Te che sei la ragione del mio sorriso - samuele segreto

Lei è mia

"Cricchetto" lo saluto vedendolo salire dal cancelleto
"Dai entriamo" dice lui. Inizia ad abbracciare tutti e cerca di trattenere le lacrime
"Sarai sempre la mia sorellina preferita" mi dice per poi stringermi. Sento che inizia a singhiozzare sulla mia spalla e lo stringo ancora più forte
"Non me ne voglio andare" Gio prova ad abbracciare Wax
"No bro sto male te lo giuro, non ce la faccio" dice il rosso per poi scoppiare in lacrime. Anche Gianma non riesce a trattenersi
"Non ho mai pianto così tanto in tutta la mia vita bro" dice Matte
"Frate tu sei fortissimo, spacca tutto tutto tutto"
"Ti voglio bene Gio" dice Gianma
"Anche io Gianma, non è finito niente"
"Ci vediamo fuori Gio" lo abbraccio ancora una volta
"Spacca tutto Stellì, e fai vedere a Rudy contro chi si è messo" ridacchio
"Ti voglio tanto bene"
"Anche io nanetta" due braccia mi contornano la vita
"Mi fa troppo male te lo giuro" dice il rosso stringendomi
"Pure a me Matte" appoggio la testa sul suo petto e mi asciugo le lacrime

"Oggi me vogliono fa piagne i fiumi" dico vedendo Rita entrare. Inizia ad abbracciare tutti
"Ciao Stelluz"
"Ciao Rituz" ridacchiamo
"Mi mancherai un sacco" le dico
"Appena esci, quindi dopo la finale, dobbiamo fare una serata karaoke di frozen"
"Ci sto"
"Ti voglio bene"
"Anche io Ritina" mi stacco da lei e vado ad abbracciare Marcolino
"Mi mancherà tantissimo"
"Anche a me Marcolino" lo stringo a me mentre continua a piangere. Comincio a sentire un po' di freddo dato che indosso solamente una felpa leggera e, come se mi avesse letto nel pensiero, Samu appoggia la sua giacca grigia sulle mie spalle
"Grazie"
"Posso abbracciarti?" in risposta apro le braccia e lui ci si tuffa dentro
"Mi dispiace di essermi allontanato, non lo farò mai più te lo giuro"
"Mi hai fatto stare tanto male"
"Lo so e non sai quanto stavo male nel vederti triste a causa mia"
"Io però non capisco perchè l'hai fatto"
"Te lo spiegherò più avanti, adesso salutiamo Rita"
"Hai ragione" gli lascio un bacio sul naso e abbraccio ancora una volta la mia amica

"Stella ti vuole Fede" mi dice Matti, mi fiondo da lei
"Ei Fefe, che succede?"
"Nulla è che ho chiamato i miei genitori in una videochiamata unica, e non l'avevo mai fatto"
"è stata una cosa carina"
"Si è bello però allo stesso tempo no perchè ho sempre paura tipo di deluderli in qualche modo. Io a volte non li chiamo perchè boh"
"Li hai chiamati tu?"
"Si"
"Hai fatto bene Fede. E non li deluderai mai, loro saranno sempre fieri di te"
"Vieni qua va" la abbraccio
"Ti voglio bene Ste"
"Anche io tanto"
"Tata" la testa del palermitano sbuca dalla porta della mia camera
"Ciao Lele"
"Lele?"
"Si, nuovo soprannome"
"Mio fratello mi chiama Lele"
"Da oggi pure io" si siede vicino a me sul letto
"Che leggi?"
"Una cenerentola a Manhattan, me l'ha regalato Fede a natale" gli mostro la copertina del libro
"Bello?"
"Si molto, come mai sei qua?" chiudo il libro e lo appoggio al comodino
"Volevo stare un po' con te"
"Ohh ma che dolce"
"Non mi pigliare per il culo"
"è troppo bello prenderti in giro"
"Ah si?" mi salta addosso e inizia a farmi dei pizzicotti ovunque
"Piantala, piantala" lo imploro
"No mai" mi libero della sua presa e inizio a correre
"Tanto ti prendo Stellina" in men che non si dica mi ritrovo le sue braccia intorno al corpo, mi solleva e mi butta sul letto
"Mi sei mancata"
"Anche tu Lele" lo abbraccio, lui appoggia la testa al mio petto, lasciandoci dei baci dolci, mentre le mie dita si muovono sulla sua schiena nuda
"Vado a dormire che domani ho lezione presto, notte piccoletta"
"Buona notte Samu" mi lascia un bacio sul naso e se ne va
"Love is in the air" Angelina entra e le tiro un cuscino
"Piantala"
"Mi sei mancata, anche tu Lele gne gne gne" ci fa il verso
"Angelina Mango io ti uccido"
"Dai che scherzo, siete carini"
"Buona notte Angelina"
"Buona notte anche a te innamorata"

