voglio continuare a mentirti

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-Toya
-Dimmi Amore mio
-Non lasciarmi mai
Dissi io mentre appoggiavo il mio viso sul suo petto nudo
-per nessuna ragione al mondo lo farò
-stringimi di piú
-cosí va bene ?
-Cosí mi manca l aria
Sorrisi io
Eravamo tutti e due stesi, abbracciati sul letto.
Nella mia mente correvano centinaia di dubbi. Non volevo dire a Katsuki che forse non provavo niente per lui, volevo aspettare per essere in grado di confermare la mia teoria. In realtà volevo autoconvincermi di amarlo ancora. Non volevo lasciarlo da solo, dopo tutto quello che abbiamo condiviso insieme , io voglio ancora provare qualcosa per lui, ma il mio cuore non ci riesce.
D improvviso , senza preavviso, mi squillò il telefono .
Lo avevo appoggiato al comodino vicino al letto, per ogni evenienza.
-No non rispondere, lascia perdere!
Mormorò il Corvetto
-Dipende da chi é
Sorrisi facendogli l occhiolino
-E va bene, allora controlla
Allungai la mia mano verso il telefono e lo presi.
Era Katsuki che mi stava telefonando.
-Lascia perdere
-Meglio rispondere lo stesso
-però non spostarti
-e va bene
Finalmente risposi :
-Katsuki dimmi
-Che stai facendo?
-Mi sto riposando sul letto
Bakugo tirò un sospiro profondo e poi mi domandò:
-C'è anche lui vero?
-Si, é quí, accanto a me
-CIAO CHIHUAHUA!!!!
-Ciao Palo della luce, spero per te che non gli abbia fatto niente
-Ah tranquillo~~~~ non ancora
Aggiunse sottovoce
-GUARDA CHE TI HO SENTITO SCHIFOSO DI MERDA !!!!
-si, fa come ti pare
-Non litigate per cose stupide, ok?
Dopo qualche minuto in silenzio egli mi disse :
-Mi manchi, vuoi venite un po da me?
-Va bene, adesso mi metto le scarpe e arrivo
-Ci vediamo tra poco
-A tra poco
E così riagganciai
-Non avevo detto che non provavi piú niente per lui?
-Infatti non ti ho mentito, é solo che almeno dovrei dirglielo ,non ti pare?
-Già, hai ragione , ci vediamo dopo allora
-Ciao Toya
Il piú grande mi accompagnò vicino alla porta e con un bacio in fronte mi salutò.
-Chiamami quando devi ritornare ok?
-Certo!
-Ciao principessa
-Ciao Corvetto .
Cosí mi diressi verso lo UA.
Durante il cammino, non facevo che premeditare le parole che dovevo dirgli, per far sì che non ci rimarrà male.
Nessuna mi sembrava adatta, nessuna era abbastanza delicata secondo me. Insomma non trovavo le parole per dirglielo.
Mi duoleva il cuore solo a pensare le parole :
Non provo piú le stesse cose di prima, oppure , ho capito che non sei quello giusto per me, o magari semplicemente : non ti amo piú.
Durante le mie riflessioni non mi accorsi di essere già arrivata .
Chiamai il biondino per avvisarlo. Una volta sorpassato il cancello lo trovai di fronte a me con un larghissimo sorriso .
Lui mi corse incontro e abbracciandomi mi disse :
-MI SEI MANCATA, NON VEDEVO L ORA DI BACIARTI DI NUOVO!!!!
-Già, anche io!
Risposi con un sorriso .
-che c'è? Qualcosa non va?
-Nono va tutto bene !
-Sicura?
-Certamente!!! Mi sono mancati i tuoi baci, ne ho urgente bisogno ora!!!!
Esclamai io ridendo
Il ragazzo mi sorrise dolcemente e poi mi baciò, stringendomi nelle sue muscolose braccia.
Mi accorsi subito che quel bacio aveva perso sapore. Istintivamente lo spinsi lontano da me :
-Che c'è?!
Domandò lui sorpeso
-Niente!!!! É solo che mi é venuto un improvviso mal di stomaco, Scusa se ti ho spinto.
-Andiamo dentro, cosí ti stendi un po sul letto, magari cosí ti passa
-ok
Entrammo e una volta che ebbi salutato tutti entrammo nella sua camera.
