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Quel bacio che Taehyung diede a Jimin per farlo calmare, era un bacio dolce, bagnato dalle lacrime del biondo e, inaspettatamente per tutti e tre, bagnato anche dalle lacrime di Taehyung
<<Scusami, sono stato un coglione, non ti lascerò più da solo, non me ne andrò più da nessuna parte senza di te, quando ho capito cosa avevo fatto sono stato malissimo, quando mi ha detto scritto semplicemente il tuo nome mi sono sentito morire, avevo così paura, scusa>> Jimin lo ribaciò
<<Scusami anche tu, non posso decidere cosa puoi o non puoi fare, è giusto che tu esca se vuoi, ma non farlo più se prima abbiamo litigato ok?>> si sorrisero e si baciarono nuovamente
<<Credo che sia arrivato il momento di dirvi di Vivy>> disse Yoongi alzandosi da terra <<Meglio che ci mettiamo seduti comodi>> aggiunge tendendo le mani verso i due che le presero per alzarsi, mettendosi poi, tutti e tre, seduti sul letto.

Yoongi gli raccontò per filo e per segno la conversazione avuta con la cugina aggiungendo poi il suo pensiero
<<È stata sicuramente portata dalla loro parte, questo vuol dire che nel momento in cui pagheremo i nostri genitori c'è il rischio che lei non voglia tornare con noi, so che può sembrarti strano Jimin, ma...>>
<<No, so che vuol dire, ci sono già passato con lei. Lei se sottoposta a determinate cose cambia completamente, diventa un'altra persona, come se avesse una doppia personalità, diventa cattiva, manipolatrice, aggressiva, autoritaria, sadica, la conosco bene anche sotto quel punto di vista, quando è venuta in America era così, poi con la pazienza di mia zia e l'aiuto di una psicologa, è tornata ad essere quella che conoscete voi, ma ho sempre pensato che quella parte facesse sempre parte di lei. Se non vuole venire che hai intenzione di fare?>> lo interruppe Jimin
<<Sinceramente? Non lo so, io sto facendo i soldi e non ho tempo per pensare anche a questo, mi serve il vostro aiuto>> ammise, fece fatica a dire quelle parole, perché il suo orgoglio quasi lo mangiava vivo, ma doveva essere onesto con se stesso e ammettere che non riusciva a fare tutto
<<Certo, ci pensiamo noi, come li stai facendo i soldi?>> gli domandò Taehyung
<<Meglio che lo sappia solo io, non è molto legale ed è moralmente discutibile, più che discutibile direi>> spiegò rimanendo vago, i due lo guardarono dubbiosi, ma entrambi sapevano che non dovevano chiedere ancora e così decisero di rimanere con la bocca chiusa
<<Ti serve silenzio? Vuoi che usciamo per parlare?>> gli chiese Jimin
<<No tranquillo, basta che non urlate o litigate>> si allungò baciando entrambi, prima Jimin e poi Taehyung, alzandosi dal letto e rimettendosi alla scrivania a smanettare con il pc; anche Taehyung si alzò dal letto, prendendo carta e penna per iniziare a buttare giù qualche idea.

Arrivò il pranzo ed i tre scesero, tornando subito dopo nella stanza, verso le cinque Taehyung disse loro che sarebbe andato a chiamare Viviana da solo nell'altra stanza e così uscì da lì, lasciandoli soli.
<<Jimin che fai?>> gli chiese Yoongi vedendolo che attaccava l'orecchio al muro
<<Zitto, cerco di sentire>> gli disse bisbigliando, Yoongi sorrise e gli andò vicino
<<Sei tremendo lo sai?>>
<<Senti chi parla>> gli disse ridendo, visto che Yoongi si era messo nella stessa posizione di Jimin, in ginocchio sul letto con un orecchio attaccato alla parete.

