Mine II ~What is love?~ //BTS

58.

Il primo dei tre a svegliarsi fu Jimin che guardando la piccola finestra presente, costatò che fosse ancora notte fonda, era ancora stanco e provato da quella sessione di sesso intensa, ma qualcosa lo aveva svegliato, un piccolo rumore, non sapeva nemmeno se l'avesse sognato o fosse reale, alla fine quella stanza era insonorizzata quindi era molto probabile che quel rumore lo avesse semplicemente sognato, ma capì che non era così quando incrociò lo sguardo serio di Taehyung, un secondo dopo era solo nel letto, gli altri due si misero semplicemente intimo e calzoncini, Yoongi tirò a Jimin le sue mutande, facendogli segno di stare zitto, Jimin scese dal letto in completo silenzio e si mise quelle mutande, mentre Taehyung si infilò sotto al letto uscendo poco dopo con due pistole
"Ma quando ce le ha messe?" Pensò Jimin, Yoongi ne prese una ed entrambi le caricarono, poi Taehyung prese Jimin per mano e con lui e Yoongi si misero al fianco della scala con le pistole puntate <<E se fosse zia?>> chiese Jimin con un filo di voce
<<Non lo farebbe a quest'ora sapendo che noi stiamo dentro>> gli disse Taehyung spingendolo dietro di lui <<Aggrappati a me e fa quello che faccio io>> gli ordinò e Jimin gli mise le mani sui fianchi facendogli venire i brividi per via di quelle mani fredde.

La porta si aprì di scatto facendo un rumore sordo, Jimin si strinse a Taehyung, che prendendo la pistola con una sola mano, mise l'altra sulle braccia del biondo che ormai lo circondavano, Yoongi invece era calmo, impassibile con la pistola puntata davanti a se, fece cenno a Taehyung di accovacciarsi e così fece, Jimin seguì i suoi movimenti, poi Suga fece un passo verso la fine delle scale attaccando la schiena alla parete e puntando l'arma con una sola mano, appena una figura si paleso alla fine di esse, Yoongi gli attaccò la canna della pistola alla testa, quella persona alzò le mani ed il ragazzo gli tolse la pistola da una di esse

<<In quanti siete?>> gli chiese aggressivo
<<Quattro>>
<<Chi vi manda?>>
<<Non posso dirlo>>
<<Taehyung incatenalo>> ordinò e Taehyung, sempre con Jimin al seguito, lo prese e lo portò in quella che era la postazione per essere frustati, lo legò stretto tanto da non farlo toccare a terra e gli mise una ball gang per tappargli la bocca, poi tornò da Yoongi <<Rimanete qui, uccido gli altri tre>> disse, si sentì uno sparo
<<No vengo con te>> si impose Taehyung
<<Sarebbe troppo esposto e sai che sono più bravo di te in questo, io starò bene>> un'altro sparo, Yoongi baciò velocemente Taehyung e Jimin e poi salì le scale in completo silenzio, prima di uscire, guardò gli angoli che sembravano liberi e così uscì da lì tenendo la pistola puntata, li spari sentiti provenivano dal piano superiore, ma se uno solo era sceso, voleva dire che uno solo o al massimo due erano saliti, quindi ve ne era un'altro in giro al piano terra, Suga si affacciò all'angolo che dava sul salone e lo vide, davanti la porta ad impedire a chiunque di uscire, si abbassò e facendo una capriola gli arrivò davanti sparandogli e colpendolo in mezzo agli occhi, si girò di scatto visto che ora aveva le spalle scoperte ed un'altro uomo apparire sopra le scale, Yoongi alzandosi corse dietro l'angolo della cucina e l'uomo sparò senza colpirlo minimamente, un'altro sparo ed il corpo di quell'uomo ormai privo di vita cadette dalle scale
"Seojun..." pensò Yoongi affacciandosi leggermente, era proprio lui <<Quanti ne hai fatti fuori?>> gli chiese Yoongi rimanendo nascosto
<<Con questo due>> rispose, a quel punto il ragazzo uscì
<<Ok io ne ho ucciso un'altro e uno l'ho catturato, erano in quattro>> disse scrocchiandosi il collo <<Ora vado ad interrogarlo, pensate voi a ripulire?>> chiese
<<S-si ok>> rispose titubante ed impaurita Irene che era dietro la schiena di Seojun
<<Ottimo, a dopo>> scese le scale richiudendo la porta "Menomale che l'ha scassinata senza romperla" disse chiudendola a chiave scendendo giù