-Stenditi un po, vedi se ti passa
-Tranquillo, c'è la faccio a stare anche seduta
-menomale
Katsuki si sedette affianco a me ed iniziò ad abbracciarmi. In seguito appoggiò la mia testa sul suo petto e, delicatamente, mi accarezzava i capelli.
-Mi sei mancata tantissimo Mocciosa
-Anche tu
Il mio "Anche tu " era vuoto, sciapo, senza sentimenti. Adesso mi davano fastidio le due mani addosso, i suoi baci ed il suo respiro sul collo. Non volevo dirgli la verità, avevo troppa paura che potevo perderlo.
Bakugo di scatto si alzò dal letto e chiuse a porta a chiave, poi, sfilandosi la maglietta di dosso esclamò:
-Dai bimba giochiamo un po!
Un sorriso vero, spuntò sul mio volto improvvisamente.
Nel momento in cui pronunciò quella frase, un brivido di freddo mi salí dalle gambe. ALLORA NON ERA TUTTO PERDUTO!!! PROVAVO ANCORA QUALCOSA PER LUI!!!!!
Mi tenevo pronta, mentre lui, a gattoni arrivava da me. Si posizionò come al solito :
Io sotto, stesa, e lui in ginocchio, con le gambe allargate sopra, mentre avevo il mio viso tra le sue braccia . Il suo volto era cosí vicino al mio che potevo sentire i battiti del suo cuore.
Era velocissimo, non si fermava mai!
-Fammi le coccole micia ~
Io sorrisi, mentre iniziai a strofinare l unghia del mio indice sulla sua schiena, facendogli fare su e giú.
Lui mi sorrideva giocosamente.
-Che dici se questa volta mi appoggio su di te? Vogliamo provare?
-Proviamo, mai dire mai!
Piano piano si alzò, ma poi mentre stava per cambiare posizione, decise di proseguire con un altra idea :
-Facciamo cosí, siediti a cavalcioni, vieni!
-cosa?!
-Tranquilla, lo sai, mica ti mangio!
-ci stai vicino però!
Il ragazzo sorrise e mi fece l occhiolino.
In ogni caso mi sedetti a cavalcioni, sulla sua vita.
-Ti piace di piú cosí?
-Non lo so, vediamo come va.
Iniziammo a guardarci molto attentamente.
Io poggiavo le mani sul suo petto e lo accarezzavo. Lui inizialmente si limitò a guardare, molto minuziosamente, i miei movimenti. Dopo poco ,però, passò all azione:
Avevo un ascot al collo (per chi non sà che cos é, é il "fazzoletto" che porta Levi Ackerman al collo in aot)
L ho sempre adorato, é forse per questo che c'è nel mio costume.
Continuando il discorso, Katsuki me lo sfilò e iniziò ad esaminarlo :
-Da quando in quà ti piace?
-da un sacco!
-Secondo te, a me starebbe bene Mocciosa?
Mi presi un momento per immaginarlo, prima di rispondere .
-Non mi piace molto, addosso a te, secondo me a Toya starebbe meglio
-Sempre lui c entra nei nostri ragionamenti eh?
Esclamò Bakugo scocciato
-Scusa, mi sono lasciata andare troppo nei pensieri
-Ti piace?
-Chi Toya?
-NO!!! POSSIBILE CHE PENSI SEMPRE A QUELLO!!!!!
-EH MA TU NON MI HAI DETTO COSA!!!
-Volevo chiederti se ti piace stare là, nel covo di quei mostri
-Non sono mostri, sono gentili e dolci con me! Soprattutto Toga!!!
-Chi la bionda psicopatica?
-Si
Risposi io dopo aver fatto un respiro profondo
-Me lo dai un altro bacio?
-mh
Mentre lo baciano mi chiese:
-Lo metti il pantaloncino sotto questo vestito?
-Non lo so, non so se c'è
-Mi fai controllare?
Chiese sorridendo giocosamente
-SCORDATRLO HENTAI!!!!
-Eddai ~~~~
-NO!!!
-Ti prego!!!
- E va bene!
Gli presi la mano, e piano piano la portavo sempre piú vicino alla gonna. Aveva un espressione curiosa in volto, e mi sorrideva. Aspettava con ansia che gli facessi toccare i lembi del pantaloncino.
Vicinissima alla mia gamba mi avvicinai verso il suo volto, e schioccandgli due dita in fronte, esclamai:
-IDIOTA CI HAI CREDUTO PURE!!!!
scoppiai a ridere con gusto, senza mai fermarmi
-MA FAI SCHIFO!!!
