Oneiro Threecoins

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2 Marzo 1891

Caro Diario,

questa mattina ero troppo emozionata al pensiero di tornare a lezione con Sebastian! Girare per i corridoi della scuola senza vederlo era stata una tortura, non mi stancherò mai di ripeterlo.

Ci eravamo dati appuntamento davanti alla fontana con le sirene della sala centrale, così da andare insieme verso l'aula di Difesa contro le arti oscure e seguire la lezione della professoressa Hecat. Mi sono organizzata arrivando in anticipo, mettendomi a sedere sul bordo della fontana in direzione da dove sarebbe arrivato tenendo in considerazione la posizione del dormitorio dei Serpeverde. L'attesa era micidiale, non riuscivo a tenere fermi i piedi che battevano ritmicamente a terra.

Finalmente vidi la sagoma di Sebastian che si avvicinava, accompagnato da Infaustus e, quando furono abbastanza vicini saltai in piedi esclamando: «ECCOTI QUA!»
«Per Merlino! Cos'è stato? Vuoi farmi prendere un infarto?» Sbottò Infaustus, mentre Sebastian nom riuscì a contenere una risata che provò a nascondere con il dorso della mano.
«Sono emozionata come se fosse il primo giorno di lezione, non puoi capire da quanto aspettavo quest-», ma non riuscii a finire la frase perché Sacharissa arrivò come una scheggia aggrappandosi al braccio di Sebastian: «Sebastian, avevi promesso che mi avresti aggiornata, ma da quando sei tornato a scuola sei diventato irraggiungibile!» poi si girò verso di me e aggiunse: «Era più facile comunicare con lui tramite gufo, che qui di persona a scuola!».
«Ah. Si?» Risposi stizzita incrociando lo sguardo impacciato di Sebastian.

Più Sacharissa parlava di come si sentissero regolarmente tramite lettere - durante il periodo di assenza di Sebastian da Hogwarts - più un senso di irritazione cresceva in me. Cercai anche lo sguardo di Infaustus, per capire la situazione, ma mi parve tranquillo e impassibile. Sono forse io che sto facendo un dramma per un nonnulla?

Tutto il tragitto verso l'aula della professoressa Hecat lo feci in silenzio, immersa nei miei pensieri, con la quarta incomoda attaccata al braccio di Sebastian e il mio umore azzerato rispetto all'inizio del nostro incontro. Non potevo cambiare o annullare i miei sentimenti, provavo una delusione cocente.

«Sono arrivata alla mia aula.» Esclamò Sacharissa, fermandosi davanti l'aula di incantesimi, tenendo ben saldo il braccio di Sebastian. Io e Infaustus ci girammo verso di loro, aspettando Sebastian per proseguire verso l'aula di Difesa contro le arti oscure, che distava un'altra rampa di scale, ma come risposta ottenemmo un: «Vi spiace... ?» da Sacharissa.

Ah, pure.

Sospirai e ripresi a salire le scale. «Sei silenziosa, non parli più?» Mi chiese Infaustus che saliva i gradini dietro di me.
«Scusa Infaustus, ho fretta, a dopo!» Non avevo voglia di parlare con lui in quel momento, cominciai a salire i gradini a due a due e, una volta entrata in aula, raggiunsi subito il primo viso familiare su cui posai lo sguardo: Amit.

«Ciao! Dormito bene? Hai una faccia!» Mi salutò lui con un sorriso.
«Non è niente. Niente che un bel duello non possa cancellare...» Mi stiracchiai, allungando le mani sopra la testa. Ed era vero, un duello fatto bene avrebbe aiutato a rilassarmi e ritrovare il focus.

Proprio ieri sera abbiamo parlato di riprendere il nostro rapporto a piccoli passi - io e Sebastian- e oggi devo assistere a questo. La mia mente vagava tra un pensiero e l'altro ad una velocità spaventosa, quello di cui avevo bisogno in quel momento era concentrarmi su altro per evitare parole o reazioni di cui mi sarei potuta pentire.

«Capisco, quando io sto così mi rifugio in un bel libro e tutto il resto svanisce!»
Ripensai ai miei romanzi preferiti, e concordai con lui.
«Se vuoi dopo ti presto dei libri che penso potrebbero piacerti. A proposito, hai ricevuto il mio gufo, vero? Spero sia stato utile.» Disse Amit riferendosi all'appunto che trovò tra gli effetti personali di Oneiro. «Si, ti ringrazio! voglio farlo vedere alla professoressa Weasley, anche se non so bene cosa dirle riguardo a dove l'ho trovato.»
Amit: «Beh, potresti dirle che-»
«Bene ragazzi, ai vostri posti: iniziamo la lezione!» Esclamò la professoressa Hecat interrompendo la nostra conversazione. «Oggi ci prepariamo ad affrontare i duelli di gruppo. Le coppie verranno scelte a caso, dovete essere pronti ad affrontare sfide in ogni evenienza, non sempre le cose andranno secondo i piani e questo vale anche per i partner con cui vi troverete ad affrontare eventuali sfide fuori dal castello!» Spiegò la professoressa posizionando gli studenti in due file indiane una di fianco l'altra.

HOGWARTS LEGACY | Diario del 5° anno 1890-1891Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora