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<<Ciao Yoongi, Jimin, TaeTae, abbiamo saputo che ci avete scavalcati>> iniziò il padre di Taehyung
<<Si>> rispose il figlio <<Ma in questo modo vinciamo tutti>> continuò mettendosi seduto al fianco di Yoongi, mentre Jimin si mise seduto dietro di loro, nel mezzo
<<Tu dici? Capisco la tua poca scaltrezza, ma Yoon ache tu? Non c'è qualcosa che ti manca? Un pensiero che non ti è venuto? Non dirmi che ti sei fatto condizionare, da sempre ti abbiamo insegnato a pensare anche alle emozioni degli altri nonostante la tua elevata intelligenza e quindi la tua mancanza di interesse verso il genere umano in generale, ti sei scordato di pensare a noi>> lo informò questa volta suo padre, a Yoongi quasi prese un infarto
<<La reputazione e l'orgoglio... non ho calcolato...>>
<<Esatto>> disse allegra la madre di Taehyung, Yoongi sbiancò, come aveva fatto ad essere così stupido? Così ingenuo? Come?
<<Cosa... cosa volete?>> chiese ora preoccupato
<<Che Taehyung vada nella sua stanza, c'è una sorpresa per te>> gli disse il padre, il ragazzo scattò, in testa aveva un unico pensiero, Vivina.

Entrò in camera, la finestra era spalancata, il letto vuoto e a terra solo il libro che la sua ragazza poco prima aveva tra le mani, tornò in camera dell'amico correndo e gli strappò il tablet dalle mani
<<DOVE CAZZO STA VIVIANA?>> urlò incazzato come non mai, i due ragazzi sbarrarono gli occhi, Jimin si alzò uscendo da lì e tornando poco dopo con le lacrime agli occhi
<<Tranquillo è qui, avete ancora una settimana e mezzo di tempo, ci dovete sei milioni di dollari o la ragazza muore>> disse pacata la madre di Yoongi che venne inquadrata mentre puntava la pistola alla testa di Viviana, la quale era legata e svenuta ad una sedia
<<VOI SIETE PAZZI! NON ABBIAMO TUTTI QUEI SOLDI E IN PIÙ ABBIAMO PAGATO I TUCCI PER VOI! NON CAPISCO COSA VI CAMBIA!>> continuava ad urlare Taehyung
<<I piani alti, ai piani alti non sarà piaciuta la situazione, dei sicari che non portano a termine il lavoro ma che si tengono i soldi, come possono fidarsi ancora di loro?>> spiegò Yoongi in tono monotono, continuando a fissare un punto non definito davanti a se
<<Alla fine ci sei arrivato, peccato che sia troppo tardi però>> disse suo padre
<<PERCHÉ NON LI METTETE VOI I SOLDI PER NOI? VI PREGO, NON VI CHIEDEREMO PIÙ NIENTE, MAI PIÙ, USCIREMO DALLE VOSTRE VITE, MA VI PREGO LASCIATELA ANDARE! Lasciateci andare>> disse l'ultima cosa crollando a terra ed iniziando a piangere
<<No, una settimana e mezza>> si impose la madre attaccando poi la chiamata.

Nella stanza vi erano solo i pianti disperati di Jimin e Taehyung, il rumore dei passi di Irene e Seojun che correvano nella stanza e chiedevano spiegazioni, che cercavano Viviana, ma nessuno dei tre rispondeva, per Yoongi tutto ciò che lo circondava era ovattato, tutto si muoveva a rallentatore, Jimin era chiuso a riccio sul pavimento e Taehyung in ginocchio con ancora il tablet davanti a lui
<<DOVE STA? DOVE STA LA MIA BAMBINA?>> continuava ad urlare Irene
<<Rapita>> disse solo Yoongi in ritardo di qualche secondo dalla domanda, Jimin si alzò velocemente e andò a vomitare nel bagno
<<Da chi?>> urlò Seojun, Yoongi lentamente girò la testa guardandolo
<<I nostri genitori>>
<<Cosa vogliono?>> gli chiese la donna
<<Sei>>
<<Sei cosa?>> insistette
<<Sei milioni di dollari>> rispose Taehyung, nuovamente crollò il silenzio.

<<Avevi detto che avevi tutto sotto controllo>> interruppe quel silenzio Irene fissando Yoongi
<<Mi è sfuggito un piccolo particolare>>
<<TI È SFUGGITO? MIA FIGLIA È STATA RAPITA PERCHÉ A TE È SFUGGITO UN PICCOLO PARTICOLARE?>> iniziò ad urlare la donna
<<Non urlarmi contro!>> la ammonì il ragazzo che a quel punto si era ripreso <<Non farmi dire ciò che penso o potrei essere davvero molto cattivo>>
<<Sei solo un moccioso spocchioso!>> continuò ad urlare Irene, Yoongi si alzò
<<Questo moccioso sta cercando di salvare il culo a tutti! Sei tu quella stupida e...>> Taehyung lo bloccò abbracciandolo da dietro e mettendogli una mano davanti la bocca
<<Seojun portala via, andate in camera>> gli ordinò e l'uomo obbedì trascinando fuori da quella stanza la donna, Taehyung non lasciò Yoongi, ma prese solo a stringerlo più forte ricominciando a piangere, Suga tolse la mano dell'amico dalla propria bocca e si girò per poterlo abbracciare anche lui, gli mise una mano sulla testa e l'altra dietro la schiena
<<Mi dispiace Tae, scusami, è colpa mia, puoi odiarmi se vuoi>> il ragazzo scosse il capo e gli lasciò un bacio sul collo
<<Non è colpa tua, e sai che non potrei mai odiarti>>
<<Ma...>>
<<Nessun ma, anche io avrei dovuto pensarci, dobbiamo... dobbiamo pensare ad un'altro piano ora... io... io devo riprendermela>>
<<Ok>> rimasero stretti tra loro per molto tempo.

Jimin si lavò i denti, si sciacquò la faccia e tornò in camera andando subito ad abbracciare i due ragazzi che subito lo integrarono nel loro abbraccio
<<Piccoletto ti prometto che riprenderò tua cugina, a costo della mia vita>>
<<Non serve promettermelo, so che lo farai>> Taehyung gli strofinò i capelli e i tre sciolsero l'abbraccio.

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Ah... Viviana è stata rapita... ops... 😇 corro più veloce che posso per scappare da chi di voi vorrebbe picchiarmi in questo momento! Povera me, in questo libro mi ritroverò spesso a scappare da voi, scusate! 😅💜

Come l'avete preso questo rapimento?🤔

Fatemi sapere cosa ne pensate! 💜🫰🏻

Ci vediamo al prossimo capitolo! 💜🫶🏻

Mine II ~What is love?~     //BTSDove le storie prendono vita. Scoprilo ora