Mattia per il suo matrimonio si aspettava una bella chiesa.
I suoi genitori e i suoi amici vestiti elegantissimi.
Tanti fiori.
E l'amore della sua vita ad aspettarlo.
Ma sfortunatamente la vita è una strada piena di imprevisti e di aspettative sgretolate.
Tra meno di 15 minuti alla Villa Stefanelli, il biondo sarà il marito del suo "amico" d'infanzia Christian Stefanelli.
A fare da prete c'era il sindaco della città, ovviamente amico di Ivan Stefanelli.
Mattia avrà visto Christian soltanto una volta e aveva solo 4 anni. Quindi se lo ricorda molto vagamente.
L'unica cosa che ricorda di lui è che era uno stronzo colossale.
Un diavoletto con il sorriso da angelo, solo all'apparenza.
Speriamo che almeno sia un po' maturato dopo questi anni, pensa mentre sale nella sua limousine con suo fratello minore.
«Mamma e papà sono nella macchina dietro di noi» dice Daniele aggiustandosi i capelli allo specchietto.
Non sentendo la risposta del fratello, lancia uno sguardo verso di lui.
Nota che ha praticamente fatto a coriandoli il foglietto con cui doveva fare il discorso davanti ai suoi futuri suoceri, al resto delle famiglie e gli altri invitati.
«Mattia? Mi hai sentito?» Chiede prendendogli la mano, facendolo sobbalzare. «Stai calmo. È solo un matrimonio.» Dice sorridendogli.
Il biondo lo guarda come se avesse appena bestemmiato.
«Certo, Dani! La gente si sposa tutti i giorni come se fosse una cosa normalissima!» Rispose ironico.
«Capisci che questo matrimonio è come se fosse contro la mia volontà...ma lo devo fare comunque.» Continua sfogandosi con il fratello. «Un matrimonio avviene quando due persone si amano a tal punto da non separarsi più perché vogliono stare insieme felici e contenti per tutta la vita. E io non sono affatto felice. Anzi. Sono tutto il contrario. Per il mio matrimonio ho sempre sognato qualcosa di magico, qualcosa di grande.»
«Lo so, Matti ma dobbiamo farlo. L'azienda Stefanelli è molto più grande e ampia della nostra. Abbiamo bisogno di questo matrimonio.» Risponde il ragazzo mettendogli una mano sulla spalla.
«Dani, sto per sposare un ragazzo che ho visto solo una volta da piccolo e oltretutto mi stava pure sul ca-»
«Mattia! Non è da signori!» Lo ferma in tempo scioccato dalle lamentele del fratello.
Maledette scuole non private.
«Ok, lo dirò più da "signore" come vuoi tu. La sua presenza mi faceva venire voglia di strapparmi i bulbi oculari. Così va meglio?» Chiede Mattia sorridendole falso, facendogli alzare gli occhi al cielo.
«Mamma mi ha detto che l'altro giorno è andata a casa dei Stefanelli e ha visto Christian di sfuggita. Mi ha detto che è diventato veramente carino.» Sorride malizioso cambiando discorso.
«Oh ma davvero?» Chiede il biondo fintamente interessato.
La limousine si ferma all'improvviso e l'autista si precipita alla portiera per permettere ai due fratelli di poter uscire.
Mattia nota subito l'enorme villa estasiato.
È gigantesca.
Gli ricorda molto Villa Borghese, che visitò quando fece uno dei suoi viaggi di lavoro in Inghilterra.
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Husbands|| Zenzonelli
FanfictionDue giovani ragazzi provenienti da due famiglie ricche sono costretti a sposarsi anche se non si piacciono. Ovviamente il motivo di questo matrimonio è solo ed esclusivamente per i soldi. Christian e Mattia all'inizio non vanno molto d'accordo. Pe...