<<Taeee!>> lo salutò Viviana
<<Ciao, come stai?>> le chiese facendogli un sorriso
<<Ora che ti vedo bene, ero arrabbiata che dormivi sempre quando mi chiamavano, sembrava quasi che lo facessero apposta>>
<<Ma no, è che sono stati gironi tosti, prima la nottata in bianco per i dolori, poi per aiutare Jimin con la febbre, ero davvero stanco>> le spiegò
<<Lo immagino, ma perché dormi con loro o con mio cugino da solo?>>
<<Sei gelosa?>>
<<Certo, io non posso esserci perché mi hanno rapita e tu ti consoli abbracciando o dormendo sul petto di altri, più che gelosa sono arrabbiata Tae>> al ragazzo sentendo quelle parole, prese una piccola fitta al petto
<<Scusa, ma ci stiamo dando forza a vicenda e cerchiamo di starci vicini se ne abbiamo bisogno, soprattutto se uno di noi sta male>>
<<E non pensi che anche io possa stare male? Ma hai preferito passare la notte con Jimin che avere la possibilità di sentirmi anche solo dieci minuti>>
<<Ha rischiato tantissimo Vivy, in più mi pare che oggi ci sono solo io a parlare con te no?>>
<<Pensi che basti? Pensi che me ne freghi qualcosa di questo tuo tentativo di rimediare?>>
<<Perché stai cercando di litigare? Non possiamo passare questi dieci minuti in tranquillità?>>
<<Perché tu mi hai delusa Taehyung, mi hai mentito, hai omesso delle cose, hai preferito Jimin a me, sono sicura che mi hai anche tradito, vero? Con Yoongi o con Jimin? Ah no, molto probabilmente con entrambi, dico bene? Quante volte? Quante volte te li sei scopati? Quante volte ti sei fatto scopare da loro mentre io ero rinchiusa qui senza poter vedere o sentire nessuno, senza poter sapere che ore fossero, che giorno fosse, impazzendo ogni giorno più del precedente eh?>> Taehyung non disse niente abbassando la testa, non sapeva se era perché lei fosse diversa o perché si era reso conto che amava qualcun altro oltre a lei e probabilmente più di lei, ma quel piccolo dolore che aveva provato prima non era nulla al confronto di quello provato per Jimin e nel momento in cui lei lo aveva smascherato cercando di farlo sentire in colpa, lui non vi ci sentì, anzi, si convinse del fatto che, si, aveva sbagliato, ma solo nel non averle detto fin da subito come stavano le cose
<<È complicato, non ho deciso io di farlo accadere, è successo e basta, so che sono un fidanzato di merda, mi dispiace per aver fatto quello che ho fatto alle tue spalle, ma in quel momento, ed anche ora, non mi pento della cosa, mi dispiace>> tornò a guardarla, lei gli stava sorridendo "Mi sorride? Ma cosa...?"
<<Lo capisco Tae, deve essere dura anche per te vero? Tranquillo, io sono arrabbiata, ma ti perdono, ti perdono perché ti amo e sono sicura che avremo un futuro perfetto insieme>> Taehyung sbiancò

<<Che hai detto?>>
<<Che ti amo e che ovviamente avremo un futuro perfetto insieme>>
<<Ma... ma hai capito che ti ho detto? Non mi pento di quello che ho fatto con Jimin e Yoongi>>
<<Si ho capito perfettamente, ma non mi interessa, ti perdono>>
<<Io... io non avrei mai pensato che tu... che tu potessi reagire così, mi hai spiazzato>>
<<Te l'ho detto ti amo, è normale perdonare chi si ama giusto? Tu non mi ami?>>
<<Eh? Io... è complicato, non ne sono sicuro... io l'ho detto... no, non l'ho mai detto ed è complicato>>
<<Non lo hai detto neanche a Yoongi?>>
<<Come...>> la chiamata si interruppe

Quel ti amo detto da Viviana non gli aveva fatto sentire niente, ne un sussulto, ne felicità, niente, era stato solo uno shock, in automatico, quando glielo sentì dire, in mente gli venne solo Yoongi che glielo diceva e Jimin che faceva la stessa cosa delirando; in quel momento capì...

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Ok, Vivy lo ha detto a Taehyung e lui non ha sentito niente, ma il fatto che lei lo abbia perdonato secondo voi è reale? È sincero? O è solo un tornaconto?

Mancano pochi capitoli alla fine di questo libro, le domande sono ancora molte, troveranno risposta in questo volume o per alcune occorrerà aspettare il terzo volume?

Fatemi sapere se vi è piaciuto! 💜🫰🏻

Ci vediamo al prossimo capitolo! 💜🫶🏻

Mine II ~What is love?~     //BTSDove le storie prendono vita. Scoprilo ora