non sono andata agli allenamenti e per stasera ho chiamato nat perché voglio che ci prepariamo assieme.
arriva a casa mia alle 16.
"ho detto di portarti i vestiti migliori che hai non i più sexy perché devi far innamorare giack" dico confusa dagli abiti che ha portato.
"non ne parliamo sto esaurita. parlando di altro, a che ora è la cena?" chiede nat
"ora controllo perché l'hanno scritto prima sul gruppo" le rispondo e guardo il telefono.
le dico l'orario, 19:45, però non ci prepariamo ancora perché è presto quindi ci guardiamo l'ultimo film di after che ci mancava.
finisce alle 17:20,orario perfetto per iniziare a prepararsi.
scegliamo i vestiti, i più belli a parere nostro.
mi faccio la doccia prima io e mentre se la fa nat io mi trucco.appena siamo pronte mettiamo un post su instagram.
natalia.esposito_ ha pubblicato un post:
natalia.esposito_ : bestie💛
dilorenzo22:tu così non esci
⬇️
carlotta_spalletti: e chi me lo impedisce?
⬇️
dilorenzo22: 😒giacomo.raspadori: troppo belle😍
⬇️
natalia.esposito_ : grazieeee altri commenti...
(bianco carlotta azzurro nat)
all'improvviso squilla il mio telefono.
"amo,vado a prendere un secondo giack e poi vengo da voi" mi dice gio appena rispondo.
gli rispondo e stacco la chiamata
"indovina chi viene in macchina con noi?" chiedo con una faccia da complice a nat
mi sorride ed inizia a saltare per tutta la camera.
"non saltare che ti rovini il vestito" le dico per farla calmare accennando una risata.
lei si ferma
"che poi ci sono anche gli altri ragazzi" mi dice confusa
"tranquilla,ci sono le fidanzate e le mogli di ognuno" la tranquillizzo iodopo un po' mi arriva un messaggio di gio dove dice che è fuori casa mia.
andiamo in salotto e saluto mamma e alice per poi dire a papà che ci vediamo dopo.
"eh no ragazze,vengono anche loro" dice mio padre indicando mia mamma e alice.
"ah perfetto,allora ci vediamo dopo." stiamo per uscire di casa ma mi fermo
"ali,vieni in macchina con noi" le dico e lei si alza e tutta felice mi abbraccia.
usciamo di casa ed entriamo in macchina.
io e gio stavamo davanti quindi lo bacio
"ho fatto venire ali perché dovevano venire anche lei e mamma però mi dispiace farla stare coi vecchi quindi viene con noi" spiego perché c'è anche mia sorella.
"ed io ti amo" mi dice ali
"e anche un'altra cosa,aspettiamo che se ne vanno mamma e papà e c'è ne andiamo in discoteca,vieni pure tu?" chiedo ad ali.
lei tutta felice risponde di sì.
mettiamo un po' di musica e iniziamo a cantare.
ogni tanto sento parlare intimamente giack e nat,troppo felice per loro.
arriviamo e gio dice
"ragazzi,voi iniziate ad andare,io e ca' dobbiamo un secondo parlare"
ero pronta per questa cosa quindi annuisco.
escono dalla macchina ed inizio a parlare
"senti,io non voglio litigare e mi dispiace per stamattina. io non sono davvero pronta per sposarmi, ma non solo con te, con anche altre persone" gli spiego io
"beh,se dobbiamo dirla tutta,neanche io sono sposato a 28 anni. però,fin quando non sarai pronta o non lo vuoi proprio non facciamo niente." dice lui sorridendo.
"quindi chiarito?" chiedo io con un sorriso
"chiarito" dice e siamo a due centimetri di distanza che rompe baciandomi.
scendiamo dalla macchina e mi prende la mano.
all'improvviso,mentre entriamo nel ristorante,lascia la mia mano per abbassarmi un po' il vestito.
"neanche siamo entrati che ti stavano guardando la maggior parte dei ragazzi" dice facendo un ghigno ed io
accenno una risata.
"ciao belli" dico mandando un bacio a tutti.
avevano fatto una parte dove stavamo tutte femmine e una dove stavano tutti maschi.
ci siamo presentate tutte ed erano un po' scioccate di trovare me e ali.
"quindi sei fidanzata con giovanni?" mi chiede Ginevra (moglie di matteo).
annuisco ma poi mi viene da chiederle una cosa
"matteo te l'ha detto che siamo amici di infanzia?"
"mh....mi pare di sì,ho un vago ricordo"
mi dice facendo una pausa prima di rispondere.
dopo un po', come sempre, mi chiama mio padre.
"ciao mister" rispondo alla chiamata
"stiamo venendo,fai preparare psicologicamente i ragazzi" dice lui
"si va bene" gli dico per poi staccare la chiamata
"ragazzi,ha detto il vostro caro allenatore che vi dovete preparare psicologicamente del suo arrivo" dico richiamando l'attenzione di tutti
"perché?" chiede mario
"c'è anche...mia madre" dico facendo una pausa tra le due frasi.
i ragazzi restano sbalorditi perché papà non aveva mai presentato mia mamma ai ragazzi.
"non lo sapevano?" mi sussurra gio essendo che dividevamo noi maschi e femmine.
"sembra proprio di no" gli rispondo sotto voce anche io.
iniziamo a parlare e scherzare un po' tra di noi finché non arrivano i miei.
