domani il regalo?" diciamo contemporaneamente.
restiamo entrambi scioccati di ciò e scoppiamo a ridere.
ci scambiamo i regali e lui mi ha regalato l'apple watch che desideravo tanto.
gio resta contentissimo del suo regalo e mi ripete grazie almeno 100 volte.
dopo ciò andiamo a dormire felici.

SPAZIO AUTRICE

ciao a tutti, spero che gli ultimi due capitoli vi siano piaciuti.
volevo solo avvisarvi che fra qualche capitolo la storia finirà poiché ho tante idee in testa e voglio scriverci su.

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