11: Gaia contro Mikyo

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Gaia guardò il cielo emanare una luce rossa simile a fuoco. Provò ad uscire dal raggio rosso che l'aveva colpita insieme a Shan, ma non riuscì nemmeno a muoversi. -Mi spiace sorellina, non puoi più fare nulla!- disse Mikyo sogghignando. Gaia rivolse uno sguardo a Shan, il quale sembrava essere finito in un altro mondo. -Shan!- lo chiamò la ragazza e lui la guardò. Gaia sobbalzò quando vide che i suoi occhi brillavano di rosso. -Shan, concentrati e prova a uscire dal cerchio, puoi farlo!- esclamò Gaia, ma Shan non si mosse. -Posso salvarti, riportarti indietro!- replicò lui guardandola. -Io non voglio essere salvata! Voglio essere un angelo!- urlò Gaia e Shan si imbambolò a fissarla. -Ma...- Gaia, pur contro la sua volontà, lo zittì subito e, facendo forza su sè stessa, disse:-Io ti odio Shan Evans! Ti odio e non voglio essere salvata per non vederti mai più!- Shan arretrò come se quelle parole fossero lame. -Gaia...- La ragazza ripeté di odiarlo e la luce si spense di colpo. Mikyo urlò irata, Gaia abbassó lo sguardo e aprì le ali, pronta a volare via. -Non osare andartene!- le gridò Mikyo. Gaia iniziò a volare, ma sua sorella partì standole alle calcagna, lanciando fiammate contro la sorella.a L'ala sinistra di Gaia fu ferita da una fiamma e prese fuoco, costringendola ad atterraree cadendo violentemente. Shan era rimasto bloccato da quanto Gaia gli aveva detto, fu pietrificato da quelle parole e non riuscì a muovere un muscolo. Gaia si alzò lentamente facendo leva sulle braccia doloranti. -Game Over sorellina, arrenditi!- disse Mikyo avvicinandosi alla sorella con una fiamma che si generava sulla sua mano. Gaia indietreggiò di qualche metro, generando un piccolo scudo. Mikyo lanciò la fiammata, ma sua sorella riuscì a fermarla con lo scudo. Gaia mise le mani a coppa e generò una sfera di luce dorata che si abbattè contro la diavoletta, che se rimase sorpresa. Non era normale, gli angeli potevano generare solo delle armi di difesa e con i loro poteri non potevano ferire nessuno. Gaia non solo era in grado di parlare ed essere vista dagli umani, aveva anche poteri fuori dal comune. Mikyo si alzò iniziando a lanciare fiammate ovunque. L'Eclissi stava passando ormai, ma Shan aveva acquisito il potere necessario per riportare in vita un angelo o un diavolo. -Andiamo sorellina, non fare i capricci e va dal tuo amore, lascia che lui ti riporti in vita!- disse Mikyo sogghignando. -No!- urlò Gaia lanciando un'altra sfera di luce, ma stavolta Mikyo riuscì a schivarla spiccando il volo. Gaia rimase a guardare la sorella che le si scagliò contro una fiammata. Gaia schivò il colpo e lanciò una sfera che prese in pieno la sorella. Mikyo atterrò violentemente ritrovandosi davanti a Shan. La diavoletta avvolse la sorella con una catena e la spinse contro Shan. Gaia finì in braccio al biondo, il quale la strinse forte mentre il fascio rosso del sole li colpì per la seconda volta. -No Shan, lasciami!- urlò Gaia provando a divincolarsi, ma Shan la stringeva troppo forte. Mikyo sogghignò non appena vide che la luce rossa si restrinse e illuminò solo la sorella, la quale urlava disperata capendo che quel fascio di luce l'avrebbe riportata in vita. Se così fosse stato Shan sarebbe diventato un'arma per i diavoli e lei sarebbe stata il giusto pretesto per obbligare Shan a fare tutto ciò che i diavoli dicevano minacciando di uccidere Gaia. -Shan, ti prego, non lo fare!- urlava lei disperata cercando di liberarsi dal circolo d'illuminazione. Shan non si mosse, era determinato a riportare in vita la ragazza che amava. Gaia iniziò a urlare più forte che poté e il suo corpo prese a brillare di una luce dorata che neutralizzò il fascio rosso emanato dal Sole in Eclissi. -No!- urlò Mikyo irritata lanciando una fiammata contro la sorella che la schivò senza problemi. Gaia fece per attaccare la sorella con una lama angelica, ma un urlo straziante attirò la sua attenzionee: la fiammata che lei aveva schivato aveva colpito Shan che aveva iniziato a sanguinare. Il ragazzo cadde a terra mentre Gaia gli correva incontro. L'angelo si gettò accanto a lui e lo scosse per svegliarlo mentre le lacrime le rigavano il viso. Mikyo urlò irata conscia che avrebbe dovuto aspettare un'altro anno per poter riportare in vita la sorella. -L'hai ucciso! Dannata!- urlò Gaia, scagliandosi contro la sorella impugnando una spada. -No, è vivo, ma ormai l'Eclissi è passata!- urlò lei prendendo il volo. Dopo aver colpito la sorella con una fiammata, la diavoletta si teletrasportò negli Inferi, dove c'erano tutti i diavoli che avevano preso parte all'assalto al Paradiso.

Kolyn si stava curando le ferite con l'acqua angelica. Molti suoi compagni erano stati colpiti e gravemente feriti dall'attacco.o Lui aveva riportato qualche ferita superficiale, ma si era rotto un braccio. In quel momento vide arrivare Gaia, mentre l'angelo si trascinava con un'ala lesa dalle fiamme di Mikyo. Kolyn scattò in piedi e corse da lei, assicurandosi che, oltre all'ala, non avesse riportato ferite gravi. Bruscamente Gaia lo allontanò da sé e se ne andò in camera sua. Kolyn capì subito che lei aveva combattuto con la sorella e a quanto pareva era stata Mikyo ad avere la meglio. Tuttavia l'Eclissi era passata e Shan non l'aveva riportata in vita, questa era la cosa positiva di quella giornata tanto terribile. Ma Kolyn poteva gioire ben poco di avere ancora con sé la tanto amata Gaia, perché quello era stato il giorno in cui la guerra con i diavoli avrebbe ripreso e questa volta il campo di battaglia sarebbe stata la Terra e il premio in palio era proprio Gaia.

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