Una vocina nella mia testa ///Bakugou And Toya x oc

sticky notes ~<3

La mattina dopo ero ancora a letto, mi sarei svegliata volentieri un po più tardi.

Toya era già sveglio, di solito é molto mattiniero.
Si era seduto al tavolo del bar, mentre scriveva qualcosa ,con un a matita , su un post-it .

Prima ci giocava, poi la mordicchiava un po, cercava di tenerla in equilibrio ,e poi scriveva la prima parola che gli veniva in mente.
Aveva un sguardo pensieroso, riflessivo e indaffarato.

-Che stai facendo di prima mattina???
Domandò Tomura
-Sto scrivendo, non disturbarmi
-Scusa se ho osato interromperti!!
Esclamò socciato Shigaraki

Mentre dormivo sentii un rumore strano. Cosí delicatamente aprii gli occhi.
Me li sfregavo delicatamente.
Davanti ai miei occhi apparí la figura di un ragazzo magro e slanciato, con i capelli corvini e un sorriso dolce sul viso. Era appoggiato con la testa sul comodino, mentre giocherellava con i petali di una rosa.

-B3n svegliata Amore mio, come hai dormito?
-Bene, mi sento davvero rilassata
-Ti ho fatto una sorpresa, ti piace?
Pose vicino ai miei occhi la rosa . Rossa, quasi vellutata, era davvero bellissima .
-E dove salta fuori ?
-L ho rubata qualche oretta fa da un fioraio. Non stava vendendo niente, gli ho fatto un favore!!!
Io gli sorrisi
-Senti che bell odore, te L ho portata perché mi ricordava te
-Davvero?
-É rossa, morbida, delicata ma anche seducente. Vedi, il suo colore cosí acceso mi attira molto.

Già era Davvero bellissima.
La sua grazia mi incantava, il suo profumo revocava in me dolci sensazioni. La sua raffinatezza era unica, tipica di questi fiori.

Iniziai a gurdare la rosa dolcemente, sorridendo.
Anche lui mi guardava cosí.
Delicatamente appoggiò la sua mano sul mio viso :
-Sai....domani.... É la festa della mamma
-Me ne ero dimenticata..... Non farti venire strane idee Corvetto~~
Risposi io sorridendo giocosamente
-E chi lo sa, io non ti prometto niente!
Mi sussurrò.

-Grazie per il regalo
-Non serve che mi ringrazi, mi piace renderti felice

Decisi di abbracciarlo, cosí gli saltai in braccio all improvviso.
Egli mi stringeva tra le sue braccia e,sorridendo, sfregava il naso contro il mio collo.

-Mi piaccio di piú quando sono con te
Disse sotto voce

-Il senpai si é fatto vivo?
-No
-Tu che hai intenzione di dirgli?
-Che non ho bisogno di un altro ragazzo, e che sto bene cosí
-Sei sicura di volergli dire questo?
-Si, perché dovrei fare il contrario
-Guardami negli occhi
Disse dopo essersi nesso faccia a faccia con me
-Sei sicura???
-Si io sono sicura!!!
-Non pensare di farmi diventare geloso, ascolta i tuoi sentimenti. Adesso te lo chiedo di nuovo.... Sei sicura di voler rifiutare???
-Guardami tu adesso negli occhi, leggi il mio labbiale : SO NO SI CU RA !!!! NON CAMBIO IDEA, PUNTO E BASTA !!!! LA PROSSIMA VOLTA CHE RINUNCI A ME PER IL MIO BENE NON TI PARLERÒ PER UNA SETTIMANA!!!!!
-D accordo principessa
E poi mi baciò

-Vedi di trovare un altro modo per farti perdonare, altrimenti vinci sempre tu!!!!
-Non ci penso proprio, mi piace vincere facile
-Ma a me non piace perdere!!!!
-Te ne farai una ragione occhioni belli ~~~
Io mi si un leggero broncio
Dopo avergli lanciato un occhiata strategica , strinsi i lembi della sua giacca e gli chiesi :
-La dai a me questa Toya?
-Che vuoi farci con la mia giacca?
-Eddai, fammi giocare un pò~~~

