Una vocina nella mia testa ///Bakugou And Toya x oc

Preferisco te..... forse

Pensando a lui il mio cuore batteva sempre. Mi mancava il respiro quando nella mia mente si accendeva il suo volto, quegli occhi turchesi, quel sorriso giocoso, le sue cicatrici. Sarà per la lontanaza, ma quando penso al biondino non subentrano in me queste emozioni. Non mi sà di niente il suo volto. Forse stavo iniziando a perdere interesse, non saprei. Per quanto riguarda lui, i miei sentimenti sono come le montagne russe :a volte scendono e a volte risalgono.
Chi lo sa, forse mi stavo accorgendo che quello giusto per me era il Corvetto, oppure che stavo semplicemente sfumando i miei sentimenti piano piano, fino a farli diventare trasparenti. Pensare che quella stessa sera avevo sprecato un " Ti amo "non sicuro al 100% . Cioé prima lo era, ma adesso non ne sono più tanto sicura.
Io e Toya ci eravamo spostati nella sua stanza, stesi sul letto.
Io ero sotto, stesa , e lui appoggiato sopra di me, steso anch egli.
Piano piano mi regalava dolci baci sul collo. Erano piccoli e fugaci, tipico di lui, ma coincisi e passionali.
-Toya
Lo chiamai io mentre ero persa nei mei pensieri
-Dimmi principessa
-Sai, ogni volta che nella mia mente subentra la tua figura , mi manca il respiro
-Ah si~~ che dolce che sei, cosí mi fai venire voglia di mangiarti a morsi però
Mi aussurrò dolcemente il Corvetto
-Non voglio più stare con lui, non mi viene poi niente in mente pensandolo, il mio cuore non batte piú tanto veloce come prima. Quando lo vedo sfilarsi la maglietta non ci faccio piú neanche caso. É come se la candela dei miei sentimenti si fosse consumata ,tutta improvvisamente.
Il piú grande aveva un sorriso sorpeso. Sembrava aver trovato lo scopo della sua vita, la vendetta piú dolce, per sofdisfare il suo animo egoista ,che tanto amavo. Quel sorriso malevolo non smetteva di spegnersi mentre esprimevo le mie considerazioni, era come se, una dopo l altra , spuntassero le sue gioie piú grandi.
-Ah davvero? ~~~ e come mai?
-Non lo so, non sento quasi piú niente , voglio rimanere con te, per il momento.
-Ti amo, piú della mia vita, sarei proposto ad uccidere per te! Se me lo chiedo, posso tranquillamente commettere ogni tipo di pazzia, qualunque!!
-Ma no, che dici!!
Gli risposi io ridendo
-Voglio maledettamente un bacio!!!
Mentre noi due ci baciavamo, sentivo un lieve e affannato respiro. Non erano i nostri, questo era diverso. Potrei giurare fosse quello di Tomura, che, con passo felino origliava alla nostra porta.
Dopo aver sentito i nostri baci si rassegnò e andò via.
-Come faccio ad amare una persona cosí egoista e provocatrice, mi fai venire i brividi quando mi dici che ogni tanto rubacchi e che ti piace la violenza. Qualche volta ti porto con me in un vero crimine, ci stai?
-Come dire di no! Ovviamente!!!
Il ragazzo mi sorrise giocosamente, mentre mi accarezzava la schiena.
Mi strinsi a lui, tirandogli i lembi della giacca. Strofinai il mio naso sul suo petto e gli chiesi:
-Ogni tanto me la presteresti la tua giacca Toya?
-Con piacere Amore mio, tutto quello che desideri!
Io risi a bassa voce .
Ad un tratto mise il suo naso contro il mio ed il suo sguardo riflettente nelle mie pupille, per poi sussurrarmi con voce soave:

-Amami fino a farmi impazzire, ti prometto che farò di tutto purché tu mi ama per sempre. Realizzerò ogni tuo desiderio, anche quello che ti sembra piú irrealizzabile, ti prometto che mi impegnerò al massimo per far sì che diventi realtà. Baciami, baciami, consumami fino a non farmi piú avere le labbra! Fammi profumare di te, trasmettimi gioia e serenità, strofina le tue candide e morbide Mani sul mio viso, sorridimi e prometti di amarmi. Fammi sentire il re di un immenso tesoro. Rimproverami perché sono sempre senza maglietta e prenderò il raffreddore, fammi le scolle in fronte, riscaldami con il tuo amore. Fai sorridere il mio cuore e farmi dimenticare della sofferenza. Fammi sentire vivo.
-T-toya?!
Dissi arrosendo io. Mentre Continuava a sussurrarmi queste parole senza mai fermarsi. Ero semplicemente persa , NON MI AVRAI MAI REALTÀ!!!!
-Puniscimi, dí di me ogni cosa, sminuiscimi, uccidimi dentro! Ma poi torna da me, e baciami come fosse sempre la prima volta. Stringimi a te fino a che non ci sia neanche un millimetro di spazio fra noi e mentre mi baci fammi mancare il respiro. Fammi desiderare sempre di piú di te, fammi diventare dipendente, mettimi l ansia. É una sensazione appagante : sei nervoso e vorresti morire, ma allo stesso tempo ti piace quella sensazione amara, che non sei ingrado di descrivere a parole .
Fammi del male con la tua lingua tagliente, per poi farmi sciogliere di dolcezza quando dici che ti faccio mancare l aria, Perché io Ti amo.
Rimasi ancora senza parole, non mi venivano risposte un mente, pensavo solo :che bella la sua concezione dell amore, come farei senza le tue dolci parole incantatrici, Toya! Sei la ragione della mia felicità, sorriso e spensieratezza.
-Come farei senza di te Toya
Egli sorrise, sorrideva senza mai staccare gli occhi dai miei. Le sue labbra erano ad un millimetro dalle mie. Quello spazio era ancora troppo. La vicinanza tra ne e lui non mi bastava mai.
-Toya baciami e trattienimi il respiro
Il bacio piú lungo e complesso della mia vita. Dolce, spensierato e appassionato. Il suo significato era pratico, coinciso, sembrava esprimere a gesti le sue parole. Non ne avevo mai a bastanza.