Sto per chiudere gli occhi e abbandonarmi alle braccia di morfeo, quando la porta di spalanca
"Codice rosso bradipo" dice Wax
"Arrivo" mi alzo di scatto e raggiungo il mio siciliano
"Ei ei, che succede"
"Torna a dormire Stellina, va tutto bene"
"No ora tu mi dici che succede" mi inginocchio davanti a lui e gli appoggio le mani sulle ginocchia
"Mi chiedo se a livello di percorso anche nel mio si vede una salita o se è un po' piatto non lo so"
"Quello dipende dal livello con cui si entra qui dentro, tu sei entrato ad un livello già molto alto"
"Penso che Emanuel abbia più sicurezza su Maddalena"
"E perchè?"
"Perchè nella squadra è l'unica che fa il suo genere, mentre di hip hop già siamo due"
"E che centra?"
"Non lo so mi sento confuso"
"Su cosa?"
"Non ho le idee chiare io su di me, non mi capisco"
"è normale che a volte non ci capiamo Lele, siamo tutti complicati a modo nostro e non sempre è facile capirci. Ma poi sei secondo in classifica dei prof, ti fanno sempre tutti i complimenti perchè te li meriti, il tuo percorso è ad un livello altissimo"
"Si ma queste cose le ho però-"
"Però non le tieni in considerazione Lele, e ti sottovaluti. E fai male perchè sei uno dei più bravi qui dentro"
"Forse gli do poca importanza, questo è vero" gli faccio passare le braccia dietro la schiena
"Non ti devi sottovalutare mai ok? Promettimelo"
"Ci proverò"
"Un abbraccio me lo dai?"
"Vieni" ridacchia e mi stringe al suo corpo
"Ora vai a dormire che domani hai lezione" gli dico staccandomi dall'abbraccio
"Sembri mia madre"
"AH AH AH che simpatico. Muoviti scemo" mi prende per mano e fa incrociare le nostre dita
"Notte bello"
"Notte"

Samu

"Ho parlato con Stella e mi ha detto che mi sottovaluto" dico ad Aaron
"Ha ragione, sei uno dei più forti qua"
"La cosa che so è che mi sono messo tanto a contatto con la parte vulnerabile di me"
"Tu devi avere il controllo di sapere chi sei. Tu sei una persona consapevole di se stessa ma è anche bello vedere la sensibilità che c'hai con l'amore. Ceh se ti diventa rossa sta parte della faccia - si passa le dita sulle guance - perchè parli d'amore è bellissimo"
"A me da fastidio, mi fa sentire debole"
"Ma non sei debole"
"Mi fa sentire un bambino"
"Sei una persona dolce, ma la dolcezza mica è una debolezza"
"Non lo voglio io, mi vergogno"
"Eh ma se tu scappi da questa cosa quella è debolezza, scappare da te stesso è una debolezza"
"Mi hai detto cose giustissime, però mi vergogno tanto quando divento rosso, soprattutto davanti alle persone. Ceh faccio l'esempio se Stella mi da un bacio sul naso io divento rosso e non mi piace sta cosa"
"Ma invece è bellissimo, vuol dire che già solo un suo bacio sul naso ti rende felice e ti fa provare qualcosa"
"Hai ragione. Grazie fra, ti voglio bene"
"Anche io" lo abbraccio e mi metto a dormire
Mi corico nel letto e ripenso a quello che mi ha detto Aaron. Se arrossisco quando Stella fa anche una piccola cosa non me ne devo vergognare, è una cosa normale. Il mio piano per farmi passare la cotta è andato a puttane perchè, nonostante non le parlassi, il mio cuore continuava a battere fortissimo ogni volta che la vedevo. Quindi è inutile starle lontano, perchè io non voglio starle lontano. Mi addormento con il sorriso pensando alla piemontese, questa ragazza mi farà uscire pazzo

