Mine II ~What is love?~ //BTS

8

Taehyung's POV

Continuavo a pensare a Viviana, a quanto potevo essere stato ingenuo di tutta quella situazione, di quanto poco ero stato in grado di proteggerla, eppure lo avevo promesso a tutti, a Irene, a Jimin, a lei... i miei genitori sono stati così egoisti da portarmi via l'unica cosa al mondo che mi rendeva felice, l'unica persona al mondo che mi aveva insegnato ad amare in maniera quasi sana, l'unica persona al mondo che mi aveva fatto togliere quello stronzo dalla testa... ma non c'era più, non era più al mio fianco, non era con me nel letto, non mi aveva impedito di provare ancora una volta eccitazione per il cugino, non mi aveva impedito di voler baciare il petto di quello stronzo, in quel momento mi ero eccitato ed ingelosito allo stretto tempo, la rivolevo vicino a me, rivolevo colei che mi faceva battere il cuore, rivolevo colei che mi frenava, non le avevo neanche detto che la amavo, non le avevo detto di quel fottuto giorno, non le avevo detto la verità su Yoongi, non sapevo neanche se davvero avrei dovuto dirglielo, alla fine lo sapevo solo io. Sono sicuro che i giorni che verranno saranno duri senza di lei al mio fianco, con quei due che scopano e litigano nella stanza accanto, l'unica mia speranza era quella che lei stesse bene.

Mi era venuta fame e mi alzai da lì, non li sentivo più litigare, che stupidi, litigare per me con me nella stanza affianco, sentire le loro parole mi fece solo incazzare di più, cosa pensano che io non abbia sentimenti o pensieri o altro al riguardo? Tsk... coglioni, decidere tra di loro se possono fare una cosa a tre con me senza chiedere a me se... forse il coglione ero io, perché stavo mentendo a me stesso per proteggere la mia relazione, certo che avrei fatto una cosa a tre con quei due anche senza che prima ne parlassero con me...

Scesi in cucina ed Irene e Seojun mi fissarono... che seccatura...
<<Vuoi che ti scaldi il pranzo?>> mi chiese Irene, mi litigai ad annuire, ero così incazzato per tutto che se aprivo bocca avrei potuto combinare uno dei miei soliti casini di quando sono arrabbiato; mi mise davanti una ciotola con della zuppa <<Ho pensato che una zuppa calda potesse aiutarci a rilassarci un po'>> si certo, come se dello stupido cibo potesse mettere fine a quella rabbia che cresceva sempre di più dentro di me
<<Grazie zia>> disse Jimin dietro di me, mi girai, entrambi a petto nudo si avvicinarono al bancone
<<Jimin lo sai che a tavola dovete essere vestiti>> lo rimproverò la zia
<<Vado a prenderle>> comunicò Yoongi, si allontanò, non seppi perché, ma senza dire niente, lasciai la ciotola fumante li e lo seguii

<<Che c'è?>> mi chiese appena entrammo entrambi in camera, cercava le magliette e non mi guardava
<<Sono incazzato>> gli dissi semplicemente
<<Lo vedo, lo sappiamo, sappiamo che ti serviamo, dopo pranzo andremo giù>> me lo disse con così poco interesse che la cosa mi fece salire ancora di più la rabbia, chiusi la porta dietro di me e gli andai incontro <<Taehyung che...>> gli misi una mano al collo e lo attaccai all'armadio togliendogli le magliette dalla mano
<<Mi fai incazzare ancora di più>> lo avvisai, non disse niente, non fece niente, si limitò a fissarmi, mi guardava in modo accusatorio, sbattei la mano libera addosso all'armadio, forte
<<Tae...>> gli misi la mano sulla bocca, non doveva parlare
<<Io non ti ho chiesto di andare giù... COSA TI FA PENSARE CHE IO VOGLIA SCENDERE GIÙ CON VOI? Non pensi che per me sarebbe solo peggio? Sto odiando tutto ciò che mi circonda, odio non averla con me, odio il fatto che dipendo totalmente da lei, odio che lei è l'unica che mi fa stare calmo, odio che senza di lei voglio scoparti! Dio Yoongi tu non mi capisci... PERCHÉ NON MI CAPISCI?>> lo lasciai completamente iniziando a piangere, ero così stufo
<<Allora parlamene, se non ti capisco spiegami>>
<<Non posso>> ed era vero, non potevo, non potevo dirgli che lui non mi aveva mai amato ed è sempre stato convinto che per me era lo stesso, quando, in realtà, per me fin da piccoli era l'opposto.