"ciao ragazzi,vi presento mia moglie,la mamma di carlotta e alice. lei è Tamara e vabbè loro sono i ragazzi" dice mio padre appena arriva
"ciao mamma" rispondiamo io e ali contemporaneamente per poi scoppiare a ridere
gio va a salutare mia madre,giustamente già si conoscono.
faccio finta di guardare da un'altra parte mentre saluta pure mio padre
"come state eleganti ragazzi,soprattutto tu gio" dice mio padre mentre gio si siede vicino a me.
mi copro la faccia con le mani mentre alice e nat mi guardano ridendo.
comunque mangiamo sereni,per fortuna senza papà che faceva battutine.dopo che finiamo la cena, passano 30 minuti e i miei se ne vanno.
"ragazzi,noi siamo vecchi quindi torniamo a casa perché è tardi." dice mio papà
se ne stanno per andare quando mio padre si ferma
"ah ragazze,voi-" dice ma lo interrompiamo
"dormo da gio"
"ho le chiavi" diciamo io e mia sorella una dopo l'altra.
dopo questa frase le batto il cinque.
FINALMENTE pagano e se ne vanno.
"pronti per la disco?" dico io appena li vedo abbastanza lontani.
alcuni se ne vanno perché erano stanchi.
restiamo io,gio,giack,nat,alice poi ci raggiunge andrea,mario e sua moglie Renata,matteo,Ginevra,zielu e sua moglie laura.arriviamo in discoteca dove ali incontra andrea mentre noi prendiamo un tavolino e ordiniamo alcuni cocktail.
"e chi non batte,non sbatte!" dico io sbattendo il bicchiere sul tavolo per poi bere.
"bella,tu già sbatti" dice ali
"lo so,però era per dire" dico ed iniziano a mettere la musica più alta
"andiamo?" chiedo a gio indicando la pista
lui annuisce e andiamo a ballare.
all'improvviso qualcuno mi tocca ma non capisco bene fin quando vedo gio tirare un pugno a questo ragazzo.
"gio ma che cazzo fai?" gli chiedo io
lui guarda il ragazzo che se ne va col naso che sanguina e poi guarda me.
ha gli occhi vuoti,come se quello che ha fatto non sia colpa sua ma di qualcuno che in lui ha preso il sopravvento.
lui esce fuori e io lo seguo.
ci vedono anche i ragazzi però non capiscono.
"gio,mi spieghi perché?" gli chiedo appena siamo fuori la discoteca.
"io...non lo so" dice prima guardando
per terra e poi me sempre con quegli occhi spenti.
"ei gio,non ti devi preoccupare di questo. la gelosia è un sentimento,però non così.
quello non sei davvero tu.
prova ad essere meno geloso,mi aveva solo toccato la spalla e forse pure per sbaglio." lo tranquillizzo io
mi abbraccia e mi bacia.
"ca'....io-" sta per dire qualcosa ma si ferma per poi continuare
"io ti amo,non avevo mai provato un sentimento così forte per una ragazza che conosco da poco. volevo dirlo oggi in macchina ma non ho avuto il coraggio" mi fa questo bel discorso lui.
rimango sbalordita ma poi rispondo subito
"ti amo anche io gio"
e lo bacio.torniamo dentro,lui ha la sua mano sulla mia spalla.
"quindi,che è successo?" chiede giack
"storia lunga mio caro amico" dice gio accennando un sorriso.
restiamo un'altra ora però poi c'è ne andiamo perché erano le 2:30.
usciamo fuori la discoteca
"ragazzi,mi sono divertita. da rifare questa cosa" dico per poi salutare tutti gli altri mentre alice,nat e giack vengono in macchina con noi.
portiamo a casa prima giack
"voi due,usate le protezioni" dice giack prima di scendere dalla macchina.
"più che altro tu e nat in futuro" dico ribattendo.
poi portiamo a casa nat e infine alice.
"ali,se svegli i nostri genitori e mi vogliono contattare digli che sono impegnata,va bene?" dico ad ali prima di farla uscire dalla macchina.
lei annuisce e ci da la buonanotte.
"impegnata a fare cosa?" mi chiede gio appena partiamo facendo un sorrisetto.
"sapessi" dico io facendogli l'occhiolino e lui sorride.
arriviamo a casa e io vado nel bagno per struccarmi e mettermi il pigiama.
"è inutile che ti metti il pigiama tanto te lo levo" mi dice gio appena esco dal bagno mentre guarda il telefono.
mi stendo sul letto e inizio a scorrere instagram.
sento gio che posa il suo telefono sul comodino, poi si gira verso di me e mi prende il mio telefono da mano.
"uh,che bel ragazzo" dice facendo un sorrisetto essendo che stavo guardando una sua foto.
imbarazzata mi metto le mani in faccia.
spegne il mio telefono e lo posa per poi girarsi di nuovo verso di me.
mi leva le mani dalla faccia e ride.
io per vendicarmi mi metto a cavalcioni su di lui e sorrido.
"te l'ho detto che te lo toglievo e così farò." dice lui e subito dopo le posizioni cambiano e mi ritrovo io sotto.
il resto ve lo faccio immaginare.
STAI LEGGENDO
Nello stesso stadio || Giovanni Di Lorenzo ||
Fanfictionlei,carattere forte del padre e parte del carattere sensibile della madre. problemi di rabbia e attacchi d'ansia invadono la sua vita. lui,sensibile per problemi d'amore avuti in passato, geloso e possessivo. problemi con i genitori che non lo vedon...