✨✨✨

  
"Lui è Samu" Gianma entra in stanza verde con il nuovo arrivato, Jore, seguito dalla mia piemontesina
"Piacere Samu" gli stringo la mano. I due escono e Stella fa per seguirli, ma io la fermo abbracciandola
"Non salutarmi neanche tu eh" mi lamento
"Buongiorno bel faccino" sorrido
"Ora vado che voglio conoscerlo un po' meglio" una fitta al petto
"Va bene, però dopo stai un po' con me?"
"Ma certo bimbo di mamma, dopo sono tutta tua"
"Vaffanculo" ride ed esce dalla stanza. Mi preparo per la lezione e, passando per la cucina, noto il nuovo arrivato parlare animatamente con Stella. Sono geloso? Si, e anche tanto. Mi avvicino a quest'ultima e le lascio un bacio sulla guancia
"Buona lezione Lele" le scompiglio i capelli ed esco. Jore prenditi qualcun'altra, lei è mia

Stella

Sono entrati Lorenzo ed Eleonora in casetta. Con il primo mi sono trovata subito bene, abbiamo chiacchierato ed è molto simpatico. La seconda invece è una maniaca dell'ordine. Metti a posto quello, sistema quell'altro... esasperante. Oggi è il compleanno di Matti, quindi ci prepariamo per fargli una mega festa. Mi siedo al pianoforte e appena vediamo il biondo entrare dalla porta inizio a suonare 'tanti auguri a te'
"Grazie a tutti ragazzi" dice il biondo per poi abbracciarci uno ad uno
"è un sogno festeggiare il compleanno qui" mi dice il barese
"Mattia ho fatto una cosa in tuo onore - comincia Ramon - ho messo le scarpette di latino" inizia così una vera e propria lezione con Matti ed Eleonora. Iniziamo a fare dei balli di gruppo e ridiamo come degli scemi
"Devo ballare una baciata con Stella" dice il biondo
"Eccallà"
"è arrivato il momento" mi fa girare e conclude l'esibizione con un casquè

Vedo Tommy, Maddalena e Enne con le valigie che vanno verso la stanza verde, in cui ci sono già Samu e Wax
"Rega che fate?" chiedo
"Abbiamo fatto una cazzata e adesso ci isolano da voi"
"Che avete combinato?" abbassano la testa e poi si chiudono nella camera
"Mi danno fastidio le persone che fanno le cazzate, c'è gente che pagherebbe per essere qua e quelli che ci sono si rovinano l'esperienza facendo cazzate" dice Aaron
"Io vorrei solamente sapere che cazzo hanno fatto" dice Gianma
"Avranno fatto qualche cavolata con l'alcol" dice Megan
"Non li avrebbero isolati per un po' d'alcol" controbatto io
"Non lo so, ma sono sicura che ci saranno dei provvedimenti" dice Ange. Odio che le due persone più importanti qui siano in quella stanza e odio ancora di più pensare che potrei ritrovarmi senza uno di loro due. Come farei senza il mio rosso? E come farei selza il mio siciliano preferito? No, non possono uscire