<<Finito, Irene e Seojun stanno bene>> disse ai due ragazzi che ripresero visibilmente a respirare <<Ve l'ho detto, a voi due ci penso io>> gli ricordò, li abbracciò e li baciò <<Ora vediamo cosa ha da dire lo stronzo>> andò dall'uomo <<Allora? Chi vi manda? I tuoi compagni sono morti, non vorrai fare la loro stessa fine vero?>>
<<Non dirò niente>> insistette l'uomo una volta che Yoongi gli tolse quell'oggetto dalla bocca
<<Jimin sali, non voglio che assisti a quello che gli farò>> impose, era diverso dal solito, era più autoritario, più controllato, più severo, se di norma su una scala da uno a dieci metteva paura sette e mezzo, ora arrivava tranquillamente al dieci
<<N-non voglio stare solo>> disse con voce smorzata
<<Allora tappati le orecchie e non guardare>> continuò Yoongi
<<O-ok>> si tappò le orecchie con le mani, ma Taehyung gli porse dei tappi per esse facendoglieli mettere, poi lo bendò e gli prese una mano per fargli sentire che era vicino a lui.

Yoongi prese la cassetta dei lavori che aveva utilizzato Jimin per fare quella stanza e la aprì tirando fuori diversi arnesi
<<Taehyung prendimi la frusta rigida in cuoio>> Taehyung andò portandosi dietro Jimin, la prese e gliela passò a Yoongi <<Grazie, ora un lenzuolo così evito di sporcare eccessivamente>> nuovamente glielo porse <<Ok ora che ho tutto con me iniziamo>> gli strappo la camicia lasciandolo a petto nudo <<La domanda sarà sempre quella, finché non mi rispondi io ti torturerò>> lo informò prendendo una piccola sega a mano e posandogliela su un spalla, l'uomo scosse la testa e Yoongi gli fece il primo taglio, facendolo urlare e lasciando la sega li in quel taglio
<<N-non posso dirlo>> Suga rispinse la sega facendola andare più in profondità <<Aaaaah>> urlò l'uomo per il dolore
<<Ma guarda, ti ho reciso una vena, morirai tra qualche ora, ma potrei comunque ricucirtela e fermare l'emorragia>> disse quasi ridendo <<Ma non mi piace questa cosa, la lascherò la, preferisco sbrigarmi>> prese delle pinze un una pano e la frusta nell'altra <<Quale preferisci?>>
<<Frusta>>
<<E pinza sia>> posò la frusta a terra
<<No aspetta, che vuoi fare?>>
<<Ballare, secondo te cosa di fa con delle pinze del genere? Ti strapperò via i denti uno per uno, passando poi alle unghie delle mani, poi a quelle dei piedi, poi ti mozzerò le dita molto piano, quindi scegli tu se rispondere subito alla domanda o se subire tutto questo e nel frattempo il sangue che perdi dalla vena recisa diminuirà il tuo tempo di vita, prima rispondi, più probabilità hai di poterti salvare>>
<<Non ci era stato detto tutto questo, doveva essere un lavoro pulito>>
<<Entrare in casa di sicari per ucciderli e pensare che vada tutto liscio è da stupidi>>
<<Non... non dovevamo uccidervi lo giuro>>
<<E allora cosa dovevate fare?>>
<<Rapire qualcuno>>
<<Ancora? Perché? Non dirmi che vi hanno mandato i nostri genitori?!>>
<<Non so chi siano i vostri genitori!>>
<<Chi dovevate rapire?>> intervenne Taehyung
<<Quello che ti sta attaccato>>
<<Chi ve lo ha commissionato?>> continuò Tae
<<Non lo so!>> Yoongi gli mise le pinze in bocca e gli staccò un dente <<Aaaaaaah>> urlò l'uomo disperato <<Te lo giuro non lo so! Non ci hanno detto i loro nomi>> urlò tra le lacrime
<<Descrivili>> Taehyung era andato davanti a lui
<<Abbiamo parlato per telefono>>
<<Dove avreste dovuto portarlo?>>
<<In una stradina non lontano da qui>>
<<Bene, ora li chiamiamo e gli dirai che sei stato l'unico a sopravvivere, ma che hai portato il lavoro a termine e che ti stai recando nel luogo dello scambio>> gli ordinò Yoongi prendendogli il telefono dalla tasta
<<Se lo faccio mi lascerai vivere?>>
<<Dipende da come lo fai>>
<<Ok allora chiamali, è l'ultimo numero tra le chiamate>>

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Ragazzi scusate veramente tanto del ritardo immenso, ma il lavoro mi sta portando via veramente tutta la giornata, mi alzo alle 6.30 e vado a dormire alle 2 😫

Fatemi sapere se vi è piaciuto! 💜🫰🏻

Ci vediamo al prossimo capitolo! 💜🫶🏻