Il ragazzo si sfilò la giacca e me la porse tra le mani.
Mi infilai velocemente una gonna nera, un Toppino bianco e misi la giacca.
Facendo un giro allo specchio, mi guardavo un po :
-Che ne pensi?
-Tu chiudila però
-No, mi piace come la metti tu

Allargando un po le gambe e portando le mani in su, coprendomi un po il volto , sorridendo esclamai:
-Guarda un po qua
Un po di fumo viola uscí dalle mie mani .
Lui si appoggiò a me, e poi con un aria orgogliosa mi rispose :
-Mi piace come ti sta la mia giacca Principessa~~~
-Ha un certo non so che
Lui mi sorrideva, mentre scorreva la mia figura nello specchio .
Ad un tratto strinsi tra le mani il pezzo del colletto, lo avvicinai al mio naso e lo odorai .
Toya era pensieroso, non capiva perché stavo facendo questo .
Dopo averla onorata per bene, ci strofinai il mio viso sopra, ed esclamai :
-Ahhhh~~~~ che profumo!!!!
-Come devo fare con te~~~~
Rispose mettendomi la mano in testa .
Io ancora facevo giravolte, come una bambina!
Il Corvetto si era appoggiato a spalle al muro, mentre aveva le mani dietro la testa.
Il suo sorriso era pieno di compassione, uno di quelli che si fa ai bambini quando fanno qualcosa di dolce.

La giacca si gonfiava quando giravo, la mia gonna si alzava un pò ed i miei capelli si muovevano come nuvole al vento.

La mia vita non era stata mai cosí bella, rischiarata da un raggio di sole. Egli non era passeggero, il suo posto preferito era nel mio cuore. Il mio sorriso, in quel momento, la rifletteva bene , la sua presenza. Mi sentivo libera, gioiosa, in mezzo ad un Prato di girasoli, illuminati dal Sole, a cui attorno giravano miliardi di farfalle, in una prateria piena di ginguetiii di miriadi di uccelli diversi.

All improvviso, decisi di restituirgli la giacca :
-Tieni Toya, grazie per avermela prestata!
Dissi sorridendo
-Pensavo l avresti tenuta per tutta la serata principessa!
Il Corvetto rideva
-Sei cattivo, mi stavo divertendo
Gli risposi con un piccolo broncio.
Dopo essersela infilata, il ragazzo chiese dubbioso:
-Come mai ti piace cosí tanto la mia giacca?
-Non lo so, mi piace, mi fa sentire bene.... E poi profuma tantissimo di te.
Egli sorrise, e poi, una volta che mi fossi girata per rimettere i miei vestiti a posto, strinse le sue braccia attorno alla mia vita ed appoggiò il suo viso sulla mia spalla.

Nessuno di noi diceva niente. C era un silenzio assordante. Le uniche cose che si sentivano erano i nostri battiti ed i nostri respiri affannati.
La sua vicinanza mi metteva in agitazione, il cuore voleva schizzarmi fuori dal petto.

Mi rigirai verso di lui :
-Corvetto prendimi in braccio
-Perché?
-Che c'è? Non ti fidi di me??
-Non ti muovere ok?
-Mh
Annuii io.
Dopo qualche minuto ero in braccio a lui, con le gambe divaricate, attorno alla vita.
-Che vuoi fare adesso?
Chiese sorridendomi giocosamente
-5 lettere, può durare diversi minuti, é dolce . Indovina... Cosa sono?
Per la prima volta Toya arrossí, e anche tanto
-Dai é facile, indovina!!!
-N-N-Non lo so
-Ma comeee!! Fidati che lo sai!!!
Lui distoglieva lo sguardo da me, cercava di focalizzarsi su altro, come per distradi.
-Ti arrendi???
-S-s-s-si
-Un bacio , era tanto facile!!!
-Uuhh~~
Sospirò
-Stavo sudando !!! MI HAI FATTO PRENDERE UN INFARTO!!!
-E perché???
-Lascia stare , ho bisogno di un bacio adesso