waiting for someone who get me

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Continuavo ad ascoltare Bakugo, ma mi ero stancata dei loro continui litigi di possessione. Cosí respinsi Toya dalla mia vicinanza e anche Katsuki. I due mi guardavano attoniti, colsi così il momento per lanciare una frecciatina ad entrambi :
-Amore , sono un genio in una lampada, devi trattarmi bene! Scegli se vuoi restare con me, posso far diventare i tuoi sogni realtà, quindi fa in fretta ad ottenermi .
Il piú grande, con zelo si inchinò:
-Allora sarò il tuo schiavo del deserto, principessa
Mentre mi faceva l occhiolino.
Bakugo non era abituato a questo genere di frecciatine e quindi restò a guardare sempre piú attonito in silenzio.
Con un sorriso giocoso mi lasciai alle spalle la porta , chiudendola per andare a prendere un po d acqua in cucina.
Quando tornai in camera, Toya si era rimesso la giacca e la maglietta e mi stava aspettando seduto sul letto. Bakugo invece era appoggiato con il piede sul muro, mentre aveva un foglio in mano. Da lontano non avevo capito cos era. Quindi mi avvicinai a lui e mi sporsi verso il suo volto :
-Che stai guardando Katsuki?
Il biondino mi guardò con uno dei suoi sorrisi, poi mi scuotè la testa :
-ah ah, non te lo dico!......é un segreto
Continuò portandosi l indice alle labbra, facendomi un occhiolino.
-Eddai fammi vedere!!!
-non ci penso proprio!
Cosí portò il suo braccio verso l alto per non farmi arrivare alla foto.
Io in punta di piedi cercavo di arrivarci :
-Che ti costa, ubbidisci cagnolino!!!
Il biondino aveva la foto tra l indice e il Medio, e continuava a sorridermi mettendola sempre più in alto.
-Bakugo!!!!
Ad tratto ,di scatto, imprevedibilmente, mi prese per la maglietta e mi baciò.
Aveva ancora la foto tra le dita. E facendo finta di accarezzarlo riuscii a prendere la foto!
-HAHA TE L HO FATTA!!!!
-Sei proprio furbetta eh?
Poi mise le sue braccia, strette attorno al mio collo, come per abbracciarmi, mentre aspettava che guardassi la foto.
Finalmente, trionfante gli diedi uno sguardo . Subito restai senza parole. La mia faccia si fece più rossa di un pomodoro. Mi solí dalla schiena un brivido di freddo.
-MA COSA MI FAI VEDERE DEFICENTE!!!!!
-Che c'è non ti piace?
Mi sussurró Katsuki.
Era una foto di lui, con dietro il mare. Bakugo era leggermente piegato sulle ginocchia ed aveva il braccio destro appoggiato su una di esse, i capelli tutti bagnanti, come il suo corpo gocciolante. Il suo telefono lo teneva stretto nella mano sinistra, che gli copriva mezzo volto. Il biondino sfoggiava un altro dei suoi sorrisi giocosi.
Tutta tremolante e imbarazzata gli dissi:
-SEI CATTIVO, LO HAI FATTO A POSTA DÍ LA VERITÀ!!!!
Con le braccia spalancate disse impavido:
-Mica sono cosí ingenuo bimba! Avanti! Un po te l eri immaginato!
-Per niente!!! Pensavo avessi una mia foto!!
-Quelle non mi mancano Amore
Mi sussurrò, provocandomi un brivido di freddo agghiacciante.
-Sei proprio ingenua bimba.
Toya con le sopracciglia arricciate ed un espressione arrabbiata, faceva finta di guardare fuori dalla finestra.
Bakugo con un sorrisetto mi accarezzava la testa, dopo essersi abbassato alla mia altezza, proprio come si fa ad un bambino piccolo :
-Che brava questa bimba, non ha perso per niente la sua ingenuità da bambina delle elementari! Continua ad ubbidire a mammina Amore mio!
Io che lo guardavo ringhiando come una bambina .
-Vai a sederti sul tappeto e a giocare con le bambole! Te lo compro io Ken!
-E dove é?
-Eccolo qua!
Disse allargando le braccia .
-Ti va bene se la maglietta si é consumata?
Mi sussurrò
-Lo vuoi vedere il mio vero Ken?
-Davvero lo hai conservato???
Disse Katsuki entusiasta
-Ovvio!!!
Andai verso la mia cassettiera e aprii l ultimo cassetto. Rovistando un po dentro con la mano destra, sfiorai con le dita qualcosa di familiare :
-Eccolo!!!
Urlai vittoriosamente io.
Chiesi a Bakugo di chiudere gli occhi. Toya vedendolo scoppiò a ridere con gusto.
-Apri sciocco
Katsuki dopo vero visto il mio Ken rimase senza parole, poi mi guardò e guardò il pupazzo.
-Azzò e tu saresti la regina dell ingenuità?!?!?
Il mio ken, l unico maschio che avevo era senza la maglietta, con i calzoncini cortissimi, le scarpe da ginnastica ed i capelli mori con alcune meches bionde.
-MA SIAMO SICURI CHE DA PICCOLA ERI INGENUA AMORE MIO?!?!
-Non ne sarei cosí sicura fossi in te, Katsuki.
Gli sussurai.
Intanto Toya rideva ancora di più, fino a farsi venire la ridarella ed il mal di pancia



Una vocina nella mia testa ///Bakugou And Toya  x ocDove le storie prendono vita. Scoprilo ora