-NON C'È LA POSSO FARE HAHAHAHA SEI PROPRIO UN CREDULONE DI MERDA!!!!
Mentre ridevo lui mi guardava imbronciato, quando ad un tratto mi saltò addosso e iniziò a farmi il solletico, proprio come di solito.
Improvvisamente qualcuno bussò alla porta .
Katsuki si alzò per aprire. Era Kirishima, venuto, perché aveva sentito delle risate provenire dalla sua stanza.
-CHE VUOI CAPELLI DI MERDA!!!
-Ma chi é che ride di gusto, é da mezz ora che si sentono risate di una ragazza. Perché non hai la maglietta?!?!
-FATTI GLI AFFARACCI TUOI E SPARISCI!!!!
-perché non mi fai vedere chi c'è Bakugo?!?
-CHE TE NE FOTTE, TORNA DAGLI ALTRI!!!
Io feci un starnuto, accidentalmente.
-MA C'È MIYAKE-SAN CON TE!!!!
-QUINDI?!?!
-VOGLIO VENITE ANCHE IO!!!
-SCORDATELO!!!! NON ENTRARE PIÚ!!!
Gli disse prima di sbattergli la porta in faccia.
Dopo vero chiuso la porta, Katsuki si mise una mano nei capelli, che erano tutti sudati e fece un respiro profondo :
-Che noia queste comparse di merda
Io arrossí accidentalmente e lui se ne accorse.
Ancora con la mano nei capelli esclamò, mentre sorrideva giocosamente:
-Che c'è? Qualcosa non va ?
-N-n-no , tutto a posto!!!
-Ah si?
-mh mh
Annuii io.
Intanto , nel liceo, si era Sparsa la voce della mia presenza .
Mentre Katsuki si stendeva sul letto, si sentí Mina che urlava :
-MIYAKE-SAN É ARRIVATO IL SENPAI AMAJIKI!!!
Io sospirai e poi urlai:
-AMAJIKI SENPAI ARRIVOOOO!!!
Scesi dal letto e chiesi a Bakugo di poter uscire per vedere il senpai. Egli dopo assersi lamentato un pò, mi aprí la porta e mi consentí di uscire.
Io usciii urlando :
-AMAJIKI SENPAIIIIIIIIIIIIIIIIII!!!!!!!!!!!
Quando lo vidi, gli salta in braccio.
Katsuki era dietro di me che si sforzava di non guardare.
Io stringevo tra le mani il suo mantello, mentre strofinavo il mio viso contro il suo.
-QUANTO SEI CARINO SENPAIII!!!
-C-C-C-C-COSAAAA!!!!!!
Il senpai era tutto rosso in viso e non aveva il coraggio di toccarmi, infatti teneva le mani verso il soffitto.
-C-C-C-C-CHI É QUESTA RAGAZZA?!?!!
-É la mia fidanzata
Rispose Bakugo imbronciato, mentre era appoggiato con il piede e le braccia conserte, sul muro.
-E-E-E-E-E PERCHÉ MI STRINGE IN QUESTO MODO!?!?!?!
-Perché gli piaci tonto
-C-C-C-C-COSAAAA!?!?!? P-P-P-P-POSSO SAPERE COME TI CHIAMI?!?!?
Sussurrandogli gli risposi :
-Io sono Yuki
-Anche il cognome Mocciosa
Rispose Bakugo arrabbiato
-Miyake , é questo il mio cognome, però chiamami Yuki Senpai!!!!
-EEEEEHHHHH!!?!?!?!?
Il Senpai non osava guardarmi negli occhi, era troppo imbarazzato! Tutti gli altri che ci guardavano, ridevano per il comportamento di Tamaki.
Mina era felicissima di aver avverato il mio desiderio, e, per non dimenticare una scena cosí, ogni tanto ci faceva delle foto.
Era troppo carino il Senpai, mi veniva voglia di abbracciarlo ancora di piú, volevo riuscire ad avere anche un suo abbraccio però:
-Senpai
-S-S-S-S-SI?!??
-Posso avere almeno solo uno, dei tuoi abbracci?
-C-C-C-COSAA!?!?
-Ti prego~~~~~
Gli chiesi dolcemente io .
Il Senpai mi guardò per la prima volta negli occhi . Rimase a bocca aperta. Era lí, dinanzi ai miei occhi, che mi guardava senza mai staccare le pupille dalle mie.
-S-senpai?
