Namjoon

53 5 1
                                    

3 mesi dopo.

     Mi stropiccio gli occhi stancamente mentre chiudo l'ultimo accordo con il mio nuovo aspirante artista. Taehyung è venuto con suo padre per aiutarmi nell'incontro, ma ormai se ne sono andati entrambi. Non ci è voluto molto per aprire il mio studio e avviare gli affari, dato che avevo parecchi contatti fidati che mi hanno aiutato.
     Sono passati tre mesi terribili dalla mia ultima notte con Jin. Non l'ho più visto né sentito da quando ho rotto il nostro fidanzamento. Yoongi ha provato a parlarne due volte, ma ogni volta l'ho zittito.
     È finita.
     Ho perso l'amore della mia vita, ma suppongo che non fosse mio fin dall'inizio. Anche Jimin mi odia. Si rifiuta di parlarmi o di avere a che fare con me. Va bene così, sono felice che sia rimasto fedele a Jin. Ha bisogno di buoni amici, visto che l'ho lasciato andare. Ma è stato lui a lasciare me per primo...
     Yoongi e Jimin hanno deciso di rimandare il loro matrimonio anche se gli avevo detto di non farlo. La loro felicità non ha nulla a che fare con la nostra. O con la nostra mancanza. Sospirando, esco dall'edificio immergendomi nell'aria fredda di novembre e mi chiedo se Jin stia bene. Per quanto abbia cercato di non pensare a lui, non riesco a non farlo. Lo amo ancora più di ogni altra cosa e lo voglio al mio fianco.
     Tiro fuori il telefono e guardo il suo numero, come faccio quasi ogni giorno. Non lo chiamo mai, ma mi limito a fissarlo. Sta uscendo con Chaelin ora? È felice? Gli manco anch'io? Mi ama ancora...se mai mi ha amato? Non credo che stesse davvero recitando. Conosco Jin da tutta la vita e non sa mentire molto bene.
     Forse avrei dovuto lasciarlo spiegare. Mi sento in colpa per averlo lasciato andare così facilmente dopo tutto quello che è successo. Ma è troppo tardi per tornare indietro. Sono sicuro che è andato avanti senza di me. Lo avrei fatto anch'io se fossi stata in lui. In fondo non sono niente di speciale, non come lui. Lui è perfetto in tutto e per tutto. Dio, mi manchi piccolo...
     Mi schiarisco la gola e mi avvio verso la macchina, infilando il telefono in tasca per non essere tentato. Chiamo Hoseok con il telefono della macchina e aspetto che risponda. Mi sento in colpa per non avergli detto che me ne stavo andando e ci è voluta una settimana per contattarlo, e quando l'ho fatto mi è sembrato orribile. Distrutto. Sofferente. Ma non ne ha voluto parlare, mi ha solo chiesto di tornare a casa e io ho rifiutato.
     Yoongi mi ha detto che ha rotto con Taehyung tre giorni dopo la mia partenza ed è tornato a vivere nella sua villa. Sapevo che c'era qualcosa che non andava nella loro relazione, ma lui non ha voluto parlarmi. E non lo fa ancora. Taehyung ha sorriso quando ho tirato fuori l'argomento e non mi sono piaciute le sensazioni che ho ricevuto da lui. Non gliel'ho più chiesto.
     "Pronto?" Risponde, intontito. Forse dormiva.
     "Ehi, hai ancora in mente di venire qui per aiutarmi a formare il mio nuovo artista?" Gli chiedo.
     "Sì, Namjoon. Ti ho detto dieci volte che sarò lì tra due giorni! Ho già il biglietto aereo. È davvero bravo/brava o dovrò cominciare da zero?" Scherza.
     "Penso che sia un talento naturale. Ti piacerà, ed è anche carino." Lo prendo in giro e lui sbuffa.
     "Come vuoi. Senti, ho bisogno del mio sonno di bellezza! È notte fonda qui. Richiamami più tardi, okay?"
     Acconsento e lui riattacca. Yoongi è venuto a trovarmi tre volte, ma mi sento ancora così solo qui. Ho molte nuove conoscenze...ma mi manca solo una persona...vorrei parlargli...ma non sono ancora pronto. So che se vedessi o parlassi con Jin in questo momento lo pregherei di tornare con me, che stia con Chaelin o meno.
     Quando me ne sono andato ero così arrabbiato. Pensavo che sarebbe stato facile dimenticarlo, ma con il passare del tempo e il raffreddarsi della rabbia ho capito una cosa. Non lo dimenticherò mai. Jin è la mia anima gemella, lo so. Non voglio vivere senza di lui. Mi sento come se mancasse un pezzo di me con la sua assenza.
     Mi hanno chiesto di uscire con lui e ogni volta ho pensato di dire di sì, ma c'è sempre stato qualcosa che mi tratteneva. Lo odio. Mi ha ferito così tanto, mi ha distrutto eppure...non riesco ad andare avanti. Il mio cuore e la mia mente si rifiutano di seguire il programma.
     Guido fino al mio piccolo appartamento bilocale e ordino il cinese da asporto. Non so cucinare, non ne sono mai stato capace. È sempre stato Jin a cucinare per me. Negli ultimi due mesi ho vissuto di fast food e non ne posso più. So solo che se provassi a imparare a cucinare brucerei questa cazzo di cucina.
     Bussano alla mia porta e vado lentamente ad aprire, accigliato. È troppo presto per il mio cibo e troppo tardi per le visite. Apro la porta e vedo la mia vicina, Wheein, che sorride ampiamente. Ho conosciuto Wheein il mio terzo giorno qui e ho scoperto che è una timida studentessa universitaria coreana. È sola negli Stati Uniti come me e ogni tanto parliamo.

