Mattia si sveglia di soprassalto su un letto.
«Oddio...la testa.» Impreca toccandosi le tempie.
Si guarda intorno per vedere dove si trova.
Non ha mai notato questa parte della casa.
Le pareti sono ricoperte da un lilla chiaro.
Ci sono dei quadri sparsi per tutta la parete.
Un bellissimo lampadario di cristallo.
Un'enorme libreria vicino il letto a baldacchino.
Sembra di stare in una stanza da letto tipica della Reggia Di Caserta.
Abbassa poi lo sguardo sulle coperte.
Sono di un bianco candido e con un leggero profumo di rose.
«Ma...dove mi trovo? Christian?»
«È la nostra camera da letto.» Dice Christian sedendosi sul letto vicino al suo amore.
«Oh, l'hanno finita finalmente.» Scherza Mattia, facendo sorridere il più grande.
«Già...»
«State zitti voi due!» Urla Mariano facendoli sobbalzare.
«Ora devi decidere, Christian. O uccido lui o ti porto con me nella tomba.» Sghignazza Mariano, tenendo acceso l'accendino.
«Non posso decidere, Mariano! Non puoi chiedermi una cosa del genere. Morirei comunque dal dolore, in entrambi i casi.» Mormora Christian, guardando poi il suo piccolo.
«Chri...» Lo richiama con un filo di voce il minore.
«È quello il punto, Christian.» Sorride cattivo, prima di prendere Mattia per il collo, bloccandolo al muro.
«Lascialo!» Urla subito il moro, tirando i capelli del corvino, allontanandolo così dal più piccolo.
«Non ti conviene» Lo avverte Mariano, tirando fuori una pistola, puntandola sulla tempia del più grande.
Mattia suda freddo quando il corvino toglie la sicura, abbassando la levetta nella parte alta e posteriore della pistola.
«Va bene, Cristea. Farò come dici tu, ma tu lascia stare Mattia, lui non c'entra nulla. Troviamo un'accordo.» Propose Christian con tono deciso.
«Davvero? E quale sarebbe?» Chiede curioso Mariano, abbassando l'arma pian piano.
Christian lo nota. Per questo, con una mossa veloce e decisa, caccia via la pistola dal corvino e comincia a riempirlo di pugni, cercando almeno di indebolirlo.
«Mattia chiudi la porta!» Urla il moro, bloccando le mani di Mariano che nel mentre ringhiava.
«Qual è questo accordo, Christian?»
«Adesso te ne andrai per sempre dalla mia vita. In un altro stato dove non sei ricercato, magari all'altro mondo. Quello che vuoi. E io ti prometto di non denunciarti e farti marcire in prigione come meriti.»
«Come sei dolce che ti preoccupi per me.» Sorride beffardo Mariano, per poi accettare l'accordo del moro.
«Adesso vattene e non tornare mai più.» Dice Christian acido.
Mariano svela un ghigno soddisfatto, prima di camminare lentamente verso la porta.
«Beh, sai cosa? Non mi soddisfa vincere cosi facile.» Dice il corvino girandosi verso di loro. «Ti voglio baciare un'ultima volta. Giusto per onorare la memoria dei vecchi tempi.» Sussurra Mariano al riccio, prima di attirare a sé.
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Husbands||Zenzonelli
FanfictionDue giovani ragazzi provenienti da due famiglie ricche sono costretti a sposarsi anche se non si piacciono. Ovviamente il motivo di questo matrimonio è solo ed esclusivamente per i soldi. Christian e Mattia all'inizio non vanno molto d'accordo. Pe...
