51.

168 16 14
                                    


Jimin si svegliò nel tardo pomeriggio, al suo fianco Taehyung stava dormendo, girato su un fianco senza toccarlo, Yoongi non era in camera, provò a mettersi seduto, ma la testa gli scoppiava, in più sentiva dolore in tutte le ossa e senza saperne il motivo si sentiva triste, si girò su un fianco e si rannicchiò attaccandosi al ragazzo, che dormendo lo abbracciò, Jimin si riaddormentò quasi subito.

Yoongi entrò in camera, come il giorno prima con il telefono in mano, vedendo i due in quelle posizioni però riuscì senza mettere il telefono nella stanza
<<Che c'è?>> chiese la ragazza
<<No niente, mi chiedevo solo perché volessi vederli>> le disse cercando di guadagnare tempo
<<Che domande, perché mi mancano>> gli rispose facendogli un sorriso
<<Che strano, eppure non mi hai neanche chiesto come mai anche oggi dormono, ti mancano ma non sei preoccupata?>> i due si fissarono attraverso lo schermo, lei sapeva che lui sapesse, lui sapeva che lei era persa
<<Perché dovrei esserlo? Siete al sicuro giusto? O è successo qualcosa?>> lo sfidò lei alzando un sopracciglio
<<Si, in realtà si, Jimin stanotte ha avuto la febbre alta e Tae è rimasto sveglio per mettergli le pezze in fronte>>
<<E perché il mio ragazzo si è dovuto occupare del tuo?>>
<<È questo che ti viene da dirmi dopo che ti dico che tuo cugino è stato male?>>
<<Un po' di febbre non ha mai ucciso nessuno Yoongi>>
<<No ma lo hanno dovuto mettere sotto l'acqua gelata e strofinargli le giunture con l'alcol, è stato malissimo e neanche si muoveva>>
<<Cosa stai cercando di fare Yoongi? La mia domanda era un'altra, non ti ho chiesto di Jimin, ma il perché il mio ragazzo si è occupato del tuo al tuo posto>> eppure Yoongi era convinto di averla portata lontana da quella domanda, di essere riuscito a cambiare la direzione del discorso, ma a quanto pare non era più la Vivy che aveva iniziato a conoscere, sorrise
<<Sei cambiata eh? Beh è semplice, io oggi dovevo lavorare per te, così Taehyung si è offerto di prendere il mio posto al fianco di Jimin>> spiegò
<<Che premuroso, passare dal non sopportarlo a questo, a passarci la notte e a dormirci insieme, è un cambiamento fin troppo strano, in più non mi sembri per nulla irritato dalla questione, come mai?>> oh lei una sua idea se l'era fatta, voleva solo avere prove sufficienti per averne la certezza
<<Perché non c'è nulla di male a prendersi cura di un amico, non sono forse rimasto solo con te su un letto tutto un pomeriggio? Non ci vedo differenza>>
<<Disse quello che lo chiuse in uno sgabuzzino solo perché la gente lo guard...>> la chiamata terminò
<<MERDA!>> urlò tirando un pugno al muro, Seojun salì le scale e gli si avvicinò

<<Voi ragazzi la dovete smettere di ferirvi, avete più ferite voi tre di un combattente di box, fattela medicare e bendare>> gli tolse il telefono ed entrarono nella stanza dei ragazzi recandosi in bagno per medicare quelle nocche spaccate
<<L'abbiamo persa Seojun, ne sono più che certo, se la sono presa, non sono stato in grado di fare niente, non ho fatto in tempo a fare niente, se avessi pensato prima al piano b forse sarebbe già finito tutto, mi dispiace, mi dispiace di essere inutile e stupido, mi dispiace per aver promesso l'impossibile, una cosa che non potevo riuscire a fare, sono un illuso>> scoppiò a piangere, l'uomo sapeva che odiava essere abbracciato, ma in quel momento doveva farlo e lo fece, con sua sorpresa Yoongi non disse niente, anzi pianse più forte lasciando il peso del suo corpo su quello di Seojun che iniziò ad accarezzargli la schiena in modo consolatorio
<<Ascolta Yoongi, tu non sei tutte le brutte cose che hai detto, sei un ragazzo con un'intelligenza fuori dal comune, un ragazzo che sa essere protettivo, è normale sentirsi così quando si perde, ma ehi lo hai detto tu stesso no? Ce la riprenderemo anche se fosse tardi e poi risolverete tutto tu e Taehyung, tu sei stato bravissimo e grazie al tuo piano b abbiamo risolto tutto no? Non so cosa tu stia facendo, ma so che qualunque cosa sia andrà bene perché mi fido, capito? Non buttarti giù, hanno ottenuto solo un punto, ma la battaglia finale la vinceremo noi ok?>> Yoongi si staccò da quell'abbraccio, per quanto quell'uomo la maggior parte delle volte lo irritava per le sue uscite fuori luogo, nelle ultime settimane gli aveva fatto capire, come aveva fatto Irene, come dovesse essere un  vero genitore e quell'abbraccio con quelle parole lo avevano fatto sentire un figlio amato
<<Grazie Seojun, mmm... potresti non dire che ho pianto? Non voglio che si preoccupano o che facciano mille domande>> era stato solo un crollo dato dal nervoso, dalla paura di quella notte per Jimin, dal senso di colpa verso lo stesso, dal senso di colpa verso Viviana che non era riuscito a salvare in tempo; dentro di se continuava a ripetersi che stava bene.

