Mine II ~What is love?~ //BTS

59.

Yoongi fece partire la chiamata mettendo il viva voce
<<Fatto?>> chiese una voce dall'altro capo, ma era modificata
<<Si ma sono l'unico sopravvissuto, sono riuscito per un pelo, sto andando nel luogo stabilito>>
<<Ok>> la chiamata venne interrotta

<<Dove sta questo posto?>> domandò Yoongi, l'uomo gli diede l'indirizzo
<<Ora mi lasci andare? Giuro che sparirò, ma ti prego>> lo supplicò l'uomo, Yoongi guardò Taehyung che alzò solo le spalle, così prese la pistola
<<Non ucciderlo>> disse Jimin togliendosi la benda, quei tappi non li aveva messi bene di proposito, voleva sapere
<<Ma voleva rapirti>>
<<Anche tu hai ucciso della gente anche se non volevi, lascialo andare>> gli posò una mano sulla spalla <<Basta morti inutili, lui non ci farà più del male vero?>> l'uomo scosse la testa <<E se qualcuno dovesse contattarlo per farcene lui ci avviserà giusto?>> nuovamente l'uomo annuì <<Ecco vedi? Lascialo andare>>
<<E se non dovesse farlo?>>
<<A quel punto lo ucciderai, dopo averlo torturato>> Taehyung dietro di loro sorrise
"Si, sono davvero più simili di ciò che credono" pensò
<<Ok va bene>> Yoongi lo liberò <<Ti conviene andare in ospedale o morirai>>
<<S-si, grazie, grazie mille>> Yoongi lo prese da dietro il collo e con lui sali le scale, facendolo uscire da casa

<<Io, Taehyung e Jimin andiamo a capire chi cazzo voleva rapire Jimin, Seojun tu occupati di proteggere Irene>>
<<Credo che sia meglio che Jimin rimanga qui>> costatò l'uomo
<<Non rimarrà mai senza di noi>> Jimin e Taehyung risalirono, diedero la maglietta a Yoongi e una volta che si furono vestiti uscirono con la macchina che quei tizi avevano usato per andare li, erano ancora le quattro e mezza del mattino.

Arrivarono al punto e davanti a loro vi erano due macchine
<<Ma guarda un po'... e io che pensavo di far parte di una famiglia di parola, Jimin qualsiasi cosa accade, tu resta in macchina chiaro?>> gli ordinò Yoongi
<<Si, state attenti ok?>>
<<Certo>> i due si girarono e gli sorrisero, caricarono le pistole e aprirono gli sportelli, anche quelli delle vetture davanti a loro si aprirono e i loro genitori scesero da quelle auto.

<<Sorpresi? I vostri uomini li abbiamo uccisi, ho solo una domanda, perché?>> chiese subito Yoongi
<<In realtà no Yoon, era scontato che sareste riusciti a farli fuori, almeno per una volta avete fatto le cose con intelligenza, più o meno>> gli rispose il padre
<<Manca ancora una settimana>> ricordò Taehyung
<<Lo sappiamo TaeTae, ma ci stavamo annoiando, specialmente la tua ragazza e abbiamo pensato che un po' di compagnia le avrebbe fatto bene, sai ci teniamo davvero tanto a lei, è così una cara ragazza, la approviamo>> gli disse la madre
<<Voi le avete fatto il lavaggio del cervello! Altro che tenerci!>> urlò Tae
<<Taehyung calmati>> gli disse Yoongi a bassa voce
<<Lavaggio del cervello? No le abbiamo solo ricordato chi è veramente, cosa vuole veramente, cosa la fa divertire, ora lei è contenta davvero>> puntualizzò la madre di Yoongi
<<Comunque sta di fatto che siete venuti meno all'accordo, a questo punto sono più che sicuro che non era il signor Park il mandate dell'altro attacco, ma sempre voi, sbaglio?>> chiese Yoongi
<<Esatto, ma non dovevano ferirvi, così li abbiamo uccisi per punirli, era solo per farvi capire che avevate commesso un errore>> spiegò il padre di Taehyung
<<E immagino che avete anche già pagato i piani alti>>
<<Cosa te lo fa pensare?>> gli chiese il padre
<<Quando vi abbiamo chiesto più tempo, non avete esitato a darcelo, se foste stati vincolati ai piani altri avreste impiegato più tempo a darci l'ok, quindi non capisco che cazzo volete ancora, rivolete i vostri soldi? Li stiamo racimolando, non ci manca molto, ma smettetela di fare tutto questo, ridateci Vivy e fateci vivere tranquilli>> lo sportello dietro della macchina da cui erano scesi i genitori di Taehyung si aprì e scese Viviana
<<È ora>> disse solo sorridendo
<<Come vuoi>> le disse la suocera e i quattro adulti puntarono le pistole sui ragazzi
<<Vivy!>> urlò Taehyung, ma La ragazza sorridendogli rientrò in macchina <<Che cazzo fate? Vivy che Cazzo fai? Vieni qui!>> gridò Taehyung, ma i quattro adulti si avvicinarono a loro con le armi
<<Jimin scappa!>> strillò Yoongi, senza sapere che il ragazzo era completamente paralizzato dalla paura, fu tutto molto veloce, i due ragazzi vennero presi dai rispettivi padri e le madri presero Jimin da dentro la macchina, li sedarono tutti e tre e li fecero salire nelle macchine.

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Oh... Viviana cosa farà? 😱😱

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Ci vediamo al prossimo capitolo! 💜🫶🏻