<<Si che puoi, smetti di piangere, sai che odio vederti così e andiamo giù forza>> mi prese per un polso e mi trascinò fuori dalla stanza <<Jimin mangiamo dopo, andiamo giù>>
<<Non può prima mangia...>>
<<No, non può>> lo interruppe serio e Jimin in automatico posò il cucchiaio e ci raggiunse, ci guardammo tutti e tre, la chiave, chi aveva la... oh merda
<<L'aveva Vivy la chiave>> dissi
<<Ma non scherziamo!>> si innervosì Jimin che corse su
<<Il tuo uomo è al quanto entusiasta di scendere, più di te è più di me... chissà che...>>
<<Taehyung smettila>> mi interruppe, gli riservai uno dei miei sguardi ammiccanti... solo l'aria di quella stanza mi faceva cambiare totalmente, più di quanto cambiavo con lei li dentro.

Jimin tornò trionfante con la chiave in mano
<<Era nel cassetto>> mi eccitai internamente, anche se una parte di me sapeva che, forse, avrei dovuto sperare che quella chiave fosse sparita con lei; aprì la porta e scendemmo richiudendola a chiave dietro di noi
<<Frusta me, così puoi andarci più pesante>> mi disse Yoongi, mi conosceva davvero alla perfezione quando si trattata di sesso o di sfogo
<<Ok, spogliati>> gli ordinai indicando poi a Jimin il letto senza neanche guardarlo, Yoongi si tolse i pantaloncini <<Ho detto spogliati Yoongi>> lo ammonii severamente, lui alzò un sopracciglio
<<Taehyung sei...>>
<<Si sono sicuro, toglile o vuoi che te le tolga io?>> alzò le mani e si tolse anche le mutande mentre guardava Jimin, lo presi dal braccio con forza e lo misi alla postazione, con una gamba gli allargai le sue e gli legai le caviglie, andai davanti a lui e gli legai i polsi <<Lo sai come funziona con me quando sono così incazzato, te lo ricordi vero?>> gli chiesi, dovevo esserne sicuro
<<Certo Taehyung>>
<<Bene, Jimin niente nomignoli con me, niente no, se ti dico di fare una cosa tu la fai, sono già troppo incazzato e non mi va di aumentare la cosa ok?>>
<<O-ok>>
<<Yoongi posso fare quello che voglio? Posso fargli quello che voglio? Jimin, posso fare quello che voglio? Posso fargli quello che voglio?>> i due si guardarono, riuscivo a capire perfettamente ciò a cui pensavano, entrambi volevano, entrambi volevano che l'altro dicesse di si, ma dopo la discussione che avevano avuto poco prima, entrambi avevano paura di dire quel si, così risposi io per loro <<Bene chi tace acconsente, lo prendo per un si da parte di entrambi>>
<<Solo due cose Taehyung>> mi disse Yoongi, mi guardava con sguardo preoccupato, lo invitai a parlare con un cenno del capo <<La prima, lui non può scoparti, questo non te lo concedo, la seconda...>> rimase per qualche secondo in silenzio <<Sei sicuro che dopo non avrai sensi di colpa con lei?>> sapevo che avrebbe finito per farmi quella domanda, certo che avrei avuto sensi di colpa con lei, era scontato, ma in quel momento sapevo che l'unica cosa che potevo fare era quella, per me, per non esplodere, per capire, per lasciarlo andare, sarebbe stata l'ultima volta che avrei scopato con lui, sarebbe stata l'ultima e unica volta che l'avrei tradita davvero...
<<Tranquillo non glielo farò fare, e tranquillo va più che bene così>>
<<Ok allora inizia pure>> come se avessi bisogno del suo consenso...

.

Taehyuuuuung!!! Rivelazione shock! 😱

E non solo grazie alla narrazione in prima persona, conosciamo meglio Taehyung, ma abbiamo scoperto anche il suo grande segreto.🔥😱🤯

Infine rieccoci nuovamente nella stanza del piacere, qualcuno di voi odierà la situazione che si è creata, altri invece la attendevano con ansia! 😁

Fatemi sapere se vi è piaciuto il capitolo, essendo il primo che scrivo in prima persona in questa storia! 💜🫰🏻

Ci vediamo al prossimo capitolo! 💜🫶🏻