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La mattina dopo la febbre di Jimin era scomparsa, ma comunque si sentiva ancora spossato, Yoongi come sempre stava al pc e Taehyung si annoiava a morte
<<Vado a fare una passeggiata, c'è il sole e mi annoio>> disse alzandosi dal letto
<<Sei pazzo? Non esiste, tu non vai da nessuna parte>> lo riprese Jimin mettendosi seduto sul materasso velocemente, pentendosene un secondo dopo per via del forte mal di testa che gli venne, ma lo ignorò perché la sicurezza di Taehyung veniva prima del proprio dolore
<<Jimin sto impazzendo dentro questa casa, odio stare fermo e sono durato fin troppo>> iniziò a vestirsi, Jimin si alzò nuovamente velocemente, troppo, perché in piedi perse l'equilibrio per il giramento di testa, Taehyung lo riprese e Yoongi si bloccò dal suo lavoro alzandosi
<<Jimin, sei ancora debilitato, devi riposarti>> gli disse Yoongi avvicinandosi ai due
<<No, se lui vuole uscire allora uscirò con lui, altrimenti non esce>> tolse da se le mani dei due e si andò a prendere i vestiti, Yoongi guardò storto Taehyung che alzò gli occhi al cielo
<<Va bene, torna a letto, non esco>> disse facendo poi un espressione a Yoongi per dirgli "Sei contento ora?" In modo quasi aggressivo
<<Si, usciremo tutti e tre domani mattina, così tu prendi aria e lui sta bene, ora non rompete, devo lavorare più intensamente se domani mattina non posso farlo>> il tono era severo, tornò alla scrivania scuotendo la testa, Taehyung tornò a sedersi sul letto e Jimin fece lo stesso
<<So badare a me stesso>> disse stizzito Taehyung
<<Si ma da solo non vai da nessuna parte>> gli rispose Jimin allo stesso modo
<<Non ho bisogno dell'accompagno, ho bisogno di pensare da solo>>
<<Ok allora vado via io, così pensi quanto ti pare>> Jimin fece per riscendere dal letto
<<Jimin tu non vai da nessuna parte, vi ho detto di non rompere>> li riprese Yoongi senza guardarli
<<Perché lui può e io no?>>
<<Perché io so difendermi, tu no>>
<<Tsk... certo... sai cosa? Vai, fa quello che ti pare, non mi interessa, ma poi non ti lamentare se ti attaccano o se attaccano noi e tu non c'eri>> gli disse aggressivo tornando sul letto e prendendo il telefono
<<Cerchi di farmi sentire in colpa?>>
<<Fa quello che ti pare Taehyung>>
<<Bene allora, se non ti interessa allora vado>> tornò ancora una volta in piedi
<<Bene>> gli rispose il biondo stizzito, Taehyung fece una smorfia e si vestì
<<Sicuro che non ti interessa?>> gli chiese sulla porta
<<Mi pare che io non volessi, ma visto che a te non interessa allora non interessa neanche a me, fa quello che ti pare>> non lo guardò, rimanendo a smanettare sul telefono
<<Ok allora ciao>> aprì la porta ed uscì, solo a quel punto Jimin guardò la porta
<<Coglione>> disse a bassa voce
<<Jimin... se gli dicevi di rimanere sarebbe rimasto>> lo informò Yoongi
<<Non mi pare visto che glielo avevo detto di non andare eppure è comunque uscito, cazzi suoi, a me non interessa>> Yoongi lo guardò inclinando la testa e alzando un sopracciglio
<<Ma davvero?>> gli chiese
<<Si>>
<<Vedremo>> tornò al suo pc, ma prese il telefono e mandò un messaggio a Taehyung

Tae 🐯

Mandami la tua posizione
in tempo reale

Ok

Gli mandò la posizione condivisa per 8 ore e Yoongi lasciò il telefono aperto su quella mappa, su quel pallino che si muoveva piano piano

Passò la prima ora e Jimin iniziò ad agitarsi
<<Non ha neanche fatto colazione>> disse guardando fuori dalla finestra, dove era ormai da quaranta minuti
<<Sta bene>> lo informò Yoongi
<<Non mi interessa>>
<<Certo>>

Passò un'altra ora
<<Sta esagerando, dove sta? Che sta facendo?>>
<<È qui in giro Jimin, stai calmo>>
<<Calmo? No non sto calmo! Non vuole più stare con... con noi?>>
<<Non è che non vuole stare con te Jimin>> lo guardò <<Ma deve pensare senza averci intorno>>
<<A cosa? Cos'è che non può dire a noi? Noi possiamo aiutarlo, e poi Yoon...>> Jimin si accovacciò <<Mi sta facendo malissimo>> disse scoppiando a piangere, Yoongi gli si mise vicino <<Ho paura, ho paura che gli succeda qualcosa, mi fa male il petto e la testa, non riesco...>> Yoongi lo abbracciò
<<Va tutto bene, sta bene, sta tornando>> mentre con un braccio lo stringeva forte a se, l'altro lo allungò per prendere il telefono dalla scrivania, Taehyung era ancora fermo in un punto non troppo lontano da lì

Tae 🐯

Torna, Jimin...

Non ricevette risposta, nonostante lo avesse letto, ma vide il pallino del ragazzo muoversi a velocità sostenuta verso casa
"Se gli si riaprono i punti lo uccido"pensò <<Sta tornando, calmati>> insistette con Jimin abbracciandolo con entrambe le braccia, ma il ragazzo continuava a respirare a fatica e a piangere <<Sta arrivando>> ripetè, non sapeva che fare, che dire, non era bravo in quelle cose, anche quando erano più piccoli che a Taehyung succedeva spesso di avere un attacco di panico, lui non riusciva mai a calmarlo, nonostante gli avesse spiegato più di una volta cosa fare, ma non riusciva a capire, per lui era semplice, era solo un'accelerazione dei battiti cardiaci che poteva essere calmata con qualche respiro, ma per quanto cercasse di farglieli fare non lo seguiva mai e la cosa lo innervosiva fino a che non si arrabbiava lasciando solo l'amico e litigandoci un secondo dopo che si era ripreso.

Taehyung entrò nella stanza con il fiatone, Yoongi si staccò subito da Jimin, il ragazzo appena entrato prese subito il suo posto
<<Sto qui, sto bene>> prese il volto di Jimin tra le mani per costringerlo a guardarlo <<Guardami piccolo, sto qui davanti a te>> lo baciò e Jimin si calmò immediatamente.

Appena Yoongi mandò quel messaggio, il petto di Taehyung iniziò a fargli male, ricordandogli che aveva lasciato solo Jimin, ricordandogli che Jimin sarebbe potuto morire per qualsiasi motivo, ricordandogli che aveva lasciato solo colui che lo aveva tenuto in vita, ricordandogli che aveva lasciato sola una persona che amava...

.

C'è poco da dire a parer mio, il dolore di Jimin, quello di Tae, solo l'ennesima dimostrazione di ciò che provano!

Fatemi sapere che ne pensate! 💜🫰🏻

Ci vediamo al prossimo capitolo!💜🫶🏻

Mine II ~What is love?~     //BTSDove le storie prendono vita. Scoprilo ora