Tornarono in camera
<<Non dirò niente, ora svegliali, devono mangiare, specialmente Jimin, vi portiamo la cena qui>> gli disse dandogli una tenera pacca sulla spalla
<<Si, va bene>> Seojun uscì e Yoongi si avvicinò al letto <<Ei ragazzi>> li richiamò scuotendo entrambi
<<Ho mal di testa>> disse Jimin stringendosi di più in Taehyung
<<È normale vista la febbre alta di questa notte, ma devi mangiare o non ti riprendi>>
<<Ho anche freddo>> Yoongi prese una coperta di pile e la mise sui due <<Grazie>> disse tirando su la testa e sorridendogli, Yoongi lo baciò <<Tae>> lo richiamò Jimin
<<Mmm?>>
<<La cena>> lo informò Yoongi e subito il ragazzo si stiracchiò dando poi un bacio sulla fronte di Jimin
<<Sei ancora caldo>> lo informò, i due si staccarono e si sedettero sul letto, Yoongi mise bene la coperta dietro la schiena di Jimin, facendogliela ricadere sulle spalle e come Taehyung gli sentì la fronte con le labbra
<<Già, rimisurati la febbre>> gli passò il telefono, ma Taehyung gli prese la mano fasciata
<<Che hai fatto?>> gli chiese preoccupato
<<Mi sono arrabbiato e ho dato un pugno al muro, niente di che tranquillo>> spiegò nel tono più naturale possibile
<<Perché ti sei arrabbiato? Comunque trentotto e due>> disse Jimin togliendosi il termometro che suonava da sotto il braccio
<<Non va bene, dovrebbe essere scesa>> disse Yoongi coprendolo di più con la coperta
<<Vedrai che dopo che avrà mangiato starà meglio>> disse Taehyung anche se come Yoongi gli sistemò la coperta
<<Sto bene, ho solo freddo e mal di testa e sono stanco, ma sto bene>> in quel momento entrarono Irene e Seojun
<<Ha ancora sopra il trentotto, che facciamo?>> chiese subito Yoongi, ancora prima di prendere le ciotole
<<Niente, Tachipirina, un pasto caldo e riposo, starà meglio, la gola?>>
<<Sto bene>> rispose Jimin iniziando subito a mangiare, cosa che fece anche Taehyung essendo a digiuno da molte ore.

Gli adulti rimasero in camera durante il pasto e per quei venti minuti, sembrò tutto naturale, tranquillo, come se non stessero nella situazione in cui erano, ridevano e scherzavano tra di loro, ma poco dopo che Jimin finì di mangiare, chiese loro se potevano uscire perché si sentiva stremato, Seojun gli fece prendere la pasticca facendogli bere molta acqua e poi uscì con Irene al seguito.

.

Ragazzi scusate la mia assenza, ma come vi avevo preannunciato sto iniziando un nuovo lavoro e non ho praticamente mai il tempo di fare le cose!

Scusate anche gli eventuali errori presenti!

Fatemi sapere se vi è piaciuto! 💜🫰🏻

Ci vediamo al prossimo capitolo! 💜🫶🏻

Mine II ~What is love?~     //BTSDove le storie prendono vita. Scoprilo ora