All improvviso Amajiki Senpai mi si avvicinò e mi strinse a lui .
Le sue guance ancora bruciavano, però aveva trovato il coraggio di abbracciarmi. Ero cosí contenta!!! Era cosí dolce Tamaki, aveva trovato il coraggio per soddisfare il mio desiderio, anche se fosse fortemente timido.
BASTA AMAJIKI SENPAI É LA MIA VITA!!!! É TROPPO CARINO!!!!
Dopo essersi allontanato un po, mi chiese :
-Quanti anni hai Miyake-san?
- 18
-Quindi anche tu vai in 3 ?
-Si, anche io
I ragazzi non commentarono la mia bugia, perché sapevano che la verità avrebbe scioccato il povero Tamaki, visto che finalmente aveva trovato il coraggio per abbracciarmi.
Decisi di tornare a casa per non far preoccupare Toya, cosí iniziai a salutare tutti, prima di andare via:
-Ragazzi, é stato un piacere venirvi di nuovo a trovare, ma adesso devo andare.
-Ciao Miyake senpai, é stato bello averti con noi anche oggi!
-Vienici a trovare per sto di nuovo!
-Certo
Risposi con un sorriso
Tamaki aveva iniziato a tenermi la mano, mentre , ogni tanto la guardava.
Io dopo vero guardato la sua mano che mi accarezzava la mia, gli sorrisi salutandolo :
-Ciao Senpai, ci vediamo la prossima volta!
-Devi proprio andare?
-Si, qualcuno mi sta aspettando
-Va bene, allora aspetterò con ansia la tua prossima visita
Mi disse sorridendo
Io gli lasciai delicatamente la mano per andare a salutare Katsuki. Il senpai però dopo aver stretto la sua mano in un pugnetto, mi tirò di nuovo a sé.
-Senpai devi dirmi qualcos altro?
Dopo essersi fatto di nuovo tutto rosso, mi disse :
-S-se decidi di lasciarti con Bakugo, i-i-i-io sono libero!!!
Esclamò
Io impressionata, gli risposi:
-Tranquillo Senpai, non mi dimentico cosí facilmente di te.
A quella risposta il viso del senpai si illuminò lievemente e coprendosi il volto sorrise lievemente.
Io sorrisi, e, prima di andare da Katsuki ,gli diedi un piccolo bacio sulla guancia per salutarlo.
Il Senpai tornò imbarazzato come prima.
Mina scuoteva Uraraka in preda alla gioia :
-CHE CARINO IL SENPAI SI É FINALMENTE TROVATO UNA FIDANZATAAAA!!!!!!!
Finalmente arrivai dal povero biondino, che mi stava aspettando imbronciato.
-Che c'è? Sei geloso?
-Me lo chiedo pure?
-Torno da sola a casa, ci vediamo la prossima volta
-Va bene , ciao Mocciosa
Disse, poi per far ingelosire il Senpai, mi Baciò, appoggiando la sua mano sul mio fianco.
Io arrabbiata subito lo scansai :
-EDDAI, NON FARE IL BAMBINO!!!!
-non ti arrabbiare sempre con me!
Rispose rimurginando sottovoce
-HAI FATTO RIMANERE MALE IL SENPAI, SEI CATTIVO!!!
-AH IO?!?? NON TU CHE ACCETTI LA PROPOSTA DEL SENPAI!!!!
-E QUINDI?!??
-C'È PURE UN QUINDI!?!?
Io lo guardavo imbronciata, quando alla fine ottenni, come volevo, le sue scuse :
-D accordo, scusami!
-ti perdono
Mi diressi verso il Senpai e gli chiesi scusa per il comportamento di Katsuki :
-Tranquilla, mi basta che hai risposto alla domanda di prima
Io gli sorrisi e prima di andarmene gli accarezzai i capelli.
-Ciao alla prossima!!!!
-Ciao Senpai!!!!!
Cosí finalmente tornai da Toya dopo aver avuto la dichiarazione del Senpai.
Toya, mentre glie lo raccontavo rideva , era veramente contento per me.
-Sai Principessa?
-No cosa?
-Mi piace vederti mentre sorridi e mi racconti i tuoi momenti di gioia, non mi stancherei mai del tuo sorriso
-Come faccio a non amarti Toya
Abbracciandomi il Corvetto mi baciò

Una vocina nella mia testa ///Bakugou And Toya  x ocDove le storie prendono vita. Scoprilo ora