 È sola negli Stati Uniti come me e ogni tanto parliamo

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

     Ricambio il sorriso e la faccio entrare. È davvero bella nella sua gonna bianca, con la camicetta rosa rimboccata e con le infradito bianche. Si siede sul mio divano e sospira drammaticamente. Mi siedo accanto a lei e aspetto che inizi...
     "Aish! Namjoon-ah...sono così arrabbiata..." incrocia le braccia e fa il broncio. Alzo un sopracciglio curioso. "La mia eomma vuole venire qui a vedere il mio 'ragazzo'! Che cosa devo fare!" Piange.
     Io rido. Mi ha raccontato di come sua madre continuasse a tormentarla perché uscisse con qualcuno, così lei si è inventata un finto fidanzato per accontentarla. Le ho detto che un giorno le si sarebbe ritorto contro, ma non mi ha ascoltato. Mi guarda per un attimo e ho un brutto presentimento...
     "Namjoon-ah...vuoi essere il mio finto fidanzato? La mia eomma ti adorerebbe! Ti prego, sarò la tua schiava per sempre..." si inginocchia e mi supplica. Io sbuffo, non impressionato. "Andiamo! È solo per un weekend...ti prego, ti prego, ti prego..."
     "Va bene!" Dico solo per farla tacere. È mia amica e suppongo di poterlo fare per lei. Tanto non ne verrà fuori niente.
     "Evviva! Grazie, sei un amico fantastico." Mi abbraccia e io la stringo per un secondo, poi la lascio andare. Mi lancia uno sguardo complice, ma io lo ignoro. Sa che sono gay, o meglio, bisex, ma non ho alcun interesse per lei.
     "Beh, spero solo di non pentirmene.." brontolo mentre lei chiama la sua eomma e mi fa parlare con lei. Do la mia migliore impressione di 'fidanzato', con grande soddisfazione di entrambe le donne. Aish, me ne pentirò...







•┈••✦ ❤ ✦••┈•
Nota traduttrice:
Ensomma, Namjoon che fa lo stesso gioco di Jin...cosa ne pensate?

Link al capitolo originale → https://www.wattpad.com/470020672-my-lover-sequel-to-my-host-namjin-namjoon

My lover (sequel di My Host; namjin) - Traduzione italianaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora