HOGWARTS LEGACY | Diario del 5° anno 1890-1891

Rivelazioni e divinazioni

7 Dicembre 1890

Caro Diario,

Questa mattina, sono stata convocata nello studio della professoressa Onai, la mamma di Natty.

Il suo è l'unico studio che, per accederci, è necessario arrampicarsi su una scala di fune che appare quando si arriva in cima ad una scalinata del castello. Bizzarro anche per Hogwarts.

«Non intendo rispondere ad alcuna domanda se prima non arriva Maeby!» Sentii la voce di Natty mentre accedevo allo studio della professoressa Onai. Più che studio, lo si potrebbe descrivere come un comodo salottino ricavato all'interno dell'aula di Divinazioni, nascosto da pensanti e lunghe tende di velluto viola.

Il motivo per cui mandò a chiamare sia me che Natty fu presto detto: la mamma di Natty ha scoperto che stiamo indagando su Harlow e Rookwod, e che andiamo ficcando un po' troppo il naso su questa faccenda. Grazie tante per la soffiata, Agente Singer. E pensare che abbiamo fatto più lavoro noi in pochi mesi, che la polizia magica negli ultimi anni.

Le nostre culture devono essere proprio molto diverse, mi sarei aspettata una punizione esemplare da scontare, punti tolti alla nostra casata, reclusione per tempo indefinito, oltre che ad una bella lavata di capo, invece, ci parlò con tutta la calma di questo mondo. Spiegò seraficamente perché riteneva che non avremmo più dovuto invischiarci negli affari della polizia e quanto quelle persone che stiamo infastidendo possano essere pericolose.

Mi ha sorpreso ciò che è emerso da quella conversazione: scopro solo ora che Natty è un Animagus[1]! Sono mesi che usciamo insieme in missioni avventurose, condividiamo la stessa stanza... e non ne sapevo niente, così come non conoscevo il suo soprannome "GAZZELLINA".

Natty ha la capacità di trasformarsi in una gazzella, una capacità di trasfigurazione che ha imparato alla scuola di magia Uagadou, quella che frequentava prima di Hogwarts.
Secondo la professoressa Onai, Natty ha preso questa forma perché è in grado di adattarsi a qualsiasi situazione.
È in questo modo che è riuscita a spiare da vicino Rookwood e Harlow, ma devo essere sincera: concordo con la professoressa Onai. Come può essere prudente trasformarsi in una gazzella qui in Scozia? Dove non ci sono gazzelle ed è una zona piena di bracconieri: è da sconsiderati!

La conversazione terminò proprio quando i primi studenti cominciarono ad arrivare in aula e, anche noi due, ci posizionammo ai nostri posti, sedendo a gambe incrociate sui morbidi cuscini posizionati sul parquet. 

˜

Una volta finita la lezione e rimaste sole, le confidai che condivido le preoccupazioni di sua madre, ma Natty è ostinatamente convinta a voler continuare questa faccenda.

Dare la caccia a criminali come Rookwood e Harlow è diventato come un modo per espiare il senso di colpa che ancora sente per la morte di suo padre. Non posso comprendere il dolore e lo shock di perdere una persona molto importante in quel modo, ma trovo che non sia giusto che si senta in colpa, non è lei la responsabile della morte di suo padre.

Non ho insistito, ma mi sono fatta promettere che se è sua intenzione andare ad indagare fuori dal castello, dovrà chiedere a me di accompagnarla, e di non trasformarsi in gazzella!

«A proposito, avrei una cosa da chiederti. So che può sembrare una contraddizione, ho appena detto che condivido le preoccupazioni di tua madre e ora sto per chiederti di continuare con le investigazioni...»
«Sono tutta orecchie, dimmi pure!» Rispose Natty saltando con energia dall'ultimo scalino della fune che penzolava giù dall'aula di Divinazini.
«Ah, ora mi ascolti!» scossi la testa sorridendo per la caparbietà che Natty aveva su questo argomento. «Se continuerai a tenere d'occhio i movimenti di Harlow, e so che lo farai, puoi cercare un collegamento con un nome... un nome che